Cerca nel sito per parole chiave: inserisci argomento e cerca

martedì 17 maggio 2011

Andiamo avanti, ricerche sul blog.


Bon, archiviato il qui-pro-quo derivato da un caso raro e fortuito che alla fine si è risolto in una specie di commedia tragicomica a tarallucci e vino e tutti sono felici :).
Quindi, torno a ragionare di che?
Se guardo le vostre chiavi di ricerca mi viene da ridere sul serio trovandoci cose del tipo: "clistere punitivo giapponese". Che è un clistere scritto in giapponese? Forse i clisteri in Giappone li fanno con il sushi? hihi non c'è! un clistere è un clistere punto e basta e comunque è bene rifarsi alla medicina prima di infilare nel culo di qualcuno/a qualcosa di pericoloso in forma liquida. ;)
N'altra? "contorsionismo shibari". Che diavolo è? siamo mica al circo oh! :)
Questa è proprio forte: "bella vecchia cazzo india"! Ma chi le chiede ste cose? 
Io non riesco a smettere di ridere anche perché l'alternativa è quella di chiamare il 118 e fare internare qualcuno di cui ovviamente, non conosco né nome né indirizzo.
"Bdsm legature al cazzo". Queste le so ma non le dico :) Ma insomma non si può fare scuola qui perché sarebbe una "squola" con la Q! una cosa che non vale nulla! :) 
Glielo volete legare? bene, fate come tutti i saggi e intelligenti ragazzi di qualsiasi sesso ed età. Mettetevi sotto l'ala di un master/mistress esperto così vi guarda negli occhi quando vi insegna e quando sbagliate vi cazzia di brutto. Comunque penso proprio di sapere chi l'ha fatta sta domanda :)

Mettiamola così. se volete trattare un argomento specifico, ben venga purché sia una cosa discutibile e che le domande siano poste qui sui commenti così che servano come lettura anche a chi viene dopo.


venerdì 22 aprile 2011

Giocare con le cose che si trovano in casa

Oggettucci a giro per casa e cosette davvero necessarie tanto per cominciare e comunque per divertirsi parecchio:

Inventate da David M. Smith,
 Springfield, Vermont (USA) in 1853
Pannocchie di mais.
Pubblicata per
 dare soddisfazione 
alla signora esibizionista.
Le vecchie mollette per i panni, di legno sono le migliori sopratutto perché hanno la testa piatta e non rigata. Di varia forma e dimensioni, sono adatte per qualsiasi utilizzo. Ocio però che vanno "scelte", quelle nuove stringono troppo.





Delle Pratiche pannocchie di mais ma che suggerisco di avvolgere in un preservativo che alla fine e presi dalla foga, non ci sia uno scomodo schiccolamento :)

Dei cucchiai o delle spatole di legno :)
Spatole e cuchiai di legno





Elastici


Degli elastici di varia forma e misura ;)









Dello spago :)









Foulards


Per lo meno due foulards ;) Da sapere annodare però :)! Di seta si sciolgono pure meglio e il contatto è migliore che quello delle corde.

Nastro Americano
Due manici di scopa :)











Del nastro adesivo "Americano" o da idraulici, telato ed antistrappo :)
Delle puntine da disegno

Del disinfettante efficace.

Un righello di legno



Uno spazzolino elettrico :)

Biglie di vetro
Contenitori sorpresa
Due contenitori   sorpresa degli ovetti kinder, due biglie di vetro di dimensioni medie










Altri vegetali  di altra  natura, ad ognuno il suo utilizzo, le melanzane sono comodissime per le dilatazioni.



I preservativi, le candele ed il ghiaccio li tralascio volutamente che sono così  ovvi.





Una sigaretta, non importa fumare n'è bruciare, anzi evitiamo assolutamente di farlo!
La lista potrebbe allungarsi in modo indefinito con la fantasia e la disponibilità  in casa. Questo post in fondo serve solo per far capire a chi comincia che   quello di cui avete bisogno, c'è già o è di facilissima reperibilità.






Da comprare in sexy shop alla fine serve  davvero o quasi solo  uno speculum, comodo per dilatare e per ehm.. versare dentro liquidi ed uno strap on  milleusi: sostituisce un sybian  se messo ad un guanciale ad esempio. 



