Cerca nel sito per parole chiave: inserisci argomento e cerca

Visualizzazione post con etichetta bdsm in italia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta bdsm in italia. Mostra tutti i post

lunedì 23 settembre 2019

Il succo di limone

Pixabay - free image
"La vita di ogni uomo finisce nello stesso modo. Sono i particolari del modo in cui è vissuto e in cui è morto che differenziano un uomo da un altro". Ernest Hemingway.


Ne ho così tanto pieni i coglioni da avermi fatto venire la nausea. Son 15-16 anni che sopporto i vostri presunti titoli di studio inesistenti (o non legalmente riconosciuti), di cordame, scuole reali e di pensiero. Delle lotte a chi è più bravo. Di aver dato lezioni di vita a destra e a manca alle quali bisognava adeguarsi perché detentori di questo o quel forum dove praticamente era ammessa solo la loro opinione e chi non si adeguava (e ancora si adegua), fuori.


Pixabay - free image
"La mente dell’uomo superiore ha familiarità con la giustizia; la mente dell’uomo mediocre ha familiarità con il guadagno". Confucio

Ne ho pieni i coglioni di stare ad ammirarvi mente vi scannate su una scuola di shibari, per i vostri allievi e per il business che ci fate sotto,  quando le medesime non esistono né in italia, né in Giappone se non come passatempo. Ci ho già scritto in merito. Nel dubbio cercatevelo.  L'unica cosa che c'è e rimane, è l'hojojutsu e per quello ci si iscrive ad un Dojo di arti marziali dove questo sia compreso. In primo luogo il jujitsu, il judo, il karate-do. Fino a quel momento, fino a che non mi dimostrate che avete seguito con profitto tali corsi, da qui in avanti, muti. Per quello che mi riguarda vantate un titolo che non avete (Art. 497 C.p.p.). Tanto per capirsi, con i Kyū mi ci pulisco il fondo schiena al pari della carta igienica, sia chiaro. Che siate forse iscritti all'albo degli Artisti Italiani ed Europei del Circo magari (senza nessun intento denigratorio per nessuno), o in qualsiasi altro, poco importa, indicate dove. Di seguito favorite il nome della vostra ditta/attività/quello che è, visto che siete professionisti e forse vi starò ad ascoltare per quello che effettivamente è. Fino a quel momento fatevi un bel giro. Seguito a suggerire quel famoso paesino che mi pare stia in Austria ma non ne sono certo e che si chiama Fottemberg. Ci si trova di tutto e tutti tollerano. Meglio se solo andata. Vi troverete dei fanculini dolci, salati ed agrodolci. Incartati in dose singola o per gruppo, anche a trancio e pure nel cibo da asporto.


Pixabay - free image
"Devi andare il più possibile in profondità nella consapevolezza. Allora nessuno potrà illuderti poiché allora non vedrai l'apparenza, ma la realtà". Buddha

Ne ho pieni i coglioni di leggere di associazioni inesistenti, di firme non fatte, di circoli che non esistono che per bocca di chissà chi, prendono delle posizioni pubbliche. Nello stesso modo mi sono stancato di gente il cui valore è principalmente quello di mettersi in mostra attraverso esibizioni, palchi, fotografie per aver trasformato così dei rapporti umani unici tra una o più persone solo in un poderoso giro d'affari per cui scannarsi l'un l'altro. Perché poi, guai a chi ci entra, potrebbero perdere un cliente. E' non si sa mai! Ma a lavorare no è?

Pixabay - free image
"Quando la scienza scoprirà il centro dell’universo, un sacco di persone saranno dispiaciute nello scoprire che non sono loro". Bernard Baily

Ne ho pieni i coglioni degli ultimi arrivati che sono affetti dall'effetto Dunning-kruger (e vi conviene leggerlo perché vi ammazzerete dal ridere), e che arrivano e dall'alto della loro saccenza, arrivano e ti spiegano il mondo. E' strano maremma maiala, perché mi considero uno che non sa un cazzo e che ho sempre qualcosa da imparare. E' strano perché chiedo argomenti logici per elaborare e non mi vengono forniti. E' strano perché a sentire loro io vengo da un pianeta alieno, che non ho mai fatto queste esperienze mentre mentre loro, alle volte per semplice differenza di età, non erano manco degli oogoni del I ordine. We, gli oogoni del primo ordine non hanno niente a che vedere con i templari!!!


Pixabay - free image
I saldi, i resistenti, i semplici, e i modesti sono vicini alle virtù. "Confucio"

Ne ho (pure) pieni i coglioni anche di quelli vecchi a dire il vero. Solo perché sono arrivati prima non  detto che abbiano ragione. Intanto la ragione per definizione si da ai Bischeri ma per intavolare una discussione bisogna averne titolo. Insomma qualche neurone connesso tra di se, bisognerebbe averlo ed avere la stragrande capacità di mettersi in discussione. Così per dire è. 


"Il motivo per cui il mondo oggi è nel caos è che si amano le cose e si usano le persone". Anonimo

E per concludere, visto che voglio vivere e morire in pace con il mondo e con me stesso, ne ho pieni i coglioni di averne i coglioni pieni! In 3 parole:

MI AVETE STUFATO.

(No, non è quella roba che si fa in forno)

Dimenticavo, al solito dimentico sempre qualcosa. Sapete com'è, i miei amici Alzy e Disly colpiscono ancora. Quando vedete uscire Dio con un suo allievo, sarebbe il caso che rifletteste. Intanto è il Dio di qualcun altro non è detto che vada bene per voi ed in secondo luogo, il suo amico non è propriamente il Dio che (forse), adorate. Insomma, il tutto non vi esime da essere responsabili verso voi stessi e dare la colpa agli altri, non vi rende manco né più intelligenti, né più sensibili ma solo degli irresponsabili.
Namasté.


venerdì 28 settembre 2018

La festa della cacca parte prima.

