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sabato 5 gennaio 2013

Storie di vita vissuta

Raccontarle o meno?
Il punto è che me le chiedete ma a che pro? Già qua se posto un commento strambo o una richiesta o una conversazione che reputo senza senso o particolare, senza manco fare il nome s'incazzano, figuriam
oci se mi metto a parlare  di chi ho slurpato delle docce anali, del pissing, delle urla, delle smanacciate  sul culo (leggasi spanking), di quelle sulla topa (leggasi il reverse), dei massaggi al punto g con contrazioni vaginali talmente intense da staccarmi le dita, degli sputi in bocca ed in faccia, delle lingue succhiate e fatte succhiare, dei giochi con il seno e con i capezzoli e delle cose fatte in luoghi pubblici. Naaaaaaaaaaaaaa!!!

Qualcuna probabilmente me la troverei sotto casa incazzata come una iena anche se alla fine nessuno, se non lei, saprebbe quando e cosa è successo.
Mi dicono che scrivo bene, quando ne ho voglia e credo sia vero. Riesco a far vivere quel che racconto ma alla fine non mi interessa provocarvi un'eccitazione mentale legata alla lettura. C'è chi di racconti ci vive e li usa per attrarre pulzelle. Non faccio nomi, tanto li conoscete ma credo che sia un modo ingannatorio di farlo. Subdolo e viscido. Non mi piace.

L'unico vero modo di sentirle è quello di viverle, tanto che non c'è modo di descrivere i sentimenti e quello che davvero succede. Le urla ed i gemiti interminabili e la perdita di conto di orgasmi multipli. Non c'è modo. E' così personale che o ci siete o nulla da fare.

Allora si torna li. Mastro è occupato. L'unico modo che avete per ora è infilarvi in un letto con due persone presenti ma poi vi fate le seghe mentali, continuate a farvi seghe mentali. Io voglio essere l'unica ma lo voglio fare in tre. Ok, volete il cartellino dell'unicità pur essendo in tre? Davvero lo volete? E a l'altra che gli diamo, un altro cartellino di pari misura e poi facciamo la conta? Insomma come la si risolve sta cosa che io ci ho provato a spiegare ma a quanto pare c'è qualcuno che o non capisce o fa orecchie da mercante.
Non vedo alternative o la bisessualità non esiste, o desideri di farlo con più persone non verranno MAI realizzati, oppure la scelta di un/a partner sicuro/a, garantito/a, con cui si sta bene assieme, deve essere fatta. Da chi provenga non importa, l'importante è che nessuno debba avere dei numeri e che ci siano persone di serie A o di serie B. In alternativa, vi presentate già collarate, con il vostro master informato che andate ad incontrare un'altra coppia bdsm magari si chiarifica con qualche incontro chi e come "comanda", sperando che due galli nel pollaio non litighino e lo fate in 4, senza numeri dispari altrimenti sono cazzi.
Questo è il quanto :)

venerdì 4 gennaio 2013

Pensierino particolare

Pensierino per un' "amica" che oggi ha un giorno particolare. Spero che vada tutto bene tesoro <3. Così  voglio pensare positivo e mettere due video di cose che ti piacciono tanto, tanto per pensare positivo :) . Mille baci



Ed uno per voi, visto che vi piace tanto il massaggio prostatico :), oddio a chi non piace? Forse a chi pensa che avere un dito nel culo sia da finocchi. Sessisti!!! :) Viva la libera sessualità senza costrizioni o abusi nel rispetto dei partners :).



domenica 23 dicembre 2012

Casini in posta


Scusate. Stamattina mi trovo disconnesso dall'account di hotmail e vedo che sono state spedite delle mail ad utenti a caso nella lista amici.

Non so che pensare. Non vi sono entrato, non ho fatto assolutamente niente di particolare per pensare ad un virus che sembra attivato solamente in casella di posta.
Ho controllato i pc, fatte scansioni multiple ed a vari livelli e non trovo niente di particolare.
Bon, ho cambiato le passwords, vediamo se così va ed abbiate pazienza se vi sono arrivati messaggi a cazzo di cane nella vostra posta.
Chiedo venia.
:P

domenica 16 dicembre 2012

Combattere la crisi anche a letto

Ci sono degli oggetti che sinceramente devono essere comprati nei negozi specializzati altri invece, possono essere realizzati con cose di uso comune. Ovviamente questa è la mia esperienza e non mi ritengo responsabile di quello che combinate voi a casa, quindi prendete sto post come uno spunto per realizzare la vostra oggettistica senza per forza fare spese pazze e state attenti!!! 

Palline cinesi.
Il risultato sarà molto simile a queste.