In poche parole: dimmi cosa c'è in casa e ti dirò come usarlo :)














domenica 17 aprile 2011

Zen (禅) - provo a descriverlo nel mio modo di fare bdsm.

禅- Zen


Scritto a mano o in grafica vettoriale, scritto all'occidentale è sempre lo stesso nome: zen. Lo zen non si può spiegare ma si possono spiegare alcuni punti di arrivo della meditazione. In effetti "la parola giapponese Zen deriva dal cinese ch'an e dal sanscrito dhyana, che significa non solo "meditazione" ma anche "tutto, insieme". La traduzione occidentale poco si presta a descrivere il molteplice senso originario del termine, che usa il significato di meditazione più come il centro a cui ruota il vero e più completo significato. Lo stesso è per la pratica Zen: attraverso di essa il Maestro educa i discepoli ad una esperienza completa e profonda della vita, rinunciando alle distorsioni dell'ego ed ai filtri che assorbiamo inconsciamente dall'ambiente in cui viviamo; senza questi, noi possiamo sperimentare la realtà così com'è, fino ad arrivare a liberarci dalla sofferenza."

Il punto di arrivo nella completezza della meditazione è la fusione e la consapevolezza del tutto quanto ci circonda:  terra, cielo, animali, persone, stelle, aria poco importa. Anzi, più si riesce a "vedere" e "sentire" l'universo nella sua globalità, tanto più ci sarà consapevolezza ed armonia interiore. /div>
Mushin
Il fondo è un concetto così facile che risulta alle volte troppo criptico da capire ma quando si parla di meditazione, non si dovrebbe pensare all'idea di doverci concentrare su qualcosa di preciso, bensì all'idea di non dover pensare a niente, di vuotare la mente da ogni cosa e che così sia in grado di poter accogliere questa immensità, Il concetto di vuoto inteso come assenza di se è da sempre importantissimo nella meditazione e nella filosofia zen. Il kara (空), non è solo il vuoto o l'assenza di qualcosa ma lo stato ottimale per cui quel "vuoto" si possa riempire con qualcosa. Dovessimo paragonare i processi mentali ad un gesto quotidiano dovremmo per forza paragonarlo al modo di costruire un vaso. Prendiamo un blocco di creta, lo plasmiamo creando un vuoto all'interno di pareti in grado di contenerlo ed una volta cotto, potremmo usarlo per i fiori, per l'acqua, per le vivande, per bellezza. In tre parole: per il tutto.
La mente è un vaso, e lo stato è il "mushin", letteralmente "senza mente", senza pensieri, senza fissarsi su qualcosa ma anche uno stato in cui l'assenza di mente non significa l'assenza di vita o di cognizione. Questa è la chiave spesso per vincere un combattimento. I Samurai, del mushin ne facevano un obbiettivo primario e la "sensazione è di essere «uno» con tutte le cose che ti circondano, è totale non c’è separazione."
Mushin è pertanto lo stato perfetto di abbandono in cui anche l'ultima cognizione viene affidata al top che di questa condizione si "nutre".  Questo è il mio modo. 
Complicato? No, ed è inutile andare a disquisire o descrivere cosa cacchio mi piace o quel che ti farò o come ti sentirai e che sensazioni avrai. E' fumoso, è sbagliato perché le sensazioni sono personali. A grandi linee si, ci sono cose che mi piacciono di più altre meno, altre che magari non farei a te ma che farei ad un'altra e se non fosse così che gusto ci sarebbe in una relazione? Nessuno. Sarebbe sempre lo stesso e sai che noia? ;)

domenica 10 aprile 2011

Pro-fessionisti dom e domme?

BDSM per soldi?

NU! Chi ha seguito il blog, chi ci è arrivato adesso e ha cominciato a leggerlo dall'inizio piuttosto che seguire i post più rilevanti dovrebbe capire come la penso. Il BDSM secondo me non deve solo essere SSC, bisogna conoscerne il RACK ma sopratutto non deve essere animato da secondi fini.

Quindi mi scusino i vari pro-dom e pro-domme ma niente professionisti sul profilo di fb o appiccicati da qualche parte in vena di (vera) pubblicità personale.
Ho aperto il blog per non perdere i contenuti postati nei vari gruppi dei social networks dove i ban sono parecchio frequenti. L'ho aperto perché fosse facile conoscere come la penso ma non sono un professionista e tutto questo non può essere considerato come pubblicità.

