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lunedì 14 novembre 2016

Quantum leap

Amica mia, la "vecchia scuola" diceva che in caso di innamoramento, bisognasse rompere la relazione. Il troppo attaccamento "rovina" il rapporto. In effetti è molto difficile avere l'equilibrio sufficiente da maltrattare chi sta sotto e allo stesso tempo amarl*.
Il vero problema è che da quando qua sono arrivati cani e porci irrispettosi per tutto e tutti, il problema si è fatto serio.
Vero che bisogna avere il giusto distacco ma il troppo distacco è narcisismo, mancanza di empatia, sentimenti zero quindi manco "non cura" del partner ma solo legato all'utilizzo.

L'assoluto distacco è narcisismo puro, quindi ci cosa andiamo a parlare di appartenenza e legame che è una delle basi del SM. Con un* narcisista non è possibile stabilire nessun legame semplicemente perché sono come ho scritto su: non hanno sentimenti. Li professano, te li dicono ma poi zero.
Quindi che ne so, la targhetta, il collare, l'anello che dovrebbero essere simboli di un qualcosa che comunque arriva dall'anima e dalla cura dei sentimenti prima ancora che del corpo, diventano simboli vuoti di possesso e di dominazione e sottomissione.

L'SM dovrebbe essere Sano, Sicuro e Consensuale. Non c'è niente di sano in un rapporto narcisistico fidati. Non c'è, nemmeno niente di consensuale in un rapporto tra una persona empatica ed una narcisista perché sfido chiunque a volersi mettere nelle mani di un* a cui di te non frega assolutamente niente. E' invece un rapporto distruttivo per l'empatic*, quindi non è manco sicuro.
Adesso faccio il solito discorsetto che conferma la regola. Bene, già nel 1979 se qua non uscivi con qualcosa di "firmato" non ti cagavano nemmeno. Se andavi firmato nella terra dei draghi non ti filavano proprio se non mostravi cosa avevi dentro. Ci fu una storiella su cui ancora ridiamo di uno di noi che se ne usci tutto alla moda e che fu l'unico a non essere filato. Non perché fosse brutto ma il non saper spiccicare parola o il farsi tradurre cose poco inerenti alla conoscenza e prive di simpatia non fece strada così uno gli disse: "Forse non hanno capito l'abbigliamento" e li giù ridi mentre un altro se ne uscì con un: "Ma ce l'avevi messa la traduzione bene in vista"? Ecco. Oggi qua è di nuovo uguale. Io seguito a rifiutarmi di mettermi in divisa (giacca e cravatta), di portare il  mio orologio da diverse migliaia di euro, i gemelli e così via. Mi pare una stupidità enorme concentrarsi sulla forma quando è più importante conoscersi stando a proprio agio che dovere stare impettiti e attenti alle macchie ed alla postura. Però se qualcuno vuole marciare e dire signorsì devo dire che mi piacerebbe fargli "sputare un po' di sangue". Adoro strapazzare i coglioni. Della serie: "Chi è laureato faccia un passo avanti! Ecco, a pulire i cessi". Qui siamo tutti uguali e quando hai capito il concetto, ritorni laureato.
Siamo in italia e qua i coglioni si moltiplicano come meduse in acque povere di ossigeno, figuriamoci in un mondo fatto di sesso forte e di simboli. Come dare del miele alle api, uguale.
Quando mi sono innamorato io, me sono andato ma quando mi fu detto il contrario mi sono sentito un cane a spedirla a quel paese. Imparo o almeno ci provo, dai miei errori. All'amore non bisogna MAI sputarci su. Semmai, quando esagera, bisogna per lo meno tentare di ridimensionarlo o per lo meno fino a che la pu....a, seguitando a dichiararti amore incondizionato, non se ne va scopazzando con qualcun altro senza dire niente. Questo per quanto mi riguarda, vanno entrambi a fanculo, sola andata. Psss, posare le cose, tutte, sono le sole robe che gli importa e con cui puoi fargli giare i coglioni. Le cose che rubano. Tanto più aspettano, tanto più maturano interessi ma le posano tutte.

Infine ci sono i casi di narcisismo pieno. Quelli che come la scaloppina impanata e pure mezza toscana che dice di amare, che ti chiede amore e impegno, che dimostra di tenere a te e via così fintanto che gli fai comodo. Non voglio parlare dei master che quelli già raramente esistono qui son tutti nati imparati e le miss troppo spesso nel limite tra la puttanaggine e il porcellesco in cui loro difficilmente sono in gioco. Forse si vergognano a svestirsi, boh. Forse il vestito gli fa sentire più importanti, non so. Qua si dice che certa gente "ha mangiato una minestra di pertiche". Beh, sono indigeste.

