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giovedì 27 giugno 2013

Di coccio proprio

Qualcuna si è incazzata per via del post Ser ter ma che ci posso fare?
Dall'altro lato personalmente non sono incacchiato con nessuno ma manco è colpa mia se la maggior parte delle "persone" del gener

e femminile italiota è fatto così?
E' semplicemente statistica per quello che succede a me e che vedo succedere in giro. Di sicuro non sono statistiche valide ma è il quanto.
Non mi piace dire parole come mai, sempre e via così ma cacchio, se ne salva una su cento. Sembra alle volte che una risposta coerente non si trovi.
S'incazzano per l'incoerenza che vedono negli altri e seguitano a dire o scrivere una cosa alle 20:00:00 e alle 20:00:10 (il tempo di finirla di scrivere o dire), fanno esattamente quello per cui si sono incacchiate.
La domanda sorge spontanea: perché? Non è colpa del mondo, siamo noi che facciamo il mondo e che rendiamo le cose belle o brutte. Sono i nostri gesti, la nostra coscienza che fa fare la differenza tra il nulla, la media e l'eccellenza.
Possibile che nessuno o quasi ci arrivi da solo e che bisogna per forza tirar fuori o pubblicare di sana pianta un aforismo di qualcuno?
"Nessuno ci fa del male: siamo noi che ci facciamo del male perchè facciamo cattivo uso del grande
potere che abbiamo dentro di noi, il potere di scegliere." - J. Martin Kole
Beh, capitele ste cose, le persone non sono oggetti, pretendere senza dare forse è solo un diritto di-vino (scritto esattamente così), e siccome non vado né in chiesa, né bevo, la cosa non mi tange manco di una spanna.
Cerco solo sinceramente di capire, prendendo il solito pacchetto di noccioline per gustarmi la scena delle musate che regolarmente vedo prendere a chi mi sta d'intorno. Ovviamente se qualcuno tenta di tirarmi dentro, gli do' pure una mano. Come ho già scritto, mi chiamo Mastro De Sade, non Mastro Geppetto e per tirare fuori la saggezza popolare che mi piace tanto: "uomo avvertito, mezzo salvato" a tutto tondo.

domenica 28 aprile 2013

Semplicemente una riflessione

Cercherei assolutamente di evitare che succeda una cosa simile ma alle volte mi capita che di incontrare persone che ragionano solo con il sesso o solo con la testa e va a finire che non sono né carne, né pesce.
Ecco, buona domenica :D

sabato 9 marzo 2013

Contraddizioni


C'era nel mezzo una discussione sull'esperienza. Conosciamo una coppia che fa bdsm da pochi mesi ed è una coppia regolare in tutto e per tutto.
Ragazzi giovani, un po' alle prime armi per evidenti ragioni intrinseche ed entriamo nei dettagli. C'è un limite fisico a quello che si prova o si crede di provare. Spesso nasce da un equivoco totale ed anche questo non è colpa di nessuno, è semplicemente che siamo individui ed è facile capire fischi per fiaschi. Anche questo l'ho già scritto mi pare. Alessandro Baricco, scrisse una bellissima frase qualche anno fa: "E' uno strano dolore morire di nostalgia per qualcosa che non potrai mai avere". Adesso è girato come pensiero ma quando la trovai, fu in un blog del tutto regolare di un ragazzo che esprimeva benissimo questo concetto e che adesso ho problemi a ritrovare. Mi spiace, mi piacerebbe mettere il link e lo splendido discorso che articolò. Sicuro di non essere capace di fare altrettanto.

Bon, detto questo il concetto della frase è molto ampio. Tu ti innamori di qualcuno e pensi che questo sentimento sia "simile" al tuo. Tu pensi che lui o lei ti ami con lo stesso sentimento e modo che senti tu, poi ti accorgi che con gli anni questa cosa è diversa. E' il suo modo, diverso dal tuo e che non s'incastra mai con chi sei. Praticamente gli hai attribuito i tuoi stessi pensieri e sentimenti. Ecco perché quel "qualcosa che non avrai mai" e ecco perché é "sbagliato" sfuggire al confronto. E' chiaro che è difficile riuscire a capirsi sul serio ma evita profonde delusioni nel corso del tempo.
Ne parlavo ieri sera con un'altra amica a proposito della sua situazione ed è proprio questo il problema. In una coppia regolare, "ci può essere amore, complicità, ma non BDSM. Secondo me c'entra un pizzico di gelosia."
Tutto ciò lo condivido. Ora, non dico che questa non sia profonda ma bdsm e coppia sono due cose diverse, profondamente. Spiegarlo? Se chi legge il blog non l'ha ancora capito, difficile fare di meglio ma questo  è il quanto. Il rapporto top-bottom, non è lo stesso e non lo sarà mai. Sono diversi i livelli di sentimento, di vita, di situazioni, forse sono agli antitesi anche se in ogni rapporto c'è spesso un "dom". Vero, ho pure scritto che si può partire da questo per evolversi ma non ci trovo strada nel matrimonio.