Ho considerato i vari pro ed i contro facendo una scelta da tempo: non vedo nessuno senza un rapporto profondo. Non riesco a disgiungere dopo 30 anni un bel culo da fustigare con l' "amore".  Quindi non ho rapporti di puro bdsm e separatamente di puro "amore-sesso": o tutto o niente, o le stelle o niente. "chi si accontenta gode" dice un proverbio ma accontentarsi è una parola che non vale nel bdsm. Si tratterebbe solo di un mero surrogato. 

Se volete approfondire un po' l'argomento vi suggerisco di leggervi pure il post: il chi ed il che. La differenza tra la sostanza e l'apparenza.

giovedì 7 aprile 2011

10 regole per un top, 10 regole per un bottom - in inglese


E per non fare "dispetti a nessuno" riporto in modo integrale le 10 regole fondamentali presenti sul suto 
http://www.evilmonk.org/A/t10c.cfm riprese da quello della "società di Janus", che così si definisce "

SOJ is a not-for-profit, all volunteer, San Francisco-based education and support organization devoted to the art of safe, consensual and non-exploitative BDSM." e di cui il sito: 

http://soj.org/". Il traduttore al blog dovrebbe essere sufficiente.

The author of these two article is unknown. They have appeared in an early issue of Growing Pains,  the Eulenspiegal Society's Prometheus  magazine, and the July, 1980 Growing Pains.   A representative of the Society of Janus has attributed ownership to SOJ -- http://www.soj.org/ -- but was unable to identify the author.