Cosa serve. Un ago grande o un pezzetto di filo di ferro, fornello, due contenitori di sorprese mod. ovvetti di una nota marca, dello spago di cotone e due biglie di vetro da spiaggia. Prendete i contenitori, apriteli, scaldate l'ago sul gas e fate 1 buco per ogni pezzo sulla sommità, lasciandone uno integro. Ricapitoliamo. Ogni contenitore è composto di due pezzi. Due contenitori fanno 4 pezzi. Bucatene solo 3, uno no. Questo servirà per fare passare il filo e collegarli. Prendete un pezzo di spago, uno lungo pochi 10 cm circa, l'altro di del doppio. Fate passare il lo spago di cotone in un buco, fate un nodo, anche doppio, se avete fatto un buco troppo largo, e ripetete la cosa sull'altro capo. Mettete. Sul terzo pezzo ci infilate il pezzo di spago lungo che serva per una più semplice estrazione. In realtà non serve, il Sig. Newton ha già provveduto in merito ma sicurezza vuole che sia più semplice così. Mettete una biglia di vetro per ogni contenitore, chiudete i contenitori ed il gioco è fatto. In alternativa al filo si possono inserire entrambi in contenitori in un preservativo e legato dal lato aperto con il filo lungo,  ma poi va cambiato tutte le volte. 

Le mollette e eventuali oggetti derivati.
Intanto le mollette vanno bene tutte? No! Le mollette sulla pelle sono pericolose, possono causare danni alla circolazione e vanno spostate ogni 15 minuti per evitare tutto ciò. Il master, è sempre responsabile di quello che fa, quindi tenetevi un orologio bene in vista. Tentenzialmente non è che se sono 16 minuti vi sono danni, alle volte sono pure state portate per ore, ma occhio alla penna: una volta fatto il danno poi non si può tornare indietro. Quello che vi dico è pertanto quello che ritengo un modo sicuro di utilizzare gli oggetti ma potrei sbagliarmi! :)
Ok, detto questo, le mollette non sono tutte uguali. Bisogna cercare quelle con le teste piatte, che non abbiano scanalature e che possano arrecare danni maggiori stringendo la pelle. Quelle di legno sono le migliori. Prima di indossarle sui seni o altre parti intime, provatele sull'ultima falange (V), del mignolo sx e se siete mancini, sul mignolo della mano destra. Quelle che stringono appena ma non fanno male, possono essere utilizzate sul corpo. Provatele da sole prima di farvelo fare o dedicate una serata con il vostro lui. Provatele sui seni, sui capezzoli, l'interno coscia e braccia, sulla pancia, sulla fica acchiappando prima le piccole labbra e poi entrambe. Provatele sulle labbra, sul collo e sulle orecchie. Magari vi piacciono in un posto, nell'altro no. Insomma procedete con cautela anche per una seconda cernita di qualità. Evitate ogni possibile rischio, non mi stancherò mai di dirlo, è un gioco ed un divertimento, ci vuole rispetto e sicurezza. Bene, una volta messe via due dozzine di mollette, potete anche pesarne qualcuna con dello spago, appendendoci dei piombini da pesca o altro materiale. Potete utilizzare sulla topa per tenerla aperta agganciando grandi e piccole labbra (due o tre per lato), e poi fermandole sulle gambe con del nastro adesivo o degli elastici che spesso trovate dall'ortolano. Lunghi e facilmente regolabili.

Mestoli e cucchiai di legno.
Un paddle, a che serve? Ce lo avete già magari di mensioni più piccole del dovuto ma questi qua funzionano meglio di molte altre
costose attrezzature da comprare. quelli piccoli per usare sulla topa, sia con il lato piatto che con il manico per colpire fica o mirare al clito. Ocio! Delicatamente, la pressione e l'intensità è personale. Non dovete danneggiare, dovete procurare piacere così come lo sente la vostra partner. Quelli grandi vanno bene per il lato B.


Spazzole per capelli.
Quelle con un manico arrotondato, meglio con impugnatura anatomica, sono molto utili per le inserzioni, per simulare i codini (plug con coda), e per colpire la clito. L'effetto spazzola su quest'ultima in realtà si chiama LA clitoride, non IL clitoride, non è in genere molto gradito ma insomma, siete qui per sperimentare e dipende molto dal materiale e la forma su cui sono fatte le setole. Strumento da usare con accortezza.

Siringhe: ottime per realizzare le pompette per capezzoli. Ci vogliono generalmente le più grandi. Tagliate la base porta ago ed invertite il pistone. A sto punto non vi resta che trovare il modo di fermarlo quando avete applicato la pompetta fatta in casa sul capezzolo. Una molletta? Il peso la fa staccare. Meglio se fate una serie di fori sul pistone con un ago caldo e poi la fermate con una graffetta fermafogli da ufficio. Non avete capito? Chiedete spiegazioni e non rischiate di farvi male.