Cosa sono i Ryu? Nella storia del Giappone il Ryu o Ryū o Ryuu,  il cui kanji è questo:  (significato: moda, modo, stile, modo, scuola (di pensiero), classe, grado, tasso, corrente (elettrica, acqua, ecc.)flusso, fiume (corrente, flusso, ruscello))Il nome deriva da istituzioni di tipo feudale preposte ad insegnare le arti belliche. 
Ryu 竜 è anche drago e si pronuncia allo stesso modo. Ryu Kuchi (竜口), ad esempio. è un modo di tenere le dita sulla spada. La bocca del drago.
Adesso arrivo alle scuole. Un fondatore di una scuola, dall'alto della sua presunzione (sarebbe tale in Giappone), potrebbe scrivere di sicuro ilsuonome-ryu. Non importa cosa insegni (ogni possible riferimento a fatti e persone vive o morte è puramente casuale - però se son morte non rompono più i coglioni. I vantaggi del trapasso!!!), l'importante è che insegni qualcosa che dice di aver creato.

Così un giorno, un Mastro De Sade giapponese a caso, decise di trovare un nuovo modo per per pulirsi il culo. Il suo intento era quello di creare uno stile alternativo ed unico nel modo di usare la carta igienica e combattere contro i segreti ultimi del sacro bidet cosmico. Il De Sade giapponese ebbe però qualche problemino a scrivere su carta i vari movimenti da eseguire. Nella mano sinistra cercava di reggere uno specchietto per guardarsi e con la destra... e beh, con la destra esplorava. Ogni tentativo, inutile dirlo, andò inevitabilmente a merda. Preso dallo sconforto si disse: che mi frega se non ho scritto niente? Alla fine l'importante è essere dolci e amorevoli. Il buco del culo si sa, si irrita facilmente. Decise così di scrivere per lo meno questo: Aibu-me-zhi (愛撫め紙) la carta che (mi) accarezza.

Dato che era il De Sade e che aveva un sacco di conoscenze lavorative in riviste dedicate, in una molto importante, decise di infilarci un parente stretto. Carne del suo sangue e proclamò al mondo di aver creato un nuovo stile. Tutti titolarono a grandi lettere: 
Aibu-me-zhi! Il nuovo stile di pulirsi il culo di MDS ma allo stesso modo si dimenticarono di chiedergli in che modo applicarlo e lui non seppe mai spiegarlo.
In termine di pochi anni, divenne richiestissimo e cominciò a organizzare corsi. La fama lo rese velocemente prezioso anche nel prezzo da pagare per averlo. Pertanto se volete partecipare e volete iscrivervi il  modico prezzo è soli, udite-udite, 15000 Yen, scrisse sul suo sito e sui suoi biglietti da visita. Vi verranno forniti guanti in lattice o nitrile e mascherina per il viso. A fine corso avrete anche un diploma che in giapponese viene chiamato Menkyo-kaiden (免許皆伝), e che in quanto fondatore del tale uso della carta e della scuola, è qualificato a rilasciarvi. Sul diploma sarà scritto a mano ed in giapponese  anche la dicitura: "Il vostronome è autorizzato a diffondere e ha insegnare il mio modo di pulirsi il culo perché ha fatto il corso e l'ha superato".

Tornati in italia, voi mastri De Sade italiani, potrete così aprire delle scuole e insegnare l'arte di accarezzarsi il culo dopo aver cacato. Potrete inserire nei vostri siti visto che siete presuntuosi come lui, anche il vostro nome con tanto di Ryū e che suonerebbe un po' così: マスター・ド・サド-. Dovrete però ricordarvi di raccontare del corso che avete seguito con il De Sade giapponese, di decantarne le lodi e di quanto fosse dolce il suo modo di pulirsi il culo anche se manco voi,  non sarete mai in grado di spiegarlo. Questa è una roba superflua alla fine. Il modo, ognuno lo trova da solo, lo capisce in fondo! Ma quando mai c'è bisogno di spiegare come si fa! L'importante è dire di aver creato qualcosa di nuovo e farsi tanta ma tanta pubblicità reciproca e che alla fine crea anche credibilità. Sul sito del De Sade italiano ci saranno riferimenti al maestro giapponese osannato e riverito come un dio, mentre in quello giapponese ci saranno tutti i nomi dei qualificati ad insegnare, compreso quello del De Sade italiano. Bisognerà invitarsi a vicenda a varie esibizioni e dimostrazioni facendo finta che sia "meritato" per quell'arte così dolce e delicata di pulirsi il culo. Dice che sul calendario ci sia anche un San Vespasiano e che una volta all'anno ci sia una festival chiamato Kuso matsuri (糞祭), in cui tutti potranno dimostrare agli altri, come pulirsi il culo nel modo più delicato ed efficace. Si dice sempre che la festa del culo sia stata particolarmente gradita il quel di Kawasaki dove fanno la festa del fallo di acciaio, il Kanamara Matsuri (かなまら祭り).

Bonsai magici.
https://pixabay.com
E' altrettanto importante gonfiarsi l'esperienza. Non gliene frega a nessuno di verificare da quanto si è in attività. Il Giappone è pieno di bonsai giganti ed essenze magiche in grado di fare delle cose mirabolanti anche con l' "autorevolezza e la serietà" delle persone. Tu prendi queste essenze e zac, pratichi da 30 anni invece che da 10 e siccome hai inventato tu il modo di farlo (anche se non sai dire come), sei diventato comunque un esperto guru. Così per il De Sade locale, il costo dell'iscrizione al corso è di euro 150.00. Qualcosina in più dato che nel paese del sol levante ci è andato lui e che tutto quello che vi fornisce è stato benedetto dall'attestato che gli è stato fornito. I suoi corsi sono amatoriali, sporadici. Ecco qui il calendario:
  • 30/09 Sono a Milano.
  • 02/10 Sono a Torino.
  • 04/10 Sono a Bologna.
  • 10/10 Sono a Ferrara.
  • 12/10 Sono a Venezia.
  • 18 e 19/10 Sono a Firenze. Nell'occasione ci sarà trasmessa la famosa canzone di Benigni.
  • 24/10 Sono a Roma.
  • 26/10 Sono a Napoli.
  • 28/10 Sono a Caserta.
E così per tutti i mesi a seguire confidando sul fatto che la rete sia piena di webeti e che nessuno sia in grado di capire cosa cazzo gli viene propinato e di verificarlo. Dimenticavo. Se chicchessia avesse da ridire sul pulirsi il culo e la sua metafora, ecco, in quel paese dare del figlio di puttana ad un altro potrebbe generare una risposta simile senza che nessuno si scomponga minimamente: "Mia madre in un mese guadagna quello che tuo padre guadagna in due anni, pezzente"!

mercoledì 9 maggio 2018

Non ce la posso fare


Ecco, questo era il post che stava qua da giorni prima di avere una richiesta di come la vedo, prima di aver avuto la visita della ex con tutti i suoi profili regolari e fakes insieme a tutti i suoi parenti in gruppo (o forse no ma poco importa).
Fatevene quello che volete, come al solito e buona tranquilla lettura.

