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giovedì 20 giugno 2013

Le foto che amo: Suffering4art

Un po' particolare come tutti quelli che ho pubblicato d'altronde. Chiaro nelle immagini, schiette, decise e dirette. Alle volte estremo, alle volte scherzoso. Mi piace e pure parecchio. 























 Main site: http://fetlife.com/suffering4art

Notte, notte buia.

 Pensieri sparsi in una notte buia
Si lasciano andare come uno sciame di stelle cadenti
Che incontrando s’accendono come tante fiammelle
E bruciano velocemente nel lampo di un’idea.

Prendono forma, così per un attimo
Ed in quello successivo muoiono di un sapore amaro.
Ogni giorno se ne va così velocemente,
Ogni ora passa appesa ad un ricordo.



Dolce come un favo succhiato avidamente,
Amaro come solo la vita sa fare.
Agrodolce come la tua pelle sudata di passione.
Piccante come il tuo corpo caldo che si perde con me.

La stella è caduta, la stella si è spenta
E aspettarne un’altra così bella
Ha solo un senso nel sogno.
Nel resto è solamente vuoto.


domenica 9 giugno 2013

Sesso: ma cosa non ti piace?


Premetto che
non è un attacco a nessuno, ho solo tratto spunto da una discussione piacevole su un blog che seguo con piacere. Ribadisco che sono "nato" in nord europa dove le ragazze hanno un'altra educazione, civica e sessuale.
La differenza maggiore è l'affrontare le cose perché li per me è stata una continua gara a dare. Non importa se se non mi piace, piace a te, ti fa godere, lo faccio perché il maggior piacere è che tu goda così se tu godi, fai pure godere me. Incasinato? No. Funziona se entrambi la pensiamo nello stesso modo.
C'è un problema di fondo però che se una cosa non ti piace e all'altro si alla lunga diventa stancante e l'unico modo è quello di rassegnarsi o fare in modo di farsela piacere ed il punto è: come? o.O
Ti svegli la mattina con l'uccello duro, lei non ha voglia ma si china, ti tira un pompino e a seconda di come s'è svegliata beve o meno. Alla fine tu hai goduto ma lei no. Tutto il mondo è paese alla fine per alcune cose. Tu adori l'anal, lei ne ha paura oppure dietro ad un tentativo sbagliato da uno inesperto, non lo vuole più fare. Ha urlato talmente tanto che proprio nel culo non ci vuole nulla. Oppure qualcuna che proprio dello sperma non ne vuole sapere. Le pace sulle tette, le piace nelle mani e le piace dentro ma in bocca no! Proprio l'idea dello sperma le fa proprio schifo. E se tocca a te e ti fa schifo leccare la fica? Già, ci sono donne che quando godono si bagnano come dei laghi, ci sono donne che squirtano ed è un vero e proprio casino. Se poi è una sveltina senza prima aversi fatto una doccia, quel genere di sesso proprio non ti va giù.
Il punto è che a nessuno o quasi piace l'idea che ci sia qualcosa che all'altro/a non vada a genio. Sesso è divertimento, passatemi il termine. Sesso è piacere e deve esserlo per entrambi.
Ora, siccome non sono dio quello che posso dire è come ho risolto alcune di queste cose ma sono un dom ed ho un carattere forte. Mi obbligo a fare cose che non mi piacciono fino a che mi piacciono.
Quindi ho leccato e rileccato fintanto che la testa lentamente non ha associato il lago con il piacere, l'odore con il piacere ed è stato facile alla fine. E' un trucco psicologico ma funziona.
Adesso la parte contraria, come far piacere lo sperma a chi non piace? Il sistema è lo stesso, quello più usato è un 69 al contrario che gli antichi romani chiamavano irrumatio. Lei sotto, forzata al sesso orale, scopata in bocca. Si ma non abbastanza. Le sue gambe passate sotto le braccia che il culo si sollevi e che entrambi i buchi siano a tiro di lingua e di dita. Facendo un bel lavoro, li, fino a che lei non esploda e su e giù in quella bocca cercando di sincronizzare il tuo con il suo. Così quando lei esplode lo fai anche tu. Lo strano è che se non levi il cazzo è che difficilmente la lei di turno non ha mai levato la bocca anzi. E'
rimasta li succhiando come mai non prima durante l'orgasmo bevendo l'ultima goccia ed alla fine dallo schifo mi sono di nuovo sentito dire (sempre, garantito): ancora, rifacciamolo. Così da quella volta lo sperma non è diventato un taboo   anzi, piacere puro. La testa ha associato il seme al suo piacere e non ci sarà più modo di cambiarlo. Certo, non pappare asparagi prima di inondarla.
Adesso qualcuno dirà e l'anal? Quello è anche più facile, non c'è la bocca nel mezzo ed il relativo sapore, quindi lingua e dita, sempre più intenso sempre più lingua fintanto che non solo si sente sicura ma è talmente rilassata da arrivare lei a chiederlo. "Inculami."
Altre soluzioni? Non ne conosco ma il risultato è che abbiamo imparato e che durante, molto è diventato piacere comune e non solo soddisfare l'altro/a e se non è piacere questo, che cazzo è? :)