Fruste per dolci:
Ve ne sono di varia forma e
misura. Queste a filo valide per "colpire" la clito e da inserire e "frullare", sempre con delicatezza mentre quelle in acciaio, sono anche dei validi sostituti per lo speculum vaginale. Ovviamente quelle piccole.
Queste sono solo alcune idee da rimediare in casa, così per giocare e non spendere dei soldi inutili.
E... Buon divertimento!


lunedì 10 dicembre 2012

Il colpo di fulmine e le esperienze che non sono andate bene



 E che qualcuno s'incazzi la vedo triste.


A domanda: "credi nella costruzione di un rapporto o nel colpo di fulmine"?
risposta quasi comune: "nella costruzione di un rapporto".



Allora perché diavolo quasi tutte, amiche, conoscenti e novizie vi approcciate a chi vi piglia la testa sopratutto on line? Intanto, quello che sentite on line è un NON SENTIRE. Mi spiego. Tecniche per chiappare la testa ce ne sono a centinaia, facile alla fine. Basta intuire quello che cercate e darvelo. Il miglior modo per spogliare qualcuna senza fregarsi dei risultati.
Se credete veramente in un rapporto e nella costruzione, dovete incontrare quella persona e viverla. Lo so, che spesso anche il primo spoglio può andare a fotbar con gli pseudo mastri che ci sono in giro ma non sposta il problema di una virgola. Nessuno conosce veramente il proprio partner se non lo vive. Né nel bdsm, né nella vita normale. E' un semplice dato di fatto.
Rimarrete deluse da un incontro? Ci sta, ma rimane importante incontrare e costruire qualcosa. Legame, intesa, comprensione, complicità e soprattutto soddisfazione nello stare insieme. Poco dovrebbe fregarvi come arriva il mastro a darvi piacere, l'importante è che lo proviate e che tanti maggiori modi lui conosce e tanto meno rischi avrete di cadere nel limitato, nel noioso e nello scontato.
E ma lo voglio libero, voglio unicità, voglio questo e quest'altro. No signore, l'attrazione non funziona così. L'ho già scritto e riscritto. L'attrazione è fatta di vita e di sentimenti altrimenti come sarebbe possibile che la moglie di vito catozzo avesse trovato marito? Cerchiamo di capirsi, le persone si innamorano e/o si piacciono non per via del loro status o per la loro bellezza. E' vero, il culo conta, le cosce pure ma conta ti più come lo vendi. Se sei bella e ti vesti in modo sciatto vali meno di una brutta cicciottella che si veste in modo da stimolare la fantasia. Sfido chiunque, maripose incluse a farvi sbattere da un bel figo e sentirci qualcosa semplicemente perché è un bel figo. Poi chiaro o decidete di cambiare approccio al partner o ricadrete sempre e comunque nello stesso risultato e nello stesso errore, riuscendo solamente ad ottenere niente e nient'altro che niente se non insoddisfazione. Spero di essere stato chiaro. :)


Mastri a sensazioni o... ?



Non si può obbligare nessuno né ad incontrarsi, né a spogliarsi. E' come il medico, il geometra, il confessore ed il vibratore assieme: o vi fidate e vi piace quella persona o non c'è strada. Non è come visita, come disegna, cosa vi chiede e come vi sollazza che dovrebbe interessarvi. Ognuno ha il suo modo. Se vi piace quella persona ed il piacere che il suo modo vi da, vi avvicinate, vi spogliate, provate e cominciate a costruire una relazione e un rapporto. Tutto il resto sono solo idee. Gente che si avvicina al bdsm per come lo vorrebbe, per come crede che sia, per come pensa e vorrebbe ed arriva a decidere il fammi questo e quest'altro.
E' l'abc di una relazione bdsm, altrimenti è dominazione dal basso quanto la tipa è esperta o assoluta presunzione quando la tipa è una novizia. Più di una afferma che il mastro se lo sente a pelle: ecco, quella è la pelle che non gode quando il mastro è sentito SOLO a pelle e non nella complessità. Fate funzionare il cervello e mollate le specifiche tecniche. Per le non "relazioni" ci sono i diti, i vibratori, le bamboline gonfiabili ed i film  hard. :)

domenica 9 dicembre 2012

Fare e non fare

Credo sinceramente che un master non debba necessariamente fare cosa piace alla sua sub ma di sicuro deve farla godere oltre ogni immaginabile limite rispettando la sua integrità fisica e morale.