Perché i "vecchi" continuano a sostenere che il 98% fa solo giochi di ruolo? Forse, veramente, bisogna solo provarlo per capire. Capire la differenza vivendola. Se c'è gelosia e non complicità, finisce tutto spesso a puttane.
Siamo come due lune che danzano in armonia intorno allo stesso pianeta in fondo, coscienti che entrambi sappiamo cosa e come lo facciamo. Così "se siamo convinti di quello che facciamo, non  ci tocca quello che pensano gli altri" e questo è uno sbaglio totale.
All'atto pratico rimango un osservatore, la mia mentalità è questa. Segue un metodo scientifico. Quindi se io ho ragione, deve esserci la prova, indipendentemente da me, che quello che dico è supportato. Ci sono coppie sposate che fanno bdsm? Non ne conosco nessuna che ha retto per più di qualche anno. Il rapporto diventa dialogo oppure odio ed insopportazione reciproca. Non ci vuole una capacità media di gestire le cose, ci vuole una capacità superiore alla norma per farlo. Il che non significa che non sia possibile ma solo talmente raro da essere di fatto, quasi impossibile.
Non c'è differenza o incoerenza in quello che dico o per lo meno non credo. C'è inoltre un'altro problema intrinseco nel "gioco", comunque questo sia. L'assuefazione e che è dovuta alla frequenza. Ogni droga funziona così. Se uno fosse capace di farsi un buco ogni sei mesi, probabilmente, non avrebbe danni. Qualcuno mi smentisca per cortesia. Con le sigarette, con l'alcool è lo stesso.
Giocare quotidianamente anche solo ad un gioco di ruolo spinto, può sicuramente portare ad una parafilia, a non essere più capace di vivere un rapporto tradizionale, a doversi far massacrare per provare la stessa sensazione, a non essere più capaci di capire dove sta il limite della ragionevolezza.
Per questo spingo chi mi chiama ad evitare da subito, preconcetti e piuttosto che un "ci si vede li", ad una più umana relazione del ciao come stai? Buon giorno, tutto bene, passata una bella giornata? E quando arriverà il momento, di potersi vivere in sicurezza ed senza sbafi che siamo prima di tutto un uomo ed una donna.
E' più importante il dialogo che scrivere sul proprio blog e se un giorno od una settimana ti dedichi alle relazioni piuttosto che a scrivere quello che hai sentito e vissuto ieri sera o come la pensi, fai in modo di rompere quel muro di "incomprensione" di cui parlavo poc'anzi. Fregatene se il mondo non legge il tuo di blog. Scegli tra la qualità della tua relazione e l'esibizionismo sentimentale o fisico e se poi cambi idea, come capita a tutti quelli liberi di testa, non è contraddizione, è spesso semplicemente crescita!
Se ci arrivate bene, se non ci arrivate, pace! :)


lunedì 28 gennaio 2013

Le corde che palle


Comincio ad avere sinceramente le scatole piene delle corde. Non è che non mi piacciono ma stanno veramente diventando una cosa ossessiva. Ho le mie corde. ho modo di legare con quello che capita ma non ne esco scemo per legare e mettere in mostra la partner.
Sono, siamo qua per viverci e tra le 222 cose sulla tavola dei limiti, il bondage ne comprende solo 5. Escludendo poi quelle che mai farò manco sotto tortura che sono una quarantina, ne rimangono altre 180, più quelle che non vi sono scritte e le varianti sul tema. Perché diavolo devo pensare al bdsm come qualcosa che si fa con le corde e che un master dev'essere anche un bondager.
We! Intanto non sono una scozzese che lavora nei campi a cottimo, in secondo luogo se sono lì con lei, è perché adoro lei, adoro viverla a 360° tutto il resto è contorno, mezzo, strumento per dare e ricevere piacere. Fine, punto e basta.
Non mi piace manco associare l'idea di un nawashi ad un master, scusa Shink ma oggi la sento così.  Mi è venuta talmente tanta repulsione per i nodi, per i karada, per gli hishi che quasi strabuzzo gli occhi. Voglio il suo culo a pecorina con la faccia sul cuscino per farci tutto quello che mi piace. non voglio corde. Voglio tenerla ferma mentre le massaggio il g mentre lei si divincola e urla di godimento in crescendo fino a non sapere più dove cazzo sta ed il suo abbraccio sulle dita con sua fica contratta e addosso con le sue braccia ed il suo respiro vicino alla bocca mentre il cuore fa tum, tum. tum, velocissimo.
Cercate di capirmi che il mio lato esibizionista non consiste nell'andare ad uno show, nel legarla davanti a tutti o metterle il collare. C'è molto altro, diverso, profondo eccitante che sa di libertà e di piacere da fare anche sotto questo senso.
Ecco, oggi è lunedi e la sento così dopo una giornata di riflessione importante come quella di ieri.

sabato 5 gennaio 2013

Storie di vita vissuta

Raccontarle o meno?
Il punto è che me le chiedete ma a che pro? Già qua se posto un commento strambo o una richiesta o una conversazione che reputo senza senso o particolare, senza manco fare il nome s'incazzano, figuriam
oci se mi metto a parlare  di chi ho slurpato delle docce anali, del pissing, delle urla, delle smanacciate  sul culo (leggasi spanking), di quelle sulla topa (leggasi il reverse), dei massaggi al punto g con contrazioni vaginali talmente intense da staccarmi le dita, degli sputi in bocca ed in faccia, delle lingue succhiate e fatte succhiare, dei giochi con il seno e con i capezzoli e delle cose fatte in luoghi pubblici. Naaaaaaaaaaaaaa!!!

Qualcuna probabilmente me la troverei sotto casa incazzata come una iena anche se alla fine nessuno, se non lei, saprebbe quando e cosa è successo.
Mi dicono che scrivo bene, quando ne ho voglia e credo sia vero. Riesco a far vivere quel che racconto ma alla fine non mi interessa provocarvi un'eccitazione mentale legata alla lettura. C'è chi di racconti ci vive e li usa per attrarre pulzelle. Non faccio nomi, tanto li conoscete ma credo che sia un modo ingannatorio di farlo. Subdolo e viscido. Non mi piace.

L'unico vero modo di sentirle è quello di viverle, tanto che non c'è modo di descrivere i sentimenti e quello che davvero succede. Le urla ed i gemiti interminabili e la perdita di conto di orgasmi multipli. Non c'è modo. E' così personale che o ci siete o nulla da fare.