Parlo della mia esperienza, non voglio mettere in mezzo amici o amiche o altri soggetti di cui conosco nome, cognome e nick se non pure l'indirizzo che del distacco ne hanno fatto una ragione di vita. Psss fare SM senza rispetto, lealtà, sentimenti ed empatia, è come tentare di cucinare un mattone e mangiarselo senza manco avere padella e fuoco. E' chiaro questo concetto si?
Ebbene, nel bene e nel male tutta questa roba alla lunga verrà a galla. Siamo come siamo e come dice un altrettanto valido proverbio: "Puoi ingannare una persona per un giorno ma non tutto il mondo per una vita," quindi è bene parlarne prima.

Perché se qualcuno è sposato, verrà fuori questa relazione e succederà un patatrac. Già qua 94 su 100 non capiscono un cazzo per evidenti limiti naturali, figuriamoci ad andare a spiegargli la differenza tra un marito ed un master o vice versa. Quell* se non ti ammazza, se la rifà con tutto quanto a disposizione che sempre come si dice: "Ognuno vuole la moglie troia ma quella di un altro" e quando i accorge che è la propria la troia imperiale, va su tutte le furie prima di tutto perché si sente un coglione. Psss lo sei anche senza fare nomi né nick. Se invece è la parte contraria ad accorgersene, la coglionaggine spesso raggiunge limiti insopportabili. Se ti trovi un narcisista violento, poi succedono pure degli incendi o omicidi non propriamente graditi.

Ribadisco il concetto: siamo fatti tutti uguali apparentemente fatta eccezione per diversi rapporti d'altezza, forma degli occhi, bocca, naso, colore della pelle e siamo tutti uguali nei diritti e nei doveri ma dentro NO, non siamo tutti uguali ed è questo che ci frega. Diamo per scontato che la persona davanti sia uno "come noi" ma non è così.
Per fare una differenza lampante tra uno empatico ed un narcisista:
Il primo. Devo tenere di conto di questo mondo perché poi lo lascerò ai miei figli e agli altri. Se vai nel bosco a fare pic nic, riporta tutto a casa che domani un altro vorrà venire a fare pic nic e vuole pulito.

Il secondo: vivo una volta sola, me la godo. M'importa una sega di quello che succederà al prossimo e se vai a fare pic nic, fregatene. Il problema è dell'altro.


Sempre per il come: un gesto violento o
una carezza. Ecco, deve rimanere una
carezza e se non capite come, non
importa. Meglio. 
Così dobbiamo stare attenti a cosa si sceglie di fare e come. Tutti scopano, il punto è il come. Tutti amano, il punto è il come. Tutto mangiano, bevono, dormono e vivono e il punto è sempre il come. Quindi quando ci si butta bisogna tener conto di tutto questo e delle conseguenze nel bene e nel male che le nostre azioni provocano anche nei confronti di noi stessi. Le azioni, le esperienze ci cambiano anche in modo drastico perché questa rimane vita. Quindi o siamo degli incoscienti oppure vanno pesate. Il rischio più comune è e rimane di innamorarsi di qualcun altr* di cui di te non gliene può fregar di meno e non è poco. Nessuno si mette nelle mani di qualcun altro se non si fida (sempre che sia sano di mente), ed il titolo spesso autoprodotto, qua non è di nessuna (e ribadisco NESSUNA), garanzia. Poi valuta l'interesse che sia fisico o mentale e/o in quale percentuale ma detto questo, tutto ciò che esula da questo contesto o è frutto della comune italica idiozia, oppure del non riuscire a tenere a freno topa e pisello. Il che sposta poco il problema. Namaste.






2 commenti:

  1. Caro Mastro, ho letto con attenzione il tuo scritto, e purtroppo, devo ammettere k hai pienamente ragione, descrivi benissimo lo svolgersi di diverse dinamiche k spaziano dal più puro dei sentimenti passando x il bdsm, al famolo strano, e alla scopata. Ahimè, mi sento l'esempio di tutto un po'.
    Ho iniziato un rapporto bdsm, ma poi di bdsm nn ha avuto quasi niente, e senza neank accorgermi avevo già messo il cuore, l'anima e tutta me stessa. E come è andata? Una catastrofe!! cosa sn stata?? Amore? Sesso? Una botta e via??? Nn lo saprò mai.... resta il fatto k questa storia mi ha profondamente cambiata, da donna pseudo "felice", xk avevo trovato un mio equilibrio x vivere e sopravvivere col mondo e me stessa, a un'altra, una donna triste, che si sente prigioniera di un sentimento k continua a esserci e a far male nonostante il tempo passi e la ragione cerchi di razionalizzare, ma che invece persiste e continua ad influenzare la mia vita.
    Forse un giorno imparerò a conviverci, e i momenti di più profondo sconforto e le amare lacrime cesseranno.

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  2. Ci vorrà un altro post mi sa... troppo complicato da scrivere qui.

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