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venerdì 17 marzo 2017

Urami? Naaaaaaaaaaaaa

"Un acquazzone impartisce i suoi insegnamenti. Se la pioggia vi sorprende a metà strada, e camminate più in fretta per trovare un riparo, nel passare sotto alle grondaie o nei punti scoperti vi bagnerete ugualmente. Se invece ammettete sin dall'inizio la possibilità di bagnarvi, non vi darete pena, pur bagnandovi lo stesso. La stessa disposizione d'animo, per analogia, vale in altre occasioni." Yamamoto Tsunetomo

Chiacchieravo stamani con il mio amico e esce fuori un cos'è, 恨み "urami",  rancore? Non siamo ai tempi di Yamamoto Tsunetomo, non siamo fanatici. lo spirito del guerriero è altro che quello descritto nel suo "Hagakure" ed il fanatismo tipico della società giapponese. C'è una ragione per cui non amo Nichiren ed il suo buddismo. Mi tengo fuori il sutra del loto ma tutto il resto o quasi, lo butto via. Il fanatismo è fuori dalla mia portata così come l'odio, il rancore, la gelosia, il bisogno di "possedere" qualcuno o qualcosa per sentirmi più uomo. Il bisogno di esporre trofei, il numero delle pulzelle che non sono cose. La qualità degli oggetti per giocare, il saper legare o l'andare ad una convention. Mi ci hanno invitato, ho sempre detto no.
Così nel mondo alla rovescia dove per ringraziare un tassista per avervi aperto la porta dell'auto, gli dite: "Spiacente" (per averlo fatto alzare a fare quel gesto), o non chiedete informazioni su dove sia un luogo perché si sentiranno in dovere di accompagnarvi infrangendo il loro regolamento, così qui rancore per cosa? Cattiverie subite forse? No. Per le cattiverie come ho più volte scritto, è sufficiente far poco, quasi niente se non ascoltare solo se stessi in quel momento. Per l'amore, quello vero ma nel senso più generalista del termine, bisogna far attenzione e pensare alle conseguenze.

"Nel mondo quelli che sono disposti a impartire un insegnamento sono molti; quelli che lo ricevono con piacere, invece, pochi; ancora meno, poi, quelli che adottano l'insegnamento ricevuto." Yamamoto Tsunetomo. Roba di quattro secoli fà è, e guardate quanto è così attuale.
Quando vi postai la targa dell'alluvione di Firenze chiedendovi cosa fosse, nessuno ha risposto. Cos'è, un ricordo? None, è un insegnamento. Qui è già arrivata. Qui potrà tornare con particolari condizioni. In altre di meno o di più ma qui è già arrivata. E' l'esperienza che si tramanda ma molti non ci pensano. Vedono i cartelli ed esclamano: "Oddio quanto era alta ma li si fermano". Immagazzinare le esperienze e condividerle è questo il messaggio, è questa la ragione di essere qui.

Dieci anni fa circa, ci crediate o no dall' "alto" della mia figura, andai ad una banca famosa a fare accordi per conti correnti e l'e-commerce. L'accordo lo feci eccome ma chi l'ha poi adottato? Nessuno. Anzi molti mi risposero chiedendo cosa fosse l'e-commerce e cosa servisse e molti continuarono con le loro attività senza "ascoltare". Cos'è l'e-commerce oggi chiedo a voi? Tutti lo sanno, molti lo utilizzano per tante cose. Eppure, lettera morta. Ne ho tanti e troppi di questi esempi che fanno esperienza e che dovrebbero far riflettere prima di pagarne il conto. Non c'è rabbia, non c'è niente altro che serenità in quello che scrivo ma anche tutta la forza e la profondità di quello che sento.
Però vorrei che capiste cosa succede. Quando qualcuno "ruba" il tuo tempo o i tuoi sentimenti falsificandoli, fa qualcosa che è difficile da spiegare. E' come il ladro che ti entra in casa e spacca tutto magari per portarti via un ciondolo che ti ha regalato nonna o che addirittura proviene dalla tua famiglia da più di tre generazioni. In quel ciondolo c'è lo "spirito" dei tuoi antenati, la forza di chi l'ha indossato. E' "quasi" un Kami come la Katana, la spada samurai. E' l'anima stessa di te e della e della tua famiglia. Non c'è prezzo che valga il corrispondente valore commerciale. Puoi riparare le porte che ti hanno sfondato, i mobili che ti hanno rotto. L'assicurazione può coprirti il valore commerciale di quello che ti hanno rubato ma NIENTE può renderti indietro il valore affettivo e morale che c'era dentro quel ciondolo.
Ebbene, quando "rubano" il tuo tempo o i tuoi sentimenti, fanno qualcosa di simile. Si fregano la tua essenza più profonda (sempre se ce l'hai è), e nessuno te la rende. Manca un pezzo di te. C'è un buco dentro incolmabile perché veramente non c'è modo di riempirlo. Puoi ignorarlo, puoi far finta di non sentirlo ma li rimane. Ecco, chi lo sente è perché in qualche modo ha la sua integrità che un@ stronz@ di qualsiasi sesso o età, ha volontariamente rotto per proprio comodo o interesse.
Difficile da capire? Questa è la spiegazione più semplice che riesco a dare parlando di zen e di "furti". C'è un bellissimo video che ho già postato sulla pagina e che rimetto qua, spiegandolo però.


L'avete visto si? :) Ecco, noi non siamo monaci "mal" guidati. Lui dovrebbe dare l'esempio e non lo fa. E' come le persone comuni. Arriva il cane, l'imprevisto, il fatto nuovo che ti entra in casa e nella vita e per levarselo dalle scatole lancia la palla fuori dal muro così il cane si spappolerà da qualche parte lungo la montagna. Poi ci ripensa e pure lui ruzzola, sapete, il Karma immediato e pentitosi, recupera il cane che pur apparentemente messo male, riprende la vita e ci dice che se ci pensi bene, c'è il modo per continuare la tua vita ma con la presenza nuova che non solo non fa danni ma da anche amore. Sincero, senza compromessi. Ecco. Questa è la lezione per tutti i superficiali o come si chiamano oggi, i narcisisti. Più spezzate, meno avete. Più non meditate, più perdete. Vi perdete il meglio che il "Tai Chi" da soli vale niente. E' arido e vuoto come mantenete nello stesso modo la vostra anima. E' a voi che spetta la scelta di cosa e CHI volete essere. Se aprire l'anima ed il cuore al mondo o se lasciarlo inutile per le vostre misere, personali cose. Infine e non ultimo: se buttate giù un cane poco male. Magari non torna ma se buttate di sotto la solita tigre, poi vi passa ;) .
"L'avidità, la rabbia e la stupidità vanno sempre insieme. Quando nel mondo accade qualcosa di male, se osserviamo con attenzione, vedremo che è in relazione con queste tre cose. Se guardiamo ciò che vi è di buono, ci accorgeremo che non manca di saggezza, umiltà e coraggio." Yamamoto Tsunetomo 
Riflettete su quanto ho già scritto in questo post. L'avidità di tenersi quello che si ha. La rabbia che distrugge tutto quello che a primo tiro, infastidisce e la stupidità di non fermarsi a capire e trovare una nuova armonia. :)

Namasté

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