Allora si torna li. Mastro è occupato. L'unico modo che avete per ora è infilarvi in un letto con due persone presenti ma poi vi fate le seghe mentali, continuate a farvi seghe mentali. Io voglio essere l'unica ma lo voglio fare in tre. Ok, volete il cartellino dell'unicità pur essendo in tre? Davvero lo volete? E a l'altra che gli diamo, un altro cartellino di pari misura e poi facciamo la conta? Insomma come la si risolve sta cosa che io ci ho provato a spiegare ma a quanto pare c'è qualcuno che o non capisce o fa orecchie da mercante.
Non vedo alternative o la bisessualità non esiste, o desideri di farlo con più persone non verranno MAI realizzati, oppure la scelta di un/a partner sicuro/a, garantito/a, con cui si sta bene assieme, deve essere fatta. Da chi provenga non importa, l'importante è che nessuno debba avere dei numeri e che ci siano persone di serie A o di serie B. In alternativa, vi presentate già collarate, con il vostro master informato che andate ad incontrare un'altra coppia bdsm magari si chiarifica con qualche incontro chi e come "comanda", sperando che due galli nel pollaio non litighino e lo fate in 4, senza numeri dispari altrimenti sono cazzi.
Questo è il quanto :)

lunedì 10 dicembre 2012

Il colpo di fulmine e le esperienze che non sono andate bene



 E che qualcuno s'incazzi la vedo triste.


A domanda: "credi nella costruzione di un rapporto o nel colpo di fulmine"?
risposta quasi comune: "nella costruzione di un rapporto".



Allora perché diavolo quasi tutte, amiche, conoscenti e novizie vi approcciate a chi vi piglia la testa sopratutto on line? Intanto, quello che sentite on line è un NON SENTIRE. Mi spiego. Tecniche per chiappare la testa ce ne sono a centinaia, facile alla fine. Basta intuire quello che cercate e darvelo. Il miglior modo per spogliare qualcuna senza fregarsi dei risultati.
Se credete veramente in un rapporto e nella costruzione, dovete incontrare quella persona e viverla. Lo so, che spesso anche il primo spoglio può andare a fotbar con gli pseudo mastri che ci sono in giro ma non sposta il problema di una virgola. Nessuno conosce veramente il proprio partner se non lo vive. Né nel bdsm, né nella vita normale. E' un semplice dato di fatto.
Rimarrete deluse da un incontro? Ci sta, ma rimane importante incontrare e costruire qualcosa. Legame, intesa, comprensione, complicità e soprattutto soddisfazione nello stare insieme. Poco dovrebbe fregarvi come arriva il mastro a darvi piacere, l'importante è che lo proviate e che tanti maggiori modi lui conosce e tanto meno rischi avrete di cadere nel limitato, nel noioso e nello scontato.
E ma lo voglio libero, voglio unicità, voglio questo e quest'altro. No signore, l'attrazione non funziona così. L'ho già scritto e riscritto. L'attrazione è fatta di vita e di sentimenti altrimenti come sarebbe possibile che la moglie di vito catozzo avesse trovato marito? Cerchiamo di capirsi, le persone si innamorano e/o si piacciono non per via del loro status o per la loro bellezza. E' vero, il culo conta, le cosce pure ma conta ti più come lo vendi. Se sei bella e ti vesti in modo sciatto vali meno di una brutta cicciottella che si veste in modo da stimolare la fantasia. Sfido chiunque, maripose incluse a farvi sbattere da un bel figo e sentirci qualcosa semplicemente perché è un bel figo. Poi chiaro o decidete di cambiare approccio al partner o ricadrete sempre e comunque nello stesso risultato e nello stesso errore, riuscendo solamente ad ottenere niente e nient'altro che niente se non insoddisfazione. Spero di essere stato chiaro. :)


Mastri a sensazioni o... ?



Non si può obbligare nessuno né ad incontrarsi, né a spogliarsi. E' come il medico, il geometra, il confessore ed il vibratore assieme: o vi fidate e vi piace quella persona o non c'è strada. Non è come visita, come disegna, cosa vi chiede e come vi sollazza che dovrebbe interessarvi. Ognuno ha il suo modo. Se vi piace quella persona ed il piacere che il suo modo vi da, vi avvicinate, vi spogliate, provate e cominciate a costruire una relazione e un rapporto. Tutto il resto sono solo idee. Gente che si avvicina al bdsm per come lo vorrebbe, per come crede che sia, per come pensa e vorrebbe ed arriva a decidere il fammi questo e quest'altro.
E' l'abc di una relazione bdsm, altrimenti è dominazione dal basso quanto la tipa è esperta o assoluta presunzione quando la tipa è una novizia. Più di una afferma che il mastro se lo sente a pelle: ecco, quella è la pelle che non gode quando il mastro è sentito SOLO a pelle e non nella complessità. Fate funzionare il cervello e mollate le specifiche tecniche. Per le non "relazioni" ci sono i diti, i vibratori, le bamboline gonfiabili ed i film  hard. :)

venerdì 7 dicembre 2012

50 sfumature di grigio, ancora!