Definizioni:
- Porco: un tipo che pur di fottere in modo strano fa qualsiasi cosa. Si attribuisce meriti che non ha, finge di essere chi non è e le studia proprio di tutte per saltare da un letto all'altro.

- Troia: una tipa che ha veramente bisogno di fottere in ogni modo. Anche lei è disposta ad infilarsi in qualsiasi situazione pur di divertirsi.
Tendenzialmente entrambi sono inaffidabili perché pur di soddisfare i loro bisogni raccontano ogni genere di bugia o mezza verità fintanto che trovano soddisfacente un rapporto di letto o fintanto che non si presenta loro una situazione più ghiotta.


- Porcello: un tipo che ha relazioni normali con le persone, ha dei sentimenti e crede che lealtà, sincerità, fiducia, rispetto e dialogo siano la base fondamentale per costruire un profondo rapporto in cui si arriva ad uno stato di complicità. Letto e rapporti nascono e si approfondisco, diventano sempre più profondi ed intensi attraverso il dialogo, la comprensione reciproca.
- Porcella: una tipa come il porcello ma al femminile.

- Confusi: appartenenti ad entrambi i gruppi, cercano l'empatia ma l@ vogliono fic@. Oddio, dovrebbe essere abbastanza semplice da capire che se i cromosomi di mamma e papà hanno dato una notevole mano a qualcun@, quel qualcun@ non ha un granché bisogno di altro che mantenere la "presenza" fisica per rimanere attraente. Palestra, corsa, bicicletta, jogging e tutto quello che capita pur di non avere un briciolo di grasso. Insomma, mantenersi in forma perché se sei giovane sei una bella topa, se sei tra i 30 e 40 sei una bella donna e se invece sei sopra i 40 diventi una MILF. Oddio, per gli uomini non so come funzioni ma in genere basta che respiri.

Allora com'è che si fa a mettere la mia testa ad esempio dentro un bell'Apollo tutto muscoloso e tirato? Non si può. Non si fanno travasi di neuroni e se anche fosse possibile, da soli non bastano. I narcisi sono in genere persone molto intelligenti ed argute ma sono anche delle teste di cazzo micidiali, quindi no. Facciamo passo.

Che ci vuole quando ti arriva una che vorrebbe davvero il bel figo con una testa ed un cuore così? E' italiana, mica vede oltre il suo naso e seguiterà a cercare il principe azzurro in un campo di rape. Quindi chi saluto oggi? No, dai non facciamo nomi e nemmeno nick che la mamma dei cretini è sempre incinta e ne sforna a centinaia.

Non so voi ma provate a chiacchierare con la palestrata di turno. Sa tutto sugli alimenti, su cosa fa ingrassare, cosa no. Magari è pure vegetariana perché non mangia gli animali per (giusto), rispetto però tratta le persone come soprammobili.
Presente il campo di rape? Ecco. Questa è un'altra che lo vuole figo ma è insoddisfatta perché l'appagamento non c'è. Però  esce con un ragazzino più giovane di lei e mi dice che fino a che dura, me la godo e dura solo un paio di settimane. Poi se ne esce con un avevi ragione e per la cronaca, con la ragione ci si pulisce il culo. Domandatelo a Giovanna D'Arco che la fecero arrosto. Si le hanno dato ragione ma lei finì in carbonella.

Così dopo averla allontanata tre volte è tornata sotto con il solito nulla, ho dovuto segarla con una barzelletta.

C'è un tipo che deve prendere un treno e mentre passeggia per la stazione trova una macchinetta che dice di indovinare tutto.
Così ci mette 10€  chiedendo notizie su di lui e la macchinetta spara fuori un biglietto con il responso: "Ti chiami Spartaco Sandrelli, abiti a Milano in via De Sanctis al civico 34, int. 3. Sei nato a Lambrate il 12 marzo 71 e sei sposato con Giuliana Falsettacci. Hai due figlie, una di 18 anni Gaia, e l'altra di 22  anni Sabrina."
"Cazzo! Come ha fatto?"
Prende altri 10€ domandando di sua moglie ed esce il solito biglietto:  "La Giuliana é nata a Lodi il 25 giugno 70. Lei li adora i 69 e tu no. Non è una strafiga ma a letto ci sa fare. Si è ripassata tutti i tuoi amici e pure due tue amiche. Ah, la tua prima figlia non è tua ma di Alessandro!"

"Troiaaaaa! Ancora,  voglio sapere di più!"
Si fruga in tasca e non trova 10 euro. Corre al bar e si fa cambiare 50 euri.
Torna alla macchinetta e domanda incazzato come una furia: "Voglio i nomiii!!"
La macchinetta sputa il biglietto e c'è scritto: "I nomi poco importano, ormai sono andati ma a forza di fare domande sceme, hai perso il tuo treno!"

E pare che abbia capito. Pare è. Per lo meno non ha riprovato a richiedere amicizie che proprio... naaaaaa!!!




Poi chi c'è di consistente, quella che torna dopo qualche anno e che non era pronta e che si presenta con un: sono una troia? Ok non siamo mica in un porcile forse si, boh!
Quella che pensa di costruire  una relazione empatica e poi manda il tutto a vacca sparendo per dieci giorni dicendo che ha da fare ma che riempie la sua bacheca di porcellate? Ora, io ve lo dico in modo sincero e come al solito molto pacato. Ma pensate davvero che siano tutti più imbecilli di voi?
La matematica vi è proprio contro.  Ho cercato risultati in merito all'affermazione: "la metà della popolazione mondiale ha un'intelligenza inferiore alla media" che è stata pure centro di polemiche perché messa in mezzo da Piergiorgio Odifreddi  qualche anno fa. Dopo di che è successo il finimondo. Si perché Cretino su etimo.it e su treccani.it ha l'esatto significato di quello descritto dal matematico (mentre su accademia della crusca. ni), e che la citata percentuale presenti delle sorprese. Statisticamente siamo tutti li. La metà della popolazione non pare essere troppo scema come afferma quora e praticamente tutti gli altri. Il "problema" è quello della finestra come qualche articolo fa. Dove cavolo mi piazzo io (prendendo atto di quello che è, fine)? Praticamente sto tra 2.1-2.2% della popolazione mondiale e come cazzo faccio a spiegare al restante 97% come stanno le cose?

