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sabato 10 settembre 2016

Siamo sani?

Ieri sera mentre stavo pensando al post da scrivere mi è arrivato come al solito un messaggio da un'amica incasinata che chiedeva spiegazioni su cosa fosse in realtà il SM.
Una neofita vede sta roba e si impressiona perché effettivamente non ci sono cose usuali. Tra una sveglia notturna e l'altra per cause di dolore post frattura della mia compagna, mi è venuto in mente qualcosa pur non avendo dimenticato quello che ho scritto nel post precedente. Parlare di tecniche ed oggetti.
Da tanto tempo ho detto e ripetuto che quello che si fa a letto anche nel vanilla, la parte più difficile è il sapore e l'odore del sesso.
Lo sperma, il succo della fica che cola, la saliva, il sudore, il getto di squirting ed infine il pissing diretto. Son tutte cose difficili da affrontare e da farsi piacere. Spesso molti lo fanno per accondiscendere il partner e li finisce. Molti non riescono soprattutto se si va verso le ultime cose citate.
Quando tanti hanno parlato di pissing come atto di umiliazione e di sottomissione, ho spesso ripetuto che questo è uno sbaglio madornale. Il pissing è e rimane un atto d'amore o per lo meno così dovrebbe essere. Un "ti voglio così bene, mi piaci talmente tanto che sono dispost* a fare questo per te. Voglio tutto di te anche quello che il mondo considera schifo". E' pure strano perché questo è legato al rapporto univo tra due persone ed è il messaggio più forte che puoi dare al** tu* partner.
Dovrebbe essere così per lo meno. Il recupero della parte più sincera, più animale in un rapporto e guardate bene che animale non è in senso dispregiativo ma anzi. Gli animali se amano, lo fanno senza compromessi in modo totale sincero e leale mentre noi no. Amiamo a comodo. Diciamo di amare ma quest'amore è fatto di sotterfugi e di bisogni egoistici. L'amore è libertà di essere quello che siamo prima di tutto e l'accettarsi l'un l'altra. L'amore è dare e non prendere. L'amore è rispetto e da troppo ripeto lealtà e sincerità ma se si tratta di battere sto tasto fintanto che i figli della playstation non capiranno, allora sia. Le persone non sono videogame che puoi spengere e dedicarti ad altro perché prima o poi verrai spent* con la stessa e fors'anche più alta non-pietà che hai riservato per gli altri.
ecco, qui c'è il
"quando no".
Se un giorno vi trovate in ginocchio davanti al cazzo o alla fica del** vostr* partner mentre vi prendete quel getto e magari prima, durante e dopo non fate che ripetere o pensare quanto gli voglio bene per poi dimenticarvene quando tornate a casa, ebbene quel che pensate è spesso solo frutto della vostra testa e serve a dare delle ragioni inesistenti alla vostra perversione e renderla accettabile o anche mascherarla. E' come quando ti trovi a battere una ginocchiata per terra e ti rifiuti di andare al pronto soccorso. "Si ma poi passa" che hai paura di quello che la tac mostrerà ma il ginocchio gonfia e gonfia finché non lo muovi più ed è tutto cronicizzato. 
Magari sempre che vogliate approfondire ancora, suggerisco un bel pezzo appena postato su "L'arte di salvarsi". Personalmente spero di non ci ricadere ma adesso ha un senso quell' "incastro" perfetto che non è mai stato niente altro che il nulla. La mia più folle paura è quella di dare informazioni a chi non ne farà buon uso ed è per questo che son diventato così recalcitrante a postare tecniche e cose del genere. Il piacere inganna, accompagnato specialmente da un buon modo di fare, da una buona dose di accondiscendenza e di gelosia che alla fine si rivela solo per quello che è: il modo per conquistare la fiducia del partner, uomo o donna che sia e poi farne l' "uso" che più si ritiene giusto.

Ecco, quello è il momento di alzarsi e telefonare ad uno bravo e anche di andarci ma non rompere le balle al** propri* partner con i paroloni del ti voglio bene, ti amo e bla, bla, bla. Non ci crede nessuno e comunque sia poi anche la cacca viene a galla no? Quindi inutile nascondersi prima che qualcun* si incazzi e sbarelli. Chiunque sia me incluso. Insomma cominciate a riconoscere i sintomi della follia a discapito dell'umanità e del sano sentimento che lega due o più persone assieme.
Se siete "veri" questa roba la capite senza troppo bisogno di aforismi e di concetti astratti o di situazioni personali che vi piacciono tanto.

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