Ten Rules for DominantsTen Rules for Submissives
1Be Patient
Until you enter into a contract with a submissive, you have no more right to order him/her around than does anyone else. Give you bottom time to get to know you and what you like. Finesse and subtlety are major elements of dominance. Similarly, strength and gentleness go hand in hand. The sensitivity and awareness (or lack thereof) that you show in the real world is likely to be repeated in the playroom.
Be Patient
A potential top will let you know if she or he is interested in you or not. Keep in mind that your purpose as a submissive is to serve and to satisfy someone who will take into consideration the realization of your fantasies. Don't expect your top to be able to turn on like a light switch. The timing must be right for both of you.
2Be Humble
You may be God's/Goddess' gift to the world, but no one needs to hear it or wants to hear it. You will have ample opportunities to show how good you are - and plenty of opportunities to make a fool of yourself. No matter what you claim, the ³real you¹ will show through in a scene. Don¹t set yourself up for a failure by developing expectations that you know you can never reach.
Be Humble
You may be God's or Goddess' gift to the world and the most sought after prize in town, but no one needs to hear it or wants to hear it. You will have ample opportunity to show how good you are. No matter what you claim, the "real you" will show through in a scene. Don't set yourself up for failure by developing expectations that you know you and your top can never reach.
3Be Open
Although the top is classically considered to be the teacher in SM, you can always learn from your bottom, no matter how inexperienced. Be willing to learn from other dominants who may have a totally different perspective from yours. Try to approach by-now-familiar trips with an attitude of wonderment and discovery. Be aware that everyone has her or his own personal style.
Be Open
You can learn something about SM and about yourself from everyone into the scene, no matter how experienced or inexperienced they are, or how dominant or submissive they are. SM is a very personal art, and an "I already know it all" attitude will make you miss valuable SM lessons and experiences, and ignore potentially valuable SM friends.
4Communicate
You are responsible for finding out basic, essential information about the people you play with, such as experience, limits, likes and dislikes, and health information. Playing SM without this knowledge is like Russian Roulette. Talk about your head-space and you review of SM with your bottom, so that any uncertainties can be dealt with before you start playing. Clearly spell out roles, rules, limits and contracts. Do not take for granted that your bottom instinctively knows the ground rules.
Communicate
Verbalization is necessary, but at the appropriate time and in the appropriate way. Your top needs to know basic information about you, such as experiences, fantasies, health concerns, and turn-offs. But -unless it's an emergency - wait until your top asks. Don't expect your dominant to be a mind-reader instinctively knows your needs, wants, and limits. Your cooperation will enhance the scene for both of you.
5Be Honest
If you lack experience in an area that your bottom would like to experiment with, be honest about it. Your partner has a right to know that. Be honest with yourself and take your submissive only to those levels at which you are completely in control of the situation. Safety should always be the first concern, taking priority over how hot a particular scene is.
Be Honest
Don't be afraid to share your needs and fantasies. Your dominant expects it. Honesty about your wants, health concerns, and turn-offs is essential to a good scene. Lying or being less than candid can only lead to problems, as the top will base the scene on inaccurate information. Besides causing problems, it can be dangerous.
6Be Sensitive
There's a very fine line between a sensitive, caring dominate and a self-righteous, insensitive overbearing clod. Your scene should be a creative synthesis of you needs and fantasies, and your bottoms needs and fantasies. Although, on the surface, your submissive is serving you, what actually is happening is that dominant and submissive are serving each other. Earn the complete trust of your submissive and never violate or even threaten to violate that trust. His or her submission is a gift to you. Use it appropriately.
Be Vulnerable
Your scene is a two-way street. It is not just the physical realization of your prior fantasies. If you want to limit your experience to certain physical and psychological stimulation, then contract with your top ahead of time. But don't always expect your top to be a puppet in a fantasy play you've written in your head. It's far better to let your top surprise you, to extend your limits, to take you to places you're never been before. When you trust your top completely, let her or him know it, and let him or her guide you into new fantasies.
7Be Realistic
End the scene with the bottom wanting more, not wishing there had been less. Remember that power, control, and sensitivity are the keys, no just the intensity of the stimulation. Be clear about what is fantasy, and has little to do with what works in practice. Your favorite porno picture books may be stimulating in themselves, but don¹t try to imitate them to the last detail.
Be Realistic
Your dominant is human, and even the most experienced tops have moments of awkwardness and indecision. Don't call attention to what you perceive as a lapse. Know the difference between reality and the fantasy world you see in books and magazines. Few tops are rich enough to afford a large dungeon with a lavish layout of equipment...Your top's equipment is expensive - respect it and don't abuse it.
8Be Really Dominant
Submissives are looking for someone who will take over their body and mind, not just for brute strength. Real people are wanted, not just cardboard images from ads or stereotypes. Your dominance enhances you whole existence. It does not cover up or substitute for other areas of your life - it is you. Make your submissive fall in love with you, and expect them to give themselves up to you totally. Follow up on rules, expect obedience, and punish appropriately when it is called for. Don¹t shirk your responsibility to your bottom or to your sister/fellow tops. Be dependable and expect dependability. You have agreed to take the dominant role - now take it!
Be Really Submissive
This is the whole point. Let your dominant take you over completely. Don't coach or second guess or be critical of your top. Exchange information on your special needs before the scene starts, but once it starts be quiet! If you insist on running a scene to your own specifications, then you should try being a top. You have agreedto limitations of your own power. Stay within those limitations. Respect and obey your top and expect punishment if you don't. Accept it gracefully and cheerfully. Your top has many things to be concerned with, including your safety and what turns you on. Be loyal and dependable and enjoy your role.
9Be Healthy
Like any strenuous activity, SM requires that its participants be in top physical and emotional health. Many factors, including the amount you sleep, your eating habits, your alcohol and drug intake affect your performance and endurance during a scene. Don¹t attempt to do SM when your physical or emotional energy is low. As a dominant you have a special responsibility to be in control of yourself and on top of the scene. An attitude of ³drugs and alcohol don¹t affect me that much...I can do it anyway² violates your submissive¹s trust in you and can be dangerous. If you don¹t want to accept the responsibilities, you shouldn¹t be playing the game!
Be Healthy
SM, like any strenuous activity, requires that its participants - both active and passive - be in top physical and emotional health. The amount you sleep, your eating habits, your alcohol and drug intake, and everyday stress affect your response and endurance during a scene. Your dominant needs to know when your physical or emotional energy is low. No matter how tempting a scene sounds, an "I want it all now" attitude when you aren't able to give your all will leave both of you feeling let down. You serve your dominant and yourself by staying healthy.
10Have Fun
After all, sex is all about having a good time. You have earned, and you are entitled to the unique, intense pleasures which come from responsible, creative SM play.
Have Fun
After all, sex is all about having a good time. You have earned and you are entitled to the unique, intense pleasure which comes from responsible, creative SM play.