Non c'è mica modo.

Eppure è semplice: dietro ad un calamaro, ci sta un altro calamaro. In un campo di rape e dietro una rapa c'è sempre un'altra rapa o finisce il campo. Ok, alle volte ci sta magari pure anche qualche papavero o che ne so, della capsella? Se prendete atto di questo, se ci arrivate, allora quali speranze avete che quel papavero sia meglio della rapa? Quasi zero ed è più facile essere colpiti da un fulmine che rimediare il principe papavero. Eppure seguitate a cercare nel campo di rape  il vostro rospetto da baciare. La morale della favola è che bisogna guardare le cose e tutti gli esseri viventi con altri occhi, più profondi e allora si riuscirà a vedere il proprio principe o principessa dietro l'apparenza che ha dato la vita. Ve ne ha parlato anche H.C. Andersen ne "Il brutto anatroccolo" ma forse o non ricordate o siete troppo impegnati con le vostre notifiche, i vostri profili, desideri in cui vi sentite al centro del mondo mentre siete come me: una cacchina in un mare di nulla. Psss. ci sono più stelle in questo universo dei granelli di sabbia su tutto l'intero pianeta Terra.

Non c'è. E' sempre la storia dello ione sodio. Quindi che cazzo venite a rompermi le balle francamente? Venite qua a dire che la fiducia non esiste. Si tradisce, si fa quello che fa comodo e via così e anche se poi dite il contrario lo fate lo stesso.
Ecco, adesso vi dimostro dove la fiducia è vita.


Se molli, il gommone cade, se molli, il tronco cade. se uno molla cadono tutti e visto che nessuno ha gli occhi dietro come i ragni, "tu" copri loro, "loro" coprono "te". Non è questione di guerra è questione di comprendere come stanno le cose. L'unione è forza, la fiducia è forza, l'aiuto reciproco è forza, la volontà è forza, la lealtà è forza. E mi piacerebbe tanto poter svegliare la notte qualcuno di voi e fargli un bel "trattamento" così o per lo meno che gli si avvicini (visto che non sono mai stato un Seal né un incursore, meglio non assumersi qualifiche inesistenti). Vorrei tanto ma tanto vedere cosa vi succede quando vi trovate che un qualcun@ si trova ferit@ in modo grave da un'esplosione e vi trovate a raccogliere i suoi pezzi in giro per vedere se qualcuno riesce a rimetterl@ assieme. Vorrei davvero vedere quando vi trovate a prestare soccorso a qualcun@ e le possibilità di farl@ uscire viv@ sono praticamente nessuna così che l'unica cosa che potete fare e vederl@ crepare. Vorrei vedere tante cose ma sopratutto vorrei tanto vedere che la smetteste una volta per tutte di chiedere per voi, comprensione, attenzioni, pazienza e tolleranza che chiedete per voi stess@.

"Si chiamano promesse, se vengono mantenute.
Altrimenti si chiamano bugie o prese per il culo".
 Mauela Reich, Twitter.

ed aggiungo che anche l' "io non giudico, per me puoi fare come ti pare", si chiama menefreghismo o incapacità di discernere il bene dal male, il giusto dallo sbagliato, la leggerezza dal lasciare liberi.

Ecco e seguito visto che oggi ci sono, per la tale XX
"Ti voglio mandare un audio, me lo daresti il tuo numero di telefono tanto non abuserò di questo?"
consegno il nr.
La sera trovo il messenger così:
 


E poi vi lamentate perché vi fanculizzano? :) 
Mi sembra che lo facciano semplicemente troppo poco in effetti.

sabato 21 novembre 2015

Em-patia e Norimberga

“Un cuore comprensivo è tutto, è un insegnante, e non può essere mai abbastanza stimato. Si guarda indietro apprezzando gli insegnanti brillanti, ma la gratitudine va a coloro che hanno toccato la nostra sensibilità umana"
C.G. Yung

Vi avevo parlato di Norimberga. Ebbene l'argomento non era il processo di per se per quale bisognerebbe fare delle considerazioni a parte. Il centro della questione è il nazismo ed i suoi effetti, l'applicazione del medesimo da parte dei suoi principali attori. Cosa pensavano, perché tanto cinismo nel praticare lo sterminio di massa. Perché tanta disumana leggerezza.
Ci furono diversi psicologi che seguirono la cosa, il primo fra tutti il Gilbert  che  con il suo libro "nelle tenebre di Norimberga" riporta gli stati d'animo dei prigionieri tedeschi. Da quel libro e dalle cronache fu tratto l'ultimo film.
La conclusione a cui il Gilbert arriva è che i gerarchi non erano più intelligenti, più dotati, ma individui nella norma come me e come voi. Eppure furono capaci di concepire macchine per lo sfruttamento e l'eliminazione di milioni di persone come se queste fossero che ne so, palline da tennis. Una persona, un un'unità,  un numero. Fine dell'immane, assurda frittata. Ebbene, Gilbert affermò che l'elemento comune era la totale assenza di empatia.
Guardate che questa "cosa" è stranamente presente nelle pantegane topesche mentre ci sono delle pantegane e dei pantegani umani che con sta roba ci si puliscono letteralmente il culo.
Com'è sto fatto e cosa è davvero questa dannata empatia?

Così, se qualcuno avesse dei dubbi.