50 sfumature di grigio, legata in corda
singola, due passaggi. Si farà male
la ragazza. Evitate di emulare e/o
di credere a quello che vi propongono
senza approfondire.
Chi mi legge da diverso tempo sa che non mi piace molto commentare i fatti di cronaca o di gossip, neppure molto i libri-passatempo che regolarmente appaiono sul panorama mondiale. In primo luogo il bdsm è una situazione di nicchia e nonostante le apparenze non è cosa per tutti ed in secondo, questo blog diventerebbe una testata giornalistica o un blog di opinione e non mi piace. Desidero
vivamente che chi legge, sia sinceramente interessato ad approcciarsi a questo mondo con gli occhi giusti e nuovi, dimenticando i dettami e le regole imposte dall'educazione della società in cui viviamo.
Forse hanno ragione certi opinionisti che dicono che su quel romanzo si fa troppo sesso e comunque troppa virtualità dimenticandoci spesso che si parla sempre di un uomo e di una donna che si incontrano fisicamente e moralmente. Esprimono richieste e desideri e dopo la saga di Gor, questi tre romanzi sono veramente l'apoteosi dell'imbecillità.
Bdsm non è sesso e questi scopano come ricci, così come nei film di bdsm, per fare vedere qualcosa e per eccitare chi li vede, il tutto deve essere ben farcito da molto sesso. Il bdsm si fa con il sesso eccome se si fa ma non lo è. Si fa anche con corde, con fruste, vibratori, cucchiai da cucina. Si fa con gli ovetti della kinder e due biglie dentro, si fa con la cera, la cioccolata, con il ghiaccio, con il pissing e lo squirting. Si fa con i mobili di casa, con tutte o quasi le attrezzature di cucina ma niente sarebbe BDSM senza mente e gratificazione reciproca.
Chiunque si approcci a questa "disciplina" in modo superficiale è un fake, vive di immagini di letture superficiali, di propositi che non ha il coraggio di realizzare, vive di sogni e visioni utopiche che non vivrà mai.
C'è chi definisce questo romanzo come uno d'amore ed è vero. E' solo una storiella inventata che sputtanerà ancora il bdsm rendendolo per tutti e facendo credere a molti di essere masters e slaves. Mi viene quasi da incazzarmi davanti a certe situazioni. Vero, amore c'è ed anche tanto perché tutte quelle pratiche senza amore non si fanno ma è anche equilibrio, controllo e affidamento di quel controllo. Fiducia all'estremo, responsabilità all'estremo che viene data e viene accettata. Vedo amiche che cercano presunti masters nei siti a tema e trovano segaioli. Gente che arriva li e non ha un'erezione o che non la sa gestire. Gente che viene e viene in continuazione quando lei che si è affidata confidando nelle parole (promesse e garanzie virtuali), di gente sballata e disadatta e non riesce manco a raggiungere un orgasmo o un rush ormonale intenso. Queste sono le prospettive dello sdoganamento del bsdm dato da certi romanzi e certi modi di vedere. La slave che sceglie il master in base ai propri paletti. Questo si, questo no, quest'altro forse e se intavoli una discussione su quello che è quella scappa. Vuole il master costruito per se, tutto dettato da scelte virtuali, domande e risposte che poi nella realtà non hanno un senso, non presuppongono un percorso di crescita e di evoluzione. Sono così, voglio rimanere tale e voglio un padrone. Scusa, vai al supermercato, ti prendi un peluche, lo chiami padrone dopo che l'hai vestito fetish con tanto di strap-on ed il gioco  è fatto.
Per tutto il resto c'è la vita, la scoperta delle persone e chi sono, come vivono e dove ti portano. Cinquanta sfumature di grigio rimane il frutto di questa visione distorta del mondo dove regna la superficialità ed il pressappochismo. 
Anni fa tra i tanti must c'era quello del sesso homo. Come dice un'amica gestrice di un sito: "ti porto nel mio mondo, di faccio capire cosa sono, chi sono, cosa sento quando tu fai questo a me". Non v'è altro è comprensione. Alla fin è questo il fulcro ed abili mani e menti riescono a trasformare tutto questo in piacere puro nonostante i preconcetti. Oggi ci sono quelle che ti mettono i paletti e diranno no senza vivere e ci sono quelle che che cercano una terza ma non vogliono la promiscuità  Cercano l'unicità così che la terza non la troveranno mai. Fatevi delle domande semplici, ma tu al posto della terza, che faresti? Vorresti essere il giocattolo degli altri due, si? Sveglia gente, questa cosa è fatta di umanità non di oggetti! Siamo persone, non vibratori. Avete la soluzione voi inesperti ed affascinanti pulzelle? Non vi resta che prendere il frustino od il cilicio e fustigarvi da sole.
Adesso uscirà pure il film. Evviva!!! A chi chiederanno una consulenza di bdsm? Probabilmente all'autrice o all'ultimo arrivato mica agli storici, no. Che cazzo se ne fanno di un tipo come Ambrosio? Tutta gente che fanno i munch, che si vedono alle feste con tanto di cagnolino guinzagliato ma ben "svestito" al seguito.
Cose da pazzi, anzi no, folli!!!



martedì 4 dicembre 2012

50 sfumature di puttanate

Ok, ok. Forse il post precedente l'avevo già fatto e anche se non mi piace recensire libri ma l'immane aumento dei pizzicori degli ultimi tempi, sembra sia dovuto proprio alla famosa trilogia in cui mr Gray è protagonista.
Quello che forse siete andati a leggere non HA NIENTE A CHE VEDERE CON IL BDSM, è un semplice romanzo scritto da qualcuno che probabilmente non è manco dell'ambiente e che scimmiotta di frasi fatte e situazioni di sesso spinto e finita li.
Nella vita reale i master non sono milardari  e bellissimi, sono persone semplici che in genere non amano la pubblicità, si nascondono dietro a nick e sanno che se venissero riconosciuti la loro vita cambierebbe in peggio. Nel caso in cui la pubblicità porti loro la fama, si vedrebbero circondati da decine di spasimanti curiose in vena di farsela grattare, cosa a cui loro non sono interessati. Se il invece la pubblicità è negativa, sarebbero additati come i peggiori perversi del nuovo millennio. In fondo però quando si ha la pubblicità, è questo che si ottiene, entrambe le situazioni. EVITIAMO GRAZIE.

