|
50 sfumature di grigio, legata in corda singola, due passaggi. Si farà male la ragazza. Evitate di emulare e/o di credere a quello che vi propongono senza approfondire. |
Chi mi legge da diverso tempo sa che non mi piace molto commentare i fatti di cronaca o di gossip, neppure molto i libri-passatempo che regolarmente appaiono sul panorama mondiale. In primo luogo il bdsm è una situazione di nicchia e nonostante le apparenze non è cosa per tutti ed in secondo, questo blog diventerebbe una testata giornalistica o un blog di opinione e non mi piace. Desidero
vivamente che chi legge, sia sinceramente interessato ad approcciarsi a questo mondo con gli occhi giusti e nuovi, dimenticando i dettami e le regole imposte dall'educazione della società in cui viviamo.
Forse hanno ragione certi opinionisti che dicono che su quel romanzo si fa troppo sesso e comunque troppa virtualità dimenticandoci spesso che si parla sempre di un uomo e di una donna che si incontrano fisicamente e moralmente. Esprimono richieste e desideri e dopo la saga di Gor, questi tre romanzi sono veramente l'apoteosi dell'imbecillità.
Bdsm non è sesso e questi scopano come ricci, così come nei film di bdsm, per fare vedere qualcosa e per eccitare chi li vede, il tutto deve essere ben farcito da molto sesso. Il bdsm si fa con il sesso eccome se si fa ma non lo è. Si fa anche con corde, con fruste, vibratori, cucchiai da cucina. Si fa con gli ovetti della kinder e due biglie dentro, si fa con la cera, la cioccolata, con il ghiaccio, con il pissing e lo squirting. Si fa con i mobili di casa, con tutte o quasi le attrezzature di cucina ma niente sarebbe BDSM senza mente e gratificazione reciproca.
Chiunque si approcci a questa "disciplina" in modo superficiale è un fake, vive di immagini di letture superficiali, di propositi che non ha il coraggio di realizzare, vive di sogni e visioni utopiche che non vivrà mai.
C'è chi definisce questo romanzo come uno d'amore ed è vero. E' solo una storiella inventata che sputtanerà ancora il bdsm rendendolo per tutti e facendo credere a molti di essere masters e slaves. Mi viene quasi da incazzarmi davanti a certe situazioni. Vero, amore c'è ed anche tanto perché tutte quelle pratiche senza amore non si fanno ma è anche equilibrio, controllo e affidamento di quel controllo. Fiducia all'estremo, responsabilità all'estremo che viene data e viene accettata. Vedo amiche che cercano presunti masters nei siti a tema e trovano segaioli. Gente che arriva li e non ha un'erezione o che non la sa gestire. Gente che viene e viene in continuazione quando lei che si è affidata confidando nelle parole (promesse e garanzie virtuali), di gente sballata e disadatta e non riesce manco a raggiungere un orgasmo o un rush ormonale intenso. Queste sono le prospettive dello sdoganamento del bsdm dato da certi romanzi e certi modi di vedere. La slave che sceglie il master in base ai propri paletti. Questo si, questo no, quest'altro forse e se intavoli una discussione su quello che è quella scappa. Vuole il master costruito per se, tutto dettato da scelte virtuali, domande e risposte che poi nella realtà non hanno un senso, non presuppongono un percorso di crescita e di evoluzione. Sono così, voglio rimanere tale e voglio un padrone. Scusa, vai al supermercato, ti prendi un peluche, lo chiami padrone dopo che l'hai vestito fetish con tanto di strap-on ed il gioco è fatto.
Per tutto il resto c'è la vita, la scoperta delle persone e chi sono, come vivono e dove ti portano. Cinquanta sfumature di grigio rimane il frutto di questa visione distorta del mondo dove regna la superficialità ed il pressappochismo.
Anni fa tra i tanti must c'era quello del sesso homo. Come dice un'amica gestrice di un sito: "ti porto nel mio mondo, di faccio capire cosa sono, chi sono, cosa sento quando tu fai questo a me". Non v'è altro è comprensione. Alla fin è questo il fulcro ed abili mani e menti riescono a trasformare tutto questo in piacere puro nonostante i preconcetti. Oggi ci sono quelle che ti mettono i paletti e diranno no senza vivere e ci sono quelle che che cercano una terza ma non vogliono la promiscuità Cercano l'unicità così che la terza non la troveranno mai. Fatevi delle domande semplici, ma tu al posto della terza, che faresti? Vorresti essere il giocattolo degli altri due, si? Sveglia gente, questa cosa è fatta di umanità non di oggetti! Siamo persone, non vibratori. Avete la soluzione voi inesperti ed affascinanti pulzelle? Non vi resta che prendere il frustino od il cilicio e fustigarvi da sole.
Adesso uscirà pure il film. Evviva!!! A chi chiederanno una consulenza di bdsm? Probabilmente all'autrice o all'ultimo arrivato mica agli storici, no. Che cazzo se ne fanno di un tipo come Ambrosio? Tutta gente che fanno i munch, che si vedono alle feste con tanto di cagnolino guinzagliato ma ben "svestito" al seguito.
Cose da pazzi, anzi no, folli!!!