""Empatia", secondo la definizione iniziale di Edith Stein, designa "una genere di atti, nei quali si coglie l'esperienza vissuta altrui". Usa inoltre questo concetto per determinati atti percettivi particolarmente in relazione ad altre persone. (Edith Stein chiama con Max Scheler l'atto dell'empatia nella propria esperienza  "percezione interiore". A differenza del giudizio (Ein-Sicht), che è rivolto ad afferrare e comprendere argomenti, idee e concetti mentali di un altro (o le conseguenze causali di un fatto nella natura e nella storia), l'em-patia (Ein-Fühlung) indica un atto conoscitivo ­ oppure la somma di atti percettivi -, che è rivolto alla percezione soggettiva  dell'altro, alla sua "esperienza" interiore e perciò anche alla sua stessa personalità. "Sentire (fühlen), e in particolare  em-patizzare ein-fühlen), è un altro particolare penetrare nel mondo che la persona si rappresenta come tale", dice un conoscitore della sua filosofia." Da http://www.ocd.pcn.net/edsi_kor.htm

In parole più semplici potremmo definire l'uomo in due aspetti: quello materiale e quello emozionale. Nella prima metà l'uomo percepisce la realtà ed il valore materiale di certe cose. Caldo, freddo. Il valore e la bellezza di un gioiello. La bellezza dell'arte come realizzazione  materiale e via così.  I sentimenti in questo caso sono legati alla sola sfera personale. Amo, ma non sento il tuo amore. Piango, ma non sento il tuo pianto. Rido, ma non sento il tuo riso. Mi importa solo di quello che mi importa. Senza sentimenti non si può stare ma sono sommersi di egoismo smisurato. Lo chiamano anche narcisismo, "l’espressione del mancato soddisfacimento del loro desiderio primario di essere riconosciuti per il proprio valore speciale." A loro tutto è dovuto, le loro decisioni sono insindacabili. Non hanno nessun rispetto se non per quello che gli fa comodo o li esalta, fintanto che lo fa. 
Credo che dire non ti perdono,  sia un altro modo per dire voglio giustizia o vendetta. Così come se tutto ti è dovuto, innegabilmente non devi niente a chi non gli fa comodo. Insomma, necessariamente dire una cosa significa anche accettare o significare il contrario solo con un'esagerata dose di ipocrisia. Le monete hanno sempre due facce. È un dato di fatto.   Sta di fatto che un narciso può dire tutto quello che gli viene ala bocca con assoluta naturalezza e l'esatto contrario dopo poco che ha cambiato idea e la sua idea non tiene semplicemente conto di chi ha intorno.  Questi esistono fintanto che i narcisi gli vedono, poi no.
Così che si che è possibile gestire queste persone. Basta che si sappia chi sono e come sono. Ah, mentre son qua a scrivere, sento Renzi che dice che bisogna taggare le teste di cazzo a scanso della privacy. Bene, occhio che però l'altra faccia della medaglia è quella di creare il grande fratello e per di più con le caste reali e virtuali. Ci vuole equilibrio. SEMPRE. Articolo complesso stasera è.  :)
Meditate. :)

Vi lascio con un pensiero di Emily Dickison e con una canzone. Molto bella, molto empatica, pure molto bdsm e con una nota. Cercate, per me una slave è prima di tutto una partner ed una donna. Cercate, non ho mai parlato di bdsm come un coso, un divertimento, un passatempo, una cosa degradante o comodo. Non è che mi importi troppo ma siccome molti si scordano... ecco. :)


“Se potrò impedire a un cuore di spezzarsi,
non avrò vissuto invano.
Se allevierò il dolore di una vita
o guarirò una pena,
o aiuterò un pettirosso caduto
a rientrare nel nido,
non avrò vissuto invano.”

 

martedì 10 novembre 2015

Pensierini della sera.

Si e adesso guardo avanti, cosa vedo? Vuoto. Il che andrebbe pure bene ma di cosa riempirlo è il problema. Oh chiacchiero e pure parecchio con una persona molto piacevole ed impegnata quindi manco senza ideuzze strane ma è difficile non pensare ai fili conduttori dell'abuso. Nell'abuso c'è sempre uno che si adatta all'altro. Uno deve fare per forza quello che decide e come vuole l'altro. Discutere non si può.  L'abusatore ha sempre i diritti l'altro no, mentre in tv suonano "sei bellissima". Vaffanculo va. Meno male che per lo meno mi è arrivata la batteria del tablet e con lente, mini cacciaviti e un po di nastro, sono riuscito a cambiarla. Per lo meno adesso scrivo. Shit happens disse Forrest Gump. Un film che rappresenta la storia dell'America e in certi lati pure la mia.  La vita va avanti, segue cambia un cazzo. Jenny è sotto terra, chiunque sia Jenny (o anche Mario), e non c'è un piccolo Forrest a cui dedicarti.  Alle volte la cosa che ti spezza i sogni lo fa anche con le prospettive. Quindi si che scrivo ma guardare avanti a cosa? A cosa devo fare domani magari. Il resto non c'è. Ogni persona ha i suoi limiti, le sue paure e via così. Io ho paura del dolore gratuito. Credo nell'eutanasia, nel suicidio e in una morte meritevole che sia il giusto compimento di una vita che sia valsa la pena di essere vissuta. Credo nel karma, nei kami, nella reincarnazione.  Ho pochi bisogni alla fine, non togliermi quelli o sparisco o sbrano a seconda dei casi. Credo che ci si possa divertire senza troppi casini ma di donne che vogliono questo ce ne sono poche in itaglia. Al nord sono cuiorse di vedere che c'è oltre l'apparenza e in genere capiscono in base a quello che gli fai vedere cosa farti vedere e rispettare (l'anima o come la volete chiamare voi, sensibilità).  L'altra sera mi hanno chiesto se non volessi rinascere donna per provare a cambiare le donne qua.  Non ci sono riuscito da amante, da persona a cui giuravano di tutto, figuriamoci se fosse possibile migliorare un po l'altro sesso dall'altro sesso.. Meglio rinascere lucertola che se ne dica alcuni rettili sono dolcissimi alcune rughe si fanno le carezze sul viso ad esempio. Pure i cocchi di mare lo sono mentre si amano e lo fanno capire prima se è il caso o meno di avvicinarsi e non si sbranano mentre sono li. Gli uomini si.