Che casino

Allora, un po' di cronistoria. Tutto nasce da un post di Fatso in un gruppo segreto fondato dal una ex di Jed. Siccome sono 15 ban indietro se non si più devo fare mente locale. All'epoca non "vedevo" ancora "G" quindi si tratta per lo meno del 2009 prima di marzo. Primi tempi su fb, devo dire che fu piacevole parteciparvi. Facemmo un sacco di bei discorsi e di divulgazione prima che la ragazza in questione decidesse di mollare il gruppo ed anche fb. Non mi ricordo né il nome né il nick. Se Jed volesse aiutarmi magari. Bon, Fatso pubblicò questo "post" su quel gruppo. Forse non era esattamente uguale ma il concetto era lo stesso.

"Il profilo del praticante SM 
Come primo punto, è assolutamente necessario sottolineare che i praticanti di SM (i veri, i praticanti nella vita reale, almeno) sono generalmente intellettualmente sofisticati e, diversamente da quanto ci si potrebbe aspettare, dato il fatto che la SM è considerata una perversione sessuale da parte dell'OMS, sono sempre persone moralmente raffinate. Pertanto, come slave, sii sempre sospettoso della volgarità (quando libera e in maniera sproporzionata durante un primo approccio, per esempio), come anche dell'avarizia di contenuto culturale nelle prime conversazioni del tuo maestro - mettilo alla prova – questo non lo diminuisce o lo fa diventare meno Dominatore (se lo è davvero); al contrario, lo renderà orgoglioso in poter dimostrare chi è.

Gli SM auto-referenziali
Diffidati di Dominatori che vogliono diventare la tua unica fonte di informazione e conoscenza SM. Un vero Maestro/a stimola i proprii servi a cercare, conoscere e imparare di più. Un Maestro sa imparare dal proprio schiavo o sottomesso e, come è loro dovere, questi sanno essere una fonte di nuove informazioni rilevanti per il loro Signore. Quando un Dominatore cerca di diventare l'unico referente SM del suo schiavo, denota insicurezza e, spesso, una certa dose di ignoranza.

Dei diritti di un sottomesso
Quello che é un tuo diritto, slave, tu devi chiedere, non elemosinare. Sii sempre rispettoso, ma tieniti sempre informato sui tuoi, tanto quanto sui suoi doveri. Sì, hai dei diritti. Li deve stabilire sin dal'inizio. Discuti con il Dominatore i tuoi traumi e frustrazioni, e non permettere che territori sacri per te siano invasi. Questo include il tuo corpo. Richiedi l'uso di preservativi, lubrificanti, giocattoli puliti, igiene e tutto ciò che riterrai necessario affinchè la tua salute fisica e emotiva vengano preservate. E 'un dovere del tuo Dominatore rispettarti, tanto quanto lui/lei vuole essere rispettato. Se il Maestro si rifiuta di rispettarti, ripensa un po' al rapporto.

I limiti
Esponi fin dall'inizio e con chiarezza tutti i tuoi limiti, anche se pensi che a un certo punto cambierai idea nei loro confronti. "In questo momento" sai che esistono, e superarli deve essere un processo graduale dentro il "tuo" tempo, non in quello del tuo Maestro.

Il piacere
Un Maestro riceve e dà piacere. SM è un esercizio di piacere, e ve lo meritate. Chiedetevi se trovi il piacere che cercavi prima di lanciarti in questo gioco, e sii sincero nel raccontare i tuoi sentimenti a chi ti domina. Un Top che rifiuta, o non sa dare piacere non è un Dominatore.

La fiducia
Un Top deve fidarsi di te, tanto quanto tu ti fidi di lui. La fiducia è un ingrediente chiave nella pratica SM, ed è sorella della sincerità. Mai mentire al Dominatore. Sii sempre sincero quando parli, agisci e senti. Queste sono armi molto potenti, che ha il tuo Top per darti piacere, perché a quanto pare, la telepatia non è ancora la forma più efficiente di comunicazione oggi. Sii sempre obiettivo e non aver paura di discutere con Lei/Lui i punti più delicati che possono sorgere. Se è un vero Top sa separarsi dalle critiche e degli atteggiamenti irriverenti da parte tua, ed entrambi vincerete . Un vero Signore/Signora non sente il bisogno di essere temuto. Il tuo Signore/a ha tutto il diritto di omettere le informazioni che ritiene non necessarie di dirti , ma non ti può assolutamente mentire. Discuti, in caso di dubbio.