In secondo luogo nella vita non si trovano vergini, anzi, sono piuttosto noiose. Non sanno fare una mazza, ti tocca mettergli un cuscino sotto il culo o sotto la pancia per fargli trovare la posizione giusta prima di servirla. Hanno una folle paura di ogni cosa, non sanno fare praticamente niente e perdi delle ore a spiegarli come sentirti mentre magari ti fanno un pompino. Drammatico!
Non sono fighe, sono persone normali, casalinghe con la pancia o con le smagliature, hanno il corpo segnato dalla vita di tutti i giorni e non sono studentesse che hanno solo retto libri in mano. In quelle mani si legge il loro lavoro, la loro quotidianità ed il loro essere donna.
Non hanno grandi accessori, spesso ci si arrangia con cose fatte in casa e che in gran parte dei casi, funzionano molto meglio degli attrezzi più o meno costosi che si trovano nei sexy shops, fatta eccezione per alcuni particolari oggetti.
Non ci sono case da sogno, sono spesso stanze di hotel a due o tre stelle o di qualche semplice B&B per non spendere una cifra. Basta che siano accoglienti, che siano puliti e discreti che le stanze od il gestore non faccia troppe domande dopo che ha sentito le sonore urla di goduria di entrambi.


Il bdsm non si fa con gli attrezzi, si fa con la testa, lo ripeterò fino alle fine. Non è la posizione, lo strumento che usi o il semplice dare ordini che fa di te un top. E' il carattere, è qualcosa che se non lo provi forse non è manco spiegabile se non con le parole di un sommo poeta e che investono il/la sottomessa: "naufragar mi è dolce in questo mar...".
L'appartenenza è qualcosa che arriva dall'anima e non da un collare o da una presa per i capelli. L'appartenenza è un sentimento profondo che non è separabile da tutto il resto. Pacco completo o nulla. Non è possibile avere solo la marmellata, bisogna aprire il barattolo, quindi manica di curiosi ingrifati e dai mille pizzicori, seguitate per cortesia a fare il vostro bel sesso strano, a sognare quello che mai potrete avere, a fingere di fare piuttosto che di vivere e andate a rompere le balle da un'altra parte che di falsi in giro ce ne sono anche troppi. Anche questo non è un attacco personale nei confronti di qualcuna in particolare è semplicemente l'emerita costatazione del pressappochismo che c'è in giro e quanto stucca.

Confessioni di una donna

Visto che traggo spunti da quello che mi succede o quello che pariteticamente succede agli amici, ve ne propongo un'altra, l'ennesima della serie.

Intanto i soliti collari, guinzagli ed attrezzature varie, le solite foto più o meno esplicite per fare colpo inviate per posta e le solite frasi del tipo "a me piace il pissing", voglio provare a squirtare, voglio vivere esperienze bdsm vere e non come gli ultimi partner che stavano attenti alle posizioni o alla forma. Vorrei provare l'appartenenza, vorrei, vorrei, vorrei...

Alla fine si scopre che cercano solo una scopata diversa. Un'amante, del sesso più o meno libero, qualcuna credo, abbia pure qualche serio problema di ninfomania. Mi domando seriamente perché andare a cercare un master quando vi sono dei siti di incontri sufficientemente espliciti da poter garantire di trovare esattamente quello che cercano.
Serve per darsi un'importanza? Serve per sentirsi più grandi, migliori, per fare un passo in più e per stare alla moda?
Non lo capirò mai sinceramente e la cosa drammatica è che alcune, pure davanti all'evidenza, seguitano ad andare in giro a dire che fanno bdsm. Oddio, l'ho messa dal mio punto di vista ma non è che tra i presunti master sia meglio. Insomma, dal punto di vista di una bottom, spesso non va meglio, anzi fors'anche peggio.
Cos'è il prezzo dello sdoganamento del bdsm? Cerchiamo di capirsi, scopare è abbastanza facile e lo è sempre stato. Farsi un'amante non richiede grossi sforzi, basta rimediare una persona che abbia una certa intesa a letto ed è sufficiente. Per fare bdsm occorre intesa mentale ed il tutto non passa dal letto. Ci finisce quando tutto fila ma è tutto parte di un percorso che non è frusta e manette, strumenti e ordini asettici ma parte dall'anima. E' come quella famosa canzone di Ruggeri....