Di cosa devo parlare che mi sarei volentieri ritirato da un pezzo se non fosse per le cose che incontri durante la vita. Altre rimangono tue amiche, poche. Il resto sparisce ed è pure giusto cosi. Fare male basta poco. Qualsiasi forma di violenza sia oppure no? Nella guerra di secessione si accorsero che i soldati non sparavano. Nella I GM, tentarono di fare finta di spararsi mettendosi d'accordo. Nella II, capirono che andavano addestrati, disumanizzando il nemico rendendolo niente o qualcosa da odiare. Facile la cultura dell'indifferenza alla fine. Dal coso della sigaretta alla cosa dei pompini c'è un filo conduttore che è sempre lo stesso e non cambia perché sono contenti così. Fanno quello che gli pare. Mentre tu sei li che cerchi di curare una ragazza, quell'altro ne sta già legando un'altra. Mentre sei qui a parlare di rispetto, di cura, di serenità,  di armonia,  di trovare una dimensione,  di quello che è sbagliato per non ripetere le stesse cose, l'altra cosa ha già un altro cazzo da succhiare e ne apprezza le dimensioni.  Hanno pure il coraggio e la sfrontatezza di venire a dirmi:
TU MI DEVI RISPETTARE. Tze, io vi devo lo stesso rispetto che voi avete dato a me se sono in vena. Nel momento che vi rimangiate  senza una spiegazione ma pur conservando il diritto di farlo,   perdete tutto non solo quello che vi fa comodo perdere per una semplice, ovvia e intrinseca ragione: pure io ho il diritto di cambiare idea e molto, tutto dipende dal modo che usate voi. Come ho SEMPRE affermato, non sarò io a cominciare una guerra ma se mi ci tirare per le recchie, capelli e palle, cazzo  volete da me:"à la guerre comme à la guerre." Una merda per lo meno fa concime,  chi tradisce avvelena e basta quindi.

Morale: guarda avanti bis? Guardo chi ho davanti e per quello che vedo mi impaurisco. Quindi, visto che non riesco a fare capire ai così che è sbagliato come fanno l'unica soluzione è abbassarsi al loro livello. No, non mi lobotomizzo cuore e testa per 30 frustate o per un culo nudo nel letto, non ci siamo capiti ma mi abbasso al livello in cui hanno messo me anche solo quando ho difeso qualcuna che non era in grado di farlo da sola. La morale è: non si fa una guerra in modo pulito, i morti rimangono morti è bene non arrivarci mai perché alle fine rimaniamo tutti sporchi anche chi è nel giusto,
Non mi sono vergognato di quello che ho fatto, pensato, sentito. Oggi si. Mi vergogno e mi pento di aver fatto, creato, sentito e mica nei vostri confronti. Non so chi mi legge, non vi conosco,  qualcuno si ma la maggior parte, no. Un porco è intelligente,  affettuoso, pure gentile nonostante che sia cosi buono assalamato che in genere non sopravvive ai pregi in vita. C'è veramente qualche maiala che non vale nulla manco da viva. No, non mi riferisco ad una in particolare, in certi momenti ti vengono in mente tutte quelle del genere, nessuna esclusa anche se poi ci sono le campionesse.
E ribadisco di avere detto e ripetuto le stesse cose in tempi non sospetti, non mi scassate il cazzo adesso. Adesso è tardi anche per quello. Dovrà placarsi la delusione,  certo, la giustizia mai. Mi è capitato di sbagliare. Non usavo la sw e quella per abitudine diceva sempre no. Le piaceva così e un giorno fu davvero no. Non ci ho dormito per sei mesi. Non successe niente di grave ma rimane il quanto. Se sbaglio la mia dignità ed il mio rispetto crolla prima verso di me perché qualcuna ha creduto in me e si è fidata.
Si signori, tutto sto blog è pieno di questo e nonostante tutto vengono a frotte, promettono giurano su quello che hanno di più caro. Esigono promesse, impegni ti rubano la vita e poi ti uccidono. No, le donne non cambiano e non si innamorano se non del loro ego o dei loro desideri e basta. Una, una mezza ragana, brutta, fatta male che pensi e si comporti in modo diverso dal nulla delle parole vuote. Su, dai.
Forza, chi si crede diverso/a faccia un passo avanti ma vedrai che sarà il solito silenzio o un frastuono di parole urlate con le dita incrociate dietro la schiena. Non dico le stesse cose, anzi sono anni che dico le stesse cose e voi siete talmente sordi da non sentirlo. 
Non ho mai messo in giro una foto, un film che non volesse essere stato messo in giro eppure vi ho dimostrato quanto sia facile farlo anche in malo modo. Vi ho spiegato che qui la sicurezza non esiste e si può entrare ovunque eppure me ne sono andato anche quando già ero dentro senza far casini. Vi ho dimostrato che qui siete tutti prede, me compreso, eppure non ho mai azzannato nessuno anche se ho dato qualche morso di avvertimento. Una volta, due, tre, poi basta. Traduco: "Altolà, chi va là. Fermo o sparo". 1, 2, 3, 4... non hai capito? 5! Ancora no? 6, 7....  poi sparo e basta senza cattiveria ma cerco di centrare il bersaglio.. Il brutto è che mi avete reso voi così e a me non piace manco un po essere cosi, che per sopravvivere qui bisogna essere cosi ma poi vi lamentate che sono così.  Follia, oltre la follia e semplice autodifesa non minaccia. Chissà se un giorno recupererò mai il mio buon umore e la voglia di scherzare. Bah.
Buona notte a tutti. :)

sabato 19 settembre 2015

Il BDSM in itaglia parte II

Voi pensate forse che sia impazzito, che quello che scrivo mo sia frutto solo di un giramento di palle dell'ultimo minuto. Nope.
L'ultimo è stato solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Non c'è una storia che conosco che abbia un buon fine, della serie: "E vissero tutti felici e contenti".
Qualcosa che duri nel tempo, qualcosa di valido, che abbia un senso. Ne conosco qualcuna si, ma diversi anni fa quando questo mondo era sporcato solo agli inizi. Di m... ce n'era poca e quella poca, riconoscibile e nonostante ci si cadeva lo stesso. Adesso è tutto amplificato. Qua girano cani e porci di ogni natura. Il SM e sottolineo SM era un mondo occulto è vero ma se facevi lo stronzo eri fuori dal gioco. Comportati bene e avrai rispetto. Non fregare il prossimo. Sii coerente, mantieni le promesse. Sulla tua parola la pulzella fa affidamento, fai in modo che ti creda e che tu sia serio. Lei sopra tutto, sopra ogni cosa, sopra ogni egoismo e forma di abuso anche il più semplice. Adesso è così. Tutti vogliono provare, tutti sono disposti a TUTTO pur di avere un giorno, un mese o quel che è, di un sogno, quello che si sono creati nella loro piccola testolina. Lo voglio così e ci sarà sempre uno che glielo darà. Lo voglio fino a che posso e siccome è un sogno, possono dire e raccontare tutto quanto gli fa comodo per poi ritrattare tutto al momento giusto. Sparire e non avere manco il coraggio di guardare nelle palle degli occhi chi fino a 1, 2, minuti prima chiamavi master, amore, persona importante, relazione indistruttibile etc., etc..