venerdì 7 giugno 2013

Psychological Characteristics of BDSM Practitioners


Il 16 maggio  2013 è uscito uno studio intitolato "Psychological Characteristics of BDSM Practitioners" (pubblicato da "the journal of sexual medicine"), da parte di due ricercatori olandesi in cui si evince dai risultati che i  praticanti alla fine sono più sani degli altri.

Di corsa i giornali e le riviste on line, hanno rilanciato l'articolo e tra i praticanti, molti si sono gongolati del risultato utilizzandolo come "giustificativo". Insomma, lo studio ci da ragione, noi siamo migliori di tutti e non c'è niente da temere.
Già la cosa mi sfagiolava poco sin dal principio. Primo perché nessuno si è posto la domanda principale: vale questo studio riportato in Italia? Beh, ve lo dico io. No. Non ha nessun valore. Funziona come risposta ad un certo tipo di  educazione sociale ed individuale e come se non bastasse, da tempo affermo che gran parte dei praticanti qui, all'estero sarebbero presi semplicemente a calci nel culo.
Oltralpe ma a nord, non Francia sul cui paese in quest'ambito non mi posso esprimere per esperienze personali, il bdsm è molto diverso da qua anche a livello concettuale. Le persone hanno una libertà sessuale ed una cognizione di causa, tendenzialmente molto diversa che qua. Non dico superiore da un punto di vista morale, ma di sicuro più ampia e già impressa nelle scuole con l'educazione sessuale presente nelle scuole.
Comunque sia. visto che ci volevo vedere chiaro, sono andato a cercarmi l'articolo e sono rimasto pure deluso. Lo studio non è fruibile, solo l'astratto e qui la traduzione con google translator.


Astratto
introduzione
Si è generalmente ritenuto che la pratica del bondage-disciplina, dominanza-sottomissione, sadismo-masochismo (BDSM) è in qualche forma associata con la psicopatologia. Tuttavia, diversi studi più recenti suggeriscono una relativa buona salute psicologica dei praticanti di BDSM.

Obiettivo
Lo scopo di questo studio era di confrontare i punteggi di praticanti di BDSM e un gruppo di controllo su diverse caratteristiche fondamentali psicologici.

metodi
Per questo scopo, 902 BDSM e 434 partecipanti di controllo completamente compilato i questionari on-line. Le associazioni sono stati esaminati utilizzando test χ2 di indipendenza con φ e V di Cramer come misure effect size e l'ETA o di correlazione di Pearson. Differenze tra i gruppi sono state testate utilizzando l'analisi della covarianza, con η2 parziale come misura di effect size. Contrasti a priori sono stati analizzati usando α = 0.01 per correggere per test multipli, per tutti gli altri test abbiamo usato α = 0.05, due code.

Le principali misure di esito
Lo studio ha utilizzato cinque grandi dimensioni della personalità (NEO-Five Factor Inventory), stili di attaccamento (Allegato Styles Questionnaire), sensibilità rifiuto (Rifiuto Sensibilità Questionnaire), e il benessere soggettivo (World Organization-Five Benessere Health Index).

risultati
I risultati indicano per lo più caratteristiche psicologiche favorevoli di praticanti di BDSM rispetto al gruppo di controllo, i praticanti di BDSM erano meno nevrotico, più estroverso, più aperto a nuove esperienze, più coscienziosi, meno rifiuto sensibile, aveva maggiore benessere soggettivo, ma erano meno gradevole. Confrontando i quattro gruppi, se sono state osservate differenze, punteggi BDSM erano generalmente più favorevole per chi ha un dominante di un ruolo sottomesso, con punteggi meno favorevoli per i controlli.

conclusione
Concludiamo che il BDSM può essere pensato come uno svago ricreativo, piuttosto che l'espressione di processi psicopatologici. Wismeijer AAJ e van Assen MALM. Caratteristiche psicologiche di praticanti di BDSM. J Sex Med **; **: ** - **.

In definitiva, cercherei sinceramente alla categoria, di non attribuirsi meriti che non sono sono suoi ma piuttosto di imparare a confrontarsi e crescere.