La sicurezza
Se hai bisogno di dati personali riguardanti il tuo Dominatore, chiedi! Veri nomi, numeri di telefono, carte di identità e telefoni non sono garanzia di nulla, ma se a lui/lei non si importa darteli, ha già dimostrato che è una persona con finalità etiche, anche se questo non è un punto fondamentale, perché uno/a a volte può omettere tali informazioni per altri motivi. Prima di intrattenere una lunga conversazione reale col/la Dominatore/trice fai una tua propria ricerca. SM è comunicazione, e se un Top chiede un incontro molto in fretta, prima che tu lo conosca abbastanza bene, può trattarsi di un Top falso. Fai attenzione alla scelta del luogo d'incontro, e consegna ad una terza persona i dati di dove vai. Non è necessario fornire dettagli sul contenuto del vostro incontro, ma è importante che almeno qualcuno sappia dove sei, nel caso che le cose non vadano esattamente come previsto. Gli stessi consigli valgono per i Top. Non é che perché uno é un slave, é buono e innocuo! Ci sono anche tanti casi in giro di Domme violentate da pseudo- slave o Dom denunciati per violenza sessuali da parte di schiave ricattatrici!

La compatibilità
Ci sono molti modi di praticare la SM, in quanto sono le persone che lo fanno; perciò, chiedi, osserva, domanda. Capisci se il metodo di dominazione del Top si adatta alle tue aspettative. Non cedere a una modalità di SM che non ti dà piacere solo perché il Top vuole. Ricorda sempre che un Maestro vero sa adattarsi al suo schiavo per cercare di capirlo e poi gestirlo, non viceversa.

Il commercio
SM è un esercizio di sessualità, amore e piacere. Non credere nei contratti che cercano profitto economico, o nel commercio di servitù tra slave e dominatori. Pagherai il piacere che riceve con il piacere che puoi fornire. Non ammettere di dover pagare o ricevere per ogni pratica SM, a me che ti non sia un professionista, ovviamente.

Le punizioni
Le punizioni fanno part del gioco SM, ma quando il Top è inesperto o impreparato, possono causare danni psicologici allo schiavo, mischiando con le torture somministrate per il piacere, le punizioni inflitte per atti illeciti. E 'dovere del suo Signore punirti quando ti comporti male, o quando violi le sue norme, ma tu deve sempre essere informato sul come e sul perché della punizione che sta accadendo, e devi poter comprenderla come qualcosa di necessario. Il Dominatore che non riesce a distinguere le punizioni dalle torture inerenti al SM, dovrebbe essere seriamente messo in discussione, e forse informato. Non aver paura di insegnare qualcosa al Top. Imparerà con te come tu con Lui/Lei.

Le esperienze
E' evidente che se il tuo Top non ha ancora imparato una certa tecnica, tu sarai la cavia in potenziale perchè lui possa imparare; allora, chiedi prima se lui/lui è pronto/a per testarla su di te, e stabilisci una parola sicura con lui/lei in modo che il gioco possa essere interrotto se le cose non vanno come previsto, o prima che si arrivi a un incidente. Esigi protezione, non sei un giocattolo! Rifiutarti di partecipare all'esperimento se il padrone si rifiuta di dare la spiegazione che ti meriti. I pseudo-dominatori credono di poter fare tutto ciò che si vede in televisione o nelle pubblicazioni specializzate, senza prima informarsi o anche studiare la tecnica. Allontanati il più possibile da quelli che ridono della parola "studio" quando si tratta di SM!

I sentimenti
Un vero Top è interessato a tutto ciò che provoca, a tutte le sensazioni e i sentimenti del suo schiavo, in particolare dopo una sessione. Sii sempre onesto, dì sempre la verità. Mai mentire solo per accontentare il Top. Se un Dominatore non sembra preoccupato per i tuoi sentimenti è perché non ti sta guardando; in questo caso, può essere uno pseudo-Master. Chiedete a lui/lei se è il caso.

Degli abusi
Sia la sottomissione, sia la dominazione hanno caratteristiche erotica. Tu non devi essere un sottomesso 24 ore al giorno, se non ti dà piacere. Ci sono casi di pseudo-dominatori che abusano del loro schiavi fuori dal contesto erotico. Se non fa parte della tua fantasia, non ti devi prestare a questo ruolo. Un vero Maestro rispetta e ammira il suo servo. Non è tuo dovere, ad esempio, passare ore in coda presso la Posta, per pagare le bollette, solo perché sei suo schiavo. Stabilire i criteri per la tua servitù é sempre una bella idea!"