Questa è l'Italia, vincono i vari Schettino, le varie Erike di Nardo, il generale che ha messo a piedi il capitano Ultimo, chi ha fatto "sparire" l'ufficiale della Gdf che trovò la truffa da 95.000.000 di euro delle slots e via così. Non esiste paese civilizzato al mondo come questo qua. In tutto il nord del mondo, buttano via la chiave. Mi viene da pensare alle serie televisive Law & Order. Hanno fatto le serie in tutte le coste USA, l'hanno fatta nel Regno Unito, in Francia ma in "itaglia" (cit.) si sono ben guardati dal proporre una cosa del genere. Qua va in carcere Corona che ha rotto il cazzo ai potenti per qualche foto. Se ammazzi qualcuno e ti riconosci colpevole fai come il Guede e ti prendi 16 anni. Ah, in "itaglia" gli anni di carcere corrispondono a 9 mesi. Risultato, la condanna reale è solo 12 anni, poi ci metti la buona condotta, etc., etc., quanto fai? Quanto Corona! Qualcosa non va.
I "itaglia" si insegna a fregare il prossimo, si premia chi è più furbo non il più sincero, il più onesto e cose così. I primi anni in nord europa ci saltavano addosso perché eravamo "gli amanti" italiani. Dopo 3 anni di invasioni barbariche, eri italiano, quindi inaffidabile, non ti prendevano nemmeno in considerazione. Dovevi dimostrare "CHI ERI", altrimenti una birra era troppo.

Quindi quello che ho scritto ha un senso serio porca paletta. serissimo. E' il frutto della società che ci siamo costruiti, di noi stessi. E' quello che si vive qui, quotidianamente, lo senti sulla pelle, sulle persone che ascolti, sui comportamenti che hanno, su quello che causano e poi danno la colpa a quello che hanno accanto, al caso, al "NON VOLEVO". Si che volevi. Eccome se lo volevi. "Tu" alzi il culo e vieni qua a fare. Decidi coscientemente di volere fare. Decidi di vivere. Nessuno "ti" obbliga a dire, a promettere, ad impegnarti eppure lo "fai". Poi nascono i peri... i famosi peri.
Non è colpa mia, sono stata traviata. Ho sbagliato. Ho corso troppo. E allora? CAMBIA UN CAZZO. Sai, ho steso uno perché ero ubriaco, colpa dell'alcool. E' colpa tua. Non dovevi bere ed eventualmente chiamare un taxi o farti riaccompagnare da un amico a casa.

Dopo un po' trovi uno che sente la tipa lamentarsi o che si riaffaccia con un nuovo nick e risiamo d'accapo. Poverina, si è stato un errore. Intanto lei ti ha raccontato mezza verità e tu ci credi, perché tanto non hai modo di verificare e ti conviene prendere il prossimo con le molle. Molte molle o rischi di farti male. Allora se vuoi fare, ti CONVIENE comportarti come ho appena scritto prima.
Non ci arrivate no è? :)
Forse fa solo male ammettere ste cose perché significa guardare in faccia una realtà che non ci piace. E' più comodo dire che è stato un caso, che non si voleva che affrontare chi vediamo nello specchio.



10 regole per un top, come dovrebbe essere, come è più comodo fare.

Questo riepilogo non è disponibile. Fai clic qui per visualizzare il post.

10 regole per una bottom, come dovrebbe essere, come è più comodo fare.

Dopo 20 anni di bdsm in itaglia, riscrivo le 10 regole per una bottom alla luce dei fatti è quanto di più comune si trovi in giro. Pertanto, bando alla ciance, usate senza nessuna riserva il quanto tanto campate una volta sola. Fregatevene dei sentimenti, della morale tanto non hanno peso fintanto che non sono i vostri.
Buon divertimento.