sabato 1 dicembre 2012

Luoghi comuni superficialità e disinformazione

In questi anni ne ho sentite di tutti i colori, sia verso di me che verso amici e non amici. Vedo pubblicare una serie di interminabili puttanate su animali e non. Quindi visto che sono un drago, è uno dei tanti momenti in cui chiarezza è d'obbligo.
Su di me: no, non ho harem. Non ho mai voluto harem, non mi interessano. Credo nelle relazioni e se mi viene proposta una session a 3 o a 4, l'accetto se la mia compagna l'accetta, se si sta bene assieme prima di tutto. Se ci si piace come persone, se ci sono insomma i presupposti in cui la session non è ancora contemplata. Le persone ed i rapporti, sono più importanti che il sesso o il bdsm di per se. Quello se mai viene dopo. Chiunque metta in giro voci o parole del genere su di me, non solo è in cattiva fede ma dimostra anche di non conoscermi. Certo, non mi rivelo alla prima sbarbetta che passa, sono pazzo, non folle!!! ;)
Cagne o gatte? Già domandona risolutoria. Ma perché una schiava deve essere chiamata cagna e non gatta? Naturalmente una canina ha un estro di 15 giorni ogni sei mesi, in cui va in calore. Per tutto il resto dell'anno fa la canina ubbidiente e non fa manco sesso. Proprio no. Forse perché in inglese "puttana" si dice bitch, quindi cagna? Se gli inglesi o quelli che usano questa lingua sono degli ignoranti galattici qualcuno di voi, vuol essere altrettanto? La gatta invece va in estro ogni 15-20 giorni  fino ad arrivare anche alle tre settimane se la monta non è andata bene. Si fa montare da ogni gatto che abbia vinto la gara tra maschi e salta il ciclo per via del freddo, generalmente da ottobre a gennaio. Dopo una gravidanza e 40 giorni, ritorna in calore e si riattacca la musica. Se siamo al primo parto, generalmente due gattini sono anche troppi ma in seguito si può arrivare a 6 per cucciolata per un totale di 3 cucciolate all'anno. Praticamente un "trombificio". Certo che la gatta non ubbidisce a priori. Devi crearci un rapporto e allora si che funziona. E' un rapporto paritetico in cui lei prima di tutto sceglie te e poi tu lei. Strano che le femmine umane siano in calore praticamente sempre e che per tutto il resto, praticamente è la stessa cosa. Allora perché cagna e non gatta?
Il lupo. Vedo un sacco di uomini sui vari social network che usano l'immagine di un lupo come avatar o che si identificano nella figura immaginaria del lupo solitario. Beh, il lupo non è la tigre, non è manco una pantera, nè un lepardo o un ghepardo la cui natura gli porta a vivere solitari. I lupi sono animali sociali e raramente si hanno dei lupi solitari. Se ci sono, in genere hanno dei problemi di socialità o di aggregazione verso altri branchi. Si, perché la forza del lupo consiste proprio nell'aggregazione. Abbattono alci ed animali di grossa taglia confidando su una caccia molto cooperativa. Sono animali sociali, a cui piace e conviene vivere assieme. I solitari sono spesso costretti a prede piccole e sono facile preda di altri predatori dove ci sono. Insomma dichiararsi lupo per un essere umano, significa spesso dichiararsi asociali. Forse per qualcuno c'è l'illusione che il lupo abbia un harem? Sbagliata pure questa. Si accoppia con una femmina sola la femmina alfa, dominante come lui e a nessun altra è dato questo privilegio. Ma, una volta trovata una femmina con cui accoppiarsi, comincia a dare origine ad un nuovo branco. Insomma siamo fuori sotto tutti i punti di vista. Scrivendo mi viene in mente una cosa. Forse si vuole dare l'idea che la prescelta sia l'unica? Ma... il branco? ;)


mercoledì 28 novembre 2012

Vita e crescita

"Perché torno sempre a pensare al mio ex?"

Confidenza di un'amica appena sfornata dopo un poco edificante incontro con uno pseudo master dalla mancata erezione, da un continuo venire, dall'assenza di una parola di sicurezza per interrompere il gioco. Insomma una serata "drammatica" dalla quale era meglio scappare fin da subito se "si potesse fa'".
Sono sempre e continuamente i soliti giochini del cazzo per cui le storie si ripetono all'infinito, sempre con le stesse problematiche. Non importa che capitino a me, capitano a qualcun altro.

Allora, il primo punto da far accettare alla vostra testa è la presenza di una nuova persona per superare il ricordo. Questo richiede tempo, non apparenza. Gli occhi non dicono mai la verità e la bellezza sfuma velocemente rispetto alla presenza ed alla sua qualità. D'altra parte se non decidete di dargli quella possibilità e non parlo di una ma due o tre, non riuscirete mai a trovare la persona giusta. Mai.
La mente associa odori e vista al piacere, non importa chi avete davanti. Se grasso, brutto, paraplegico o altro. Non importa di quale religione, colore di pelle o di capelli. Fare accettare alla testa che quella persona davanti è quella giusta, richiede tempo.
C'è inoltre un concetto che è fondamentale e nasce dalla saggezza popolare in cui credo molto: "l'abito non fa il monaco". Quindi chiunque tenga un frustino in mano, non è un top. Chiunque si vesta da cameriera, si faccia mettere un guinzaglio, chiunque non venga usato da uno strap e via così.. non è un bottom. E' semplicemente qualcuno a cui piace giocare. Non me ne frega un cazzo se si parla di una slave che dice io squirto e non ha mai avuto un orgasmo in coincidenza o di una che si trova invece con un top che sborra in continuazione. E' lo stesso identico risultato.
Date spazio alle sensazioni, date verità a quello che volete perché se volete provare quello squirt e quell'orgasmo a chi è in grado fisicamente e moralmente di darvelo. Non ci sarebbero innamoramenti tra persone belle e brutte altrimenti. Non ci sarebbero altre situazioni del genere!!! Il guaio, non è chi avete davanti. Spesso siete solo voi che scegliete con troppa "velocità" e con metri inappropriati i vostri partners. Lo ripeterò fino all'estremo:
"E' più facile spezzare una atomo che un pregiudizio" (A. Einstein)
"Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi." (M. Proust).
Risolvete il primo e avrete la strada spianata per il secondo. Buon viaggio gente.

domenica 25 novembre 2012

Così per ridere..

Mi viene in mente una cosa. Ma se facessi un bel listone di tutte le persone che ho fumato ed il relativo perché, dite che vi aiuta?

venerdì 2 novembre 2012

Una discussione tra amici per far riflettere un po'




Una chiacchierata tra amici messa in pubblico. Così per far riflettere e magari discutere.

Amica: faccio male se automaticamente scarto chi dopo 3/4 mail chiede come sono fisicamente?

Mastro Desade: ma non è quello... non credo che sia valutabile una domanda curiosa dipende cosa ci sovrappone. in fondo un po' di curiosità si ha tutti...