Io non sapevo da dove provenisse ed ovviamente l'attribuii al postatore. Nel discutere aggiunsi una nota, chiaramente stile "mastro" (considerazioni finali), e quasi in omaggio a Fatso che all'epoca conoscevo solo per nome ci misi quella parola che non è italiano: nessuno nasce "imparato". Di seguito raggruppai tutti i post e li inserii nelle note di fb. Dopo aver conosciuto "G", mi pare verso l'estate 2009 ci fu il primo ban. Persi tutte le note, registrai di nuovo il nick, mi reinfilai nel gruppo e ricopiai di nuovo il quanto. Tutte queste note "originali" sono rimaste nel profilo di fb fino all'ultimo ban, poco prima della creazione di questo blog. In quell'occasione mi bannarono il profilo principale e quello di sicurezza dove c'erano già copiate le medesime note che avevo fatto sparire dal picci. Il risultato è che avevo perso in modo drammatico ogni cosa o quasi. Sono di nuovo andato in giro per la rete a ricercare tutto l'ambaradan e l'ho rimesso on line. Al reblog, Maria Lucia Santos mi fa presente che tutta quella cosa viene da blog brasiliani e non da Fatso. Come? Mi dico. Ma se stato on line sui vari profili per così tanto tempo sulle note e non è mai stato messo in discussione? 
Sono ito al sito di Angelo (Fatso), perché mi pareva che tutto quel post fosse anche li ma nun c'era! Azzzz!!! La cosa s'è fatta sempre più frenetica nell'incrocio e nelle verifiche fino a quando ieri ho chiuso il blog, rimosso il post effettivamente sbagliato. Fatso, sembra proprio che non abbia mai pubblicato sul SUO sito quelle frasi quindi ho preso una cantonata. Dopo due anni penso che comunque ci potesse stare.
Resta il fatto che l'ultima frase non proviene da nessun sito brasiliano, italiano, giapponese o di qualsiasi altra nazione. E' stata tradotta dall' "italiese-mastronico" ad altre lingue. Certo, impossibile da dimostrare con le date di pubblicazione ma leggendola bene quella frase...

"Considerazioni finali
E, infine, è abbastanza difficile distinguere un Top novizio da un Top cattivo, specialmente se tu come sottomesso sei un principiante. Incoraggialo a migliorare! Se ti trovi un Top che ha tutte le caratteristiche di un buon Dominatore, oltre ad essere etico e avere delle buone intenzioni, sarà bello imparare insieme a lui/lei. Parlatevi tantissimo, iniziatevi insieme! Ricordate che nessuno è nato imparato!"

Considerazioni finali: presenti spesso qui miei post anche in quelli "dimostrabili". Due punti esclamativi che uso spessissimo e chi mi legge lo sa bene. Il perché? Perché il punto esclamativo significa prendersi con una certa ironia e non troppo sul serio ed infine, nessun brasiliano, giapponese o tedesco scriverebbe mai IMPARATO e con quella struttura grammaticale a meno che non sia un brasiliano napoletano. Infine e non a caso non c'è scritto dominatore, master o cose del genere, ma solo TOP. Su sta cosa ho scritto argomenti  a tutto tondo. Ora, non mi frega una mazza che quella frase faccia il giro del mondo, era stata scritta per divulgazione non per dimostrare quanto uno è bravo. Solo che mi fa leggermente incazzare che qualcuno se ne attribuisca la paternità per il semplice fatto che siamo d'accapo, c'è un masterone che sale in cattedra e si fregia di cose altrui. E' sbagliato nel concetto e nella sostanza. La divulgazione si fa aggiungendo buone idee o migliorando pensieri e modi di essere e di fare preesistenti attraverso piccoli tasselli a cui TUTTI dovrebbero poter contribuire. Difficilmente esce il genio, quello sopra le righe e più semplicemente con l'apporto di più persone si può mettere assieme una comunity in grado di poter crescere. 
Alle ore 11:05, riletto e corretto rinnovando le scuse a Fatso per il post effettivamente non corretto e ringraziando di nuovo Maria Lucy Santos per la segnalazione