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giovedì 1 dicembre 2016

Che faccia ha il mostro?


Che faccia ha il mostro?

Quella di tutti i giorni. Un uomo o una donna apparentemente normali che di punto in bianco fanno quello che fanno. E' di questi giorni la notizia del medico e dell'infermiera di Saronno che sembra, abbiano ucciso diverse persone. Sembra, perché fintanto che il tribunale non si sarà pronunciato in via definitiva anche con gravi prove a carico, ogni persona è innocente e ha diritto ad un processo equo.
Ribadisco che non voglio stare qua a fare il raccattapalle di ogni vittima narcisista ma rimane drammatico come il tutto superi a reports, i casi di danni da session puramente fisici.
Qualche giorno fa mi è arrivato questo:

"XXX. ...Dopo aver messo qualche mi piace sui tuoi post mi chiese di...guardare altrove.

Si nascondono fin troppo bene dietro le parole...manco li riconosci
A vedere lui ora con il suo nuovo profilo sembra un angelo in terra
Felice Della Schiava
Si sta ricostruendo un nome ed una dignità
Ma solo in pochi intimi sanno che razza di verme è.

Muori dentro a tempo indeterminato"

Muori dentro a tempo indeterminato

Vi piace? :) Come diceva quella famosa pubblicità: "Provare per credere" e io ho sempre meno voglia di scrivere :)

Per quale cazzo di ragione si dovrebbe parlare di trofei a chi si reputa un trofeo? C'è un altro bellissimo articolo su Arianna editrice:

"Domanda insidiosa: non solo moltissimi uomini, ma anche – pur se raramente oserebbero dirlo apertamente – moltissime donne, ritengono di sì: uomini che puntano non alla qualità, ma alla quantità dei loro “successi” amorosi e donne che, con buona pace di quasi un secolo di cultura femminista, nondimeno continuano a sognare il loro principe azzurro nelle vesti di un maschio che sia “stronzo” (cioè, nel linguaggio proprio dei giovani, “duro, egoista, senza scrupoli”), ma che le faccia sentire, nel medesimo tempo, desiderate alla follia.

Moltissimi uomini non capirebbero, e sarebbero pronti a dileggiare, un uomo che non dica mai bugie alle donne, che non cerchi di apparire, con esse, diverso da come è realmente; un uomo che si presenti con sincerità, che non lusinghi la loro vanità con melliflue parole e che non le elettrizzi con audaci, ma fasulle dichiarazioni d’amore; che abbia per loro il medesimo rispetto che ciascun essere umano, sia uomo che donna, vorrebbe per se stesso. D’altra parte, moltissime donne, pur dicendo di ammirare un uomo del genere e pur affermando che si riterrebbero fortunate se lo incontrassero e che, anzi, non chiederebbero nulla di meglio alla vita, di fatto, dovendo scegliere fra lui e il classico maschio cialtrone, falso e bugiardo, sceglierebbero quest’ultimo, per poco che apparisse loro fisicamente più attraente o, semplicemente, che sapesse divertirle di più, che fosse capace di riscaldare i loro sensi, di farle sentire uniche al mondo (e sia pure per il tempo strettamente necessario a conquistarle ed espugnarle), che le facesse davvero sognare.

E proprio questa è una delle principali ragioni per cui i rapporti fra uomo e donna sono così squilibrati, nevrotici, aggressivi, altalenanti: c’è pochissima sincerità da entrambe le parti; chi mente per abitudine, per principio, per strategia, spesso, alla fine, è premiato dal successo; mentre chi è sincero, leale, sensibile ai sentimenti dell’altro e alla sua eventuale sofferenza, va incontro a una tacita commiserazione, passa per sciocco o per noioso, non vede riconosciute le sue buone qualità, ma, al contrario, finisce per accorgersi che non c’è posto per lui o che, nel migliore dei casi, gli viene tributata una ammirazione platonica, non priva di una punta d’ironia.

Si dice che in guerra e in amore tutto è permesso; e questo è il risultato di un tale filosofia: l’uomo e la donna non si rispettano, cercano di ingannarsi, danno per scontato che mentire sia lecito, che sia normale, che sia perfino meritorio: perché si tratta di approfittarsi dell’altro, prima che l’altro faccia esattamente la stessa cosa. In un mondo dove la sincerità non paga, dove sembra che viga una lotta senza quartiere di tutti contro tutti, chi rispetta le regole diventa un fesso, un perdente, un originale, se non addirittura un povero mentecatto."
Tutto l'articolo a: link

Cerchiamo un illusione, essere apprezzati tra tanti e così possiamo emergere dalla massa per poi ricaderci con un tonfo esagerato e molto doloroso. Alle volte, nonostante le precauzioni che si prendono, il risultato è lo stesso perché "fuori" la maggior parte degli individui è così. Semplicemente nulla. Poi magari andate a postare gli aforismi che vi piacciono, di come vorreste o vogliamo essere e ma che non cambia la sostanza di chi siamo. Uno è il sogno, una è la realtà dello specchio. Poi va tutto a puttane, perché alla fine anche quelli sani sono contagiati al peggio. Psss c'è qualcosa di peggio che sognare ed è lo svegliarsi dal sogno, scoprire che invece era un incubo che è diventato vita. 

Ah, parlavo del diavolo, spuntano le corna.
Ecco qua una delle immagini di cui parlavo l'altro giorno. Anche questo è come sopra. Mettere le foto on line, ritirarle per qualche strana ragione (effettivamente nel caso, sconosciuta), e scoprire che è stato tutto inutile.


Ah, i video della povera Tiziana Cantone sono sempre su. Non li avevo visti per rispetto ma oggi, per verificare il solito "troppo tardi", ne ho visti un paio. Possiamo discutere sul chi, sul come, sul perché e ognuno con le sue rispettabili opinioni. Le mie le ho già più volte espresse. Non fare cose per cui potreste pentirvi ma soprattutto e dico in generale, non tradite la fiducia di chi avete affidato i vostri segreti. Per me è semplicemente una follia. Non mettere comunque materiale, non fare materiale per cui poi ve ne potrete pentire. Volete una dritta? Ebbene, le foto su fetlife pur avendo il tasto dx del mouse disattivato, sono tutte scaricabili. Anche di queste ne ho viste passare on line su tumblr e su altri siti. Come si fa non ve lo dico ma è veramente un nonnulla. Non bisogna essere hacker o esperti informatici cosi come non bisogna esserlo per baipassare una password a 4 cifre sul cell con una app che è diffusa in migliaia di copie se non milioni. Se vi fottono il telefono e qualcuno vuole vedere che c'è, non esiste protezione. Compris? E' scritta meglio adesso? Ci arrivate o vi ci vogliono i disegnini?


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