Siate pazienti
Un potenziale top ti consente di sapere se lei o lui è interessato a te o no. Tenete a mente che il vostro scopo come un sottomesso è quello di servire e soddisfare qualcuno che prenderà in considerazione la realizzazione delle vostre fantasie. Non aspettatevi il top per essere in grado di accendersi come un interruttore della luce. La tempistica deve essere giusto per entrambi.
Siate pazienti
Non è il top che è interessato a te, sei tu che sei interessata ad ottenere le sue attenzioni. Usa ogni forma di possibile inganno per ottenere i tuoi scopi. Racconta pure quante bugie puoi purchè credibili. Prendi in considerazione che un giorno si accorgerà e che dovrai mollarlo e ricominciare d'accapo con un altro. Siete femmine, anche un leggero odore di topa con le giuste moine, vi porteranno ovunque.
Essere umile
Si può essere il dono di Dio o Dea o la dea nel mondo, il più ambito premio in città, ma non si ha la necessità di sentirsi e farsi sentire. Avrete ampie opportunità di mostrare quanto sei brava. Non importa ciò che si sostiene, il "vero si" mostrerà attraverso in una scena. Non Preparatevi per il fallimento attraverso lo sviluppo di aspettative che tu e il tuo top non può mai raggiungere.
Essere umile
Sii evasiva. Non è necessario che tu entri nei dettagli. Vedi come si sviluppano le cose e adattati alla situazione. Sei li per divertirti, e darci dentro. Non ti fare aspettattive ma mettici tutta la porcaggine che hai a disposizione. Vedrai che ti diverti. Se lui non ti segue, cambialo, tanto ne trovi a decine in giro.
Sii aperta
Si può imparare qualcosa sul SM e su di te da chiunque nella scena, non importa quanto siate esperte o inesperte come dominante o sottomesso. SM è un'arte molto personale, e un "io già so tutto" atteggiamento farvi perdere preziose lezioni ed esperienze SM, e ignorare potenzialmente preziose amici SM.
Sii aperta
Vanno bene tutti al vostro scopo, non abbiate preconcetti. Non vi infilate in situazioni in cui trovate uno con i coglioni che vi indichi veramente la via. Siete qui per fare i vostri interessi, la persona più malleabile è quella che fa per voi. In altre parole tutti sono interessanti, nessuno è necessario.
Comunicate
Verbalizzazione è necessaria, ma al momento opportuno e nel modo appropriato. Il vostro superiore ha bisogno di conoscere le informazioni di base su di te, come ad esempio le esperienze, fantasie, problemi di salute, e turn-off. Ma -a meno che sia una situazione di emergenza - attendere che la vostra top chiede. Non aspettatevi il tuo dominante di una mente-lettore sa istintivamente le vostre esigenze, necessità e limiti. La vostra collaborazione migliorerà la scena per entrambi.
Comunicate
Parlate di tutto ma non dite tutto. Dite il necessario a fare in modo che il vostro top possa credere di gestirvi, quanto sufficiente a gestirvi. Il BDSM è falsità e comodo La sincerità e la correttezza qui non esistono, usatele quindi per i vostri scopi.
Essere onesti
Non abbiate paura di condividere i vostri bisogni e fantasie. Il tuo dominante aspetta. Onestà circa i vostri desideri, problemi di salute, e turn-off è essenziale per una bella scena. Mentire o essere meno di candida può portare solo a problemi, come la parte superiore si baserà la scena su informazioni inesatte. Oltre a causare problemi, può essere pericoloso.
Essere onesti
Vale come sopra. Non è necessario essere onesti, basta essere credibili. Ricordate che ogni inganno funziona fintanto che la sapete raccontare. I problemi di salute vanno detti comunque perché una mano a risolverli fa sempre comodo.
Sii vulnerabile
La scena è una strada a doppio senso. Non è solo la realizzazione fisica delle tue fantasie precedenti. Se si desidera limitare la vostra esperienza ad alcuni stimolazione fisica e psicologica, poi contratto con il vostro superiore prima del tempo. Ma non sempre si aspettano il top di essere un burattino in una fantasia di riproduzione È hai scritto nella tua testa. E 'molto meglio di lasciare il vostro sorpresa alto si, di estendere i propri limiti, per portarvi in luoghi non si è mai stati prima. Se vi fidate completamente il vostro superiore, farle o lo sa, e lasciarlo o lei vi guidi in nuove fantasie.
Vulnerabilità.
Non offrite il fianco a nessuno ma cercate di rendere vulnerabile chi è con voi. Siete qui per passare dalla povera signora mal trombata in casa a scoprire nuovi giochi, ad imparare come si usano gli attrezzi che avete comprato e che avete in casa. Fatevi un giro, senza limiti. Quando avete fatto, potete mandare a fanculo il vostro top anche sparendo di colpo. Il reato di stronzaggine non esiste in nessun luogo del mondo, sfruttatelo.
Sii realista
Il tuo dominante è umano, e anche le cime più esperti avere momenti di goffaggine e indecisione. Non richiamare l'attenzione su ciò che si percepisce come un lasso. Conoscere la differenza tra la realtà e il mondo fantastico che vedete in libri e riviste. Pochi piani sono abbastanza ricchi da permettersi una grande prigione con un layout ricca di attrezzature ... attrezzature del vostro superiore è costoso - rispetta e non abusarne.
Sii realista
Il tuo dominante è il tuo giochino personale. I suoi sentimenti non devono interessarti fintanto che non influiscono su quello che siete li per ottenere. Nel caso che questi abbiano delle ricadute sulla vostra relazione, cambiate dominante senza pensarci troppo. Insomma pensate per voi stesse, morto un papa, si fa un papa e un cardinale.
Essere davvero Sottomesse
Questo è il punto. Lasciate che il vostro dominante si riprendono completamente. Non allenare o indovinare o essere critici del vostro superiore. Lo scambio di informazioni sulle vostre esigenze speciali prima della scena inizia, ma una volta che inizia state tranquille. Se ti ostini a correre una scena alle proprie specifiche, allora si dovrebbe cercare di essere un top. Avete accettato di limitazioni del vostro potere. Rimanere all'interno di tali limiti. Rispettare e obbedire il vostro superiore e si aspettano la punizione se non lo fai. Accettate con grazia e allegramente. Il tuo superiore ha molte cose da cui preoccuparsi, tra cui la sicurezza e ciò che si accende. Siate leali e affidabili e godetevi il vostro ruolo.
Essere davvero Sottomesse.
Un modo per avere quello del punto precedente è fare finta di essere davvero delle sottomesse. Lasciate che lui creda di potervi controllare fintanto che vi divertite. Lo scopo non è imparare qualcosa e crescere ma divertirsi in ogni modo possibile. Fino che la barca va...
Essere in buona salute
SM, come qualsiasi attività faticosa, richiede che i partecipanti - attivi e passivi - essere in cima salute fisica ed emotiva. L'importo si dorme, le abitudini alimentari, il vostro alcol e assunzione di droga, e dallo stress quotidiano influenzare la risposta e la resistenza durante una scena. Le vostre esigenze dominanti per sapere quando la vostra energia fisica o emotiva è basso. Non importa quanto allettante una scena suoni, un "io voglio tutto ora" atteggiamento quando non siete in grado di dare tutto vi lascerà entrambi ti senti deluso. Servite il vostro dominante e voi stessi da stare in salute.
Essere in buona salute
Siate in buona salute, coscienti di quello che fate perché questo vi garantisce di divertirvi al massimo. siete qui per questo, pertanto curate il vostro corpo e la vostra mente. Non vi fregate se deludete qualcuno, per ognuno che deludete ce ne sono altri 100 con cui ricominciare d'accapo.
Divertirsi
Dopo tutto, il sesso è tutto di avere un buon tempo. Hai guadagnato e si ha diritto al piacere unico, intenso che viene dal responsabile, il gioco creativo SM.
Divertirsi
Appunto. Tutto il resto sono piccoli accenti. Divertitevi ma voi, fregatevene di chi è con voi, l'importante è sempre e solo essere egoisticamente felici.