Amica: a me viene molto dopo

Mastro Desade: appunto ma dipende quanto so lunghe le mail! :D rido

Amica: ahahahah. Chi lo chiede subito, di solito non ha contenuti: 1 sei single? 2 cosa ti piace? 3 hai avuto esperienze? 4 perché è finita? 5 come sei fisicamente? o.O profondi!

Mastro Desade: beh io sego al punto due :P hai cam? ma va a cagare va :P

Amica: appunto hai msn/skype?

Mastro Desade: beh il fisicamente è al 5 :P ahahahaha

Amica: sai, per i tempi

Mastro Desade: si...

Luoghi comuni, il master educatore, colui
che sa tutto, vede e prevede e la schiava
non pensa :)

Amica: no, è quello che dicono "sai, è più immediato, magari ci si connette su legami in momenti diversi..." invece su msn???? tutti alle 12:15 uhm... che poi su legami è il terzo profilo che faccio
scrivono sempre gli stessi copia/incolla...

Mastro Desade: Ed in effetti perchè non ho mai seguito legami? Hai foto? Sei un bondager? si io sono una donna scozzese che lavora a cottimo. Ma vaffanculo, sono un MASTER! ecco :P

Amica: :P

Mastro Desade: se mi domandi.... come pensi.. come la vedi sta cosa? cerchi risposte
non cerchi immagini

Amica: ecco, la maggior parte di questi idioti mi dice che non sono una slave perché non sono educata non so come ci si comporta davanti ad un master

Mastro Desade: ahahahahah

Amica: ajakjakaakkaaklajmaiknansdghghghghg

Mastro Desade: uhahhahaahhahaha mezze seghe ops. la schiava ti guarda e ti sfida in ogni momento, è quella che ti fa girare i coglioni non quella che ubbidisce alla prima. goreani del cazzo. ri ops. ti mette alla prova continamente. ti guarda e ti dice: meritami! e te lo dice con lo sguardo... non con le parole. Le schiave non si baciano.. ma vaffanculo.. dammi la lingua che te la succhio... e le schiave qui.. e le schiave la.. povere, piccole menti che sono solo famolostranisti.

Amica: :)

Mastro Desade: n'hanno capito un cazzo dell'umanità, di quanta dolcezza ed umanità c'è nel bdsm.

Amica: <3

Mastro Desade: e mo lo metto sul blog... visto che l'abbiamo scritto scritto.. :P :D

Amica: bravissimo...

lunedì 24 settembre 2012

Mah!

Ok, ok, ok... 
s'era capito che ultimamente sono un po' scoglionato si?
Dopo la morte dei due mici, dopo che un'amica importante è in ospedale per alcuni problemini di salute e dopo che la piccola peste del nuovo micio è arrivato, non ho molta voglia di seguire e di stare a scrivere argomenti seri o importanti.
C'è poi un ulteriore "problema". Qui tutte vogliono il numero ed io non ho mai dato numeri.
Insomma un bel casino. Come risolvere la cosa? Mah!
Mi vengono in mente domande e soluzioni mica tanto fattibili. Session multiple? Hanno ancora un senso se chi partecipa lo chiede, anzi, lo desidera?
Mah (bis)!
Magari ne viene fuori il prossimo sondaggio, sempre che qualcuno di vuoi, non superi la solita paura "fottuta" che mastro morda e m'invii in qualche modo, un quesito curioso o interessante da mettere li nella colonna destra.


mercoledì 4 luglio 2012

Voce al sondaggio

Buon giorno a tutti. I sondaggi non sono ancora conclusi ma vedo che un po' tutti hanno votato il tipo di sentimento sulla differenza tra amicizia e amore oppure entrambi, cioè il sentimento ed il sesso.

La mia idea di fondo a cui sono arrivato nel corso degli anni è che nonostante un sentimento d'amore possa essere intenso e profondo, se non c'è sesso non siamo "amanti". Insomma il sesso o tutte le forme correlate di piacere fisico, sono in qualche modo la realizzazione pratica, l'appagamento insostituibile che un rapporto deve dare perché sia per forza diverso dall'amicizia.
Così che vedo il "sesso" vuoto senza sentimenti, così vedo l'amore zoppo senza "sesso".  Sono pure convinto che due persone possano facilm
ente andare d'accordo per molto tempo se vanno d'accordo a letto e meno se a letto non si intendono. D'altra parte mi piace confrontarmi quindi questa è la ragione del blog e di molti post spesso forti e provocatori.
Sono altrettanto convinto che ogni crescita interiore nasca prima di tutto dal confronto, dal valutare serenamente le opinioni altrui anche se alle volte in aperta contraddizione con le proprie, quindi e di nuovo, eccomi qua a provare un po a stimolarvi a scrivere.
Volete, così provare ad esprimere la vostra opinione e descrivere che ne so, come si può differenziare il sentimento d'amicizia tra quello d'amore e confrontarlo con quello degli altri lettori?
A voi la scelta: se volete rimanere anonimi per il pubblico lettore, inviatemi per posta il testo e nessuno vedrà alcun vostro riferimento. Altrimenti beh, i commenti non sono moderati, postate pure. L'unica raccomandazione è quella di non essere offensivi per chiunque esprima opinioni che non condividete.
Buon inizio :)

giovedì 28 giugno 2012

Follie della rete parte II

Per farvi due risate compassionevoli, vi pubblico una conversazione che un'amica del cuore mi ha inviato. Tanto per farvi capire a che punti siamo visto che il più delle volte le conversazioni vanno così:
Ovviamente il nick del Conte non l'ho modificato perché mi risulta profilo chiuso o non più esistente. L'altro è stato sostituito con delle x per evitare che la dolce pulzella non sia riconosciuta.


Le Marquis Du Gor
o testo mancante

Xxxxxxxxx
o buonasera

Le Marquis Du Gor
o sai chi sono?

Xxxxxxxxx
o con tutti questi nik rischio di confondermi..

Le Marquis Du Gor
o lo so io sono

Xxxxxxxxx
o siete il Conte

Le Marquis Du Gor
o si e tra pochi giorni settimana sotometterò una delle mie schaive pensando a te

Xxxxxxxxx
o a cosa devo tanto onore?

Le Marquis Du Gor
o e dopo la sottmissione la possiederò pensandoa te dopo la sessione coccolo sempre e loso far da maestro lo farò in tuo onore ora sto ascoltando forbidden colours forse è quello  forse sarò che mi ha mandato in visibilio neuronale la tua foto

Xxxxxxxxx
o ne sono onorata e Vi ringrazio Conte

Le Marquis Du Gor
o i samurai usano urinare asieme su un acordo fatto tu ed io urineremo assieme se stabiliremo di redigere il contratto

Xxxxxxxxx
o Vi ringrazio Conte ma non accadrà

Le Marquis Du Gor
o come mai?

Xxxxxxxxx
o perchè ho il mio" modo di essere bdsm,ho la mia essenza coltivata,innestata,cresciuta e curata da un Maestro a cui no sono mai appartenuta ma che ha fatto si che io crescessi in maniera diversa dai Vostri convincimenti di cui non ho la presunzione di esserne a totale conoscenza ma

Xxxxxxxxx
o sono un ottima osservatrice leggo molto tra le righe e soprattutto vado sempre oltre le parole cerco di comprendere quelle non dette... Voi siete di certo un Uomo speciale ma credo di non essere io speciale per Voi ho un grande difetto... immenso oserei dire amo essere unica e preziosa e qualunque altra schiava che è entrata nel mio rapporto è sempre stata sottomessa da me usata come un giocattolo anche se rispettata lei non ha mai in nessun caso goduto del mio Signore credo Conte di averVi dato una delusione ma è ciò che sono e non cambierò.

Le Marquis Du Gor
o IO SONO
o IO
o IO
o IO

Xxxxxxxxx
o tradirei me stessa

Le Marquis Du Gor
o IO SONO IL GRANDE BURATTINAIO

Xxxxxxxxx
o bene
o sono lieta per VOi

Le Marquis Du Gor
o E TU TU
o esisterai per il mio piacere e NON per altro

Xxxxxxxxx
o ripeto ne sono onorata ma non sarà così

Le Marquis Du Gor
o e sarà mio piacere vederti torturare un' altra schiava

Xxxxxxxxx
o state leggendo vero ciò che scrivo?

Le Marquis Du Gor
o si

Xxxxxxxxx
o bene quindi sono certa che avrà inteso non accadrà! mai io non tradisco me stessa mai per nessuno

Le Marquis Du Gor
o buona solitudine

Xxxxxxxxx
o mi dono completamente e lo decido io a chi

Le Marquis Du Gor
o allora

Xxxxxxxxx
o questo è un Vostro pensiero che per fortuna non è vero

Le Marquis Du Gor
o ahahahaha una schiava ribelle perfetta un vero Uomo non ama gli zerbini

Xxxxxxxxx
o e io non lo sono,posso diventarlo ma sono sempre io a deciderlo e soprattutto con chi

Le Marquis Du Gor
o ovvio e il tuo dono deve essere accettato

Xxxxxxxxx
o esatto! E un dono per essere accettato deve essere prima offerto...

Le Marquis Du Gor
o eheheehh aggressiva e tenace la pupa

Xxxxxxxxx
o sono solo me stessa,sempre! e non sono una pupa! ma una Donna

Le Marquis Du Gor
o ahahahahahah http://www.youtube.com/watch?v=R7Jvl1eNjkQ perche pensi di avermi deluso?

Xxxxxxxxx
o grazie ma io non sono una geisha

Le Marquis Du Gor
o lo so era x provocarti

Xxxxxxxxx
o una schiava è ben più preziosa a mio parere

Le Marquis Du Gor
o non conosci allora il concetto di geisha nei miei contratti il valore della geisha

Xxxxxxxxx
o lo conosco e non lo sono soprattutto non mi interessa perchè non è dentro di me

Le Marquis Du Gor
o e i suiìoi diritti godono di un posto primario

Xxxxxxxxx
o gli unici contratti che firmo sono quelli di lavoro

Le Marquis Du Gor
o mamma mia ciclo doloroso? caldo? nervosismo ?

Xxxxxxxxx
o sono calmisima,aria condizionata e soprattutto sono perfettamente lucida!

Le Marquis Du Gor
o allora ciao

Xxxxxxxxx
o ciao

Le Marquis Du Gor
o asp che ti banno un attimo

Xxxxxxxxx
o fai pure

giovedì 16 febbraio 2012

L'appartenenza, 1000 modi per passare da scemi.

Oggi un'amica posta su fb questa frase:
"L'Appartenenza e' un'emozionante vertigine dei sensi soltanto quando apre un varco tra la mente e il corpo, quando il tuo desiderio di appartenenza trova piena accoglienza e la latitudine spirituale del tuo signore e' cosi' vasta da rapirti e portarti via sul tappeto volante di un sogno comune. Quando cio' accadra' sara' un nuovo miracolo del cuore e della carne, la celebrazione fastosa del mistero di eros al cospetto della gioia ritrovata."

Niente fonte.. ma di chi è visto le deliranti cazzate che ci sono scritte?

Cerco su google e mi escono quattro risultati.
Il primo è il maestrino de sade, famoso per i carnai e che posta l'articolo in data 2011/11, senza virgolette e contornato da una foto di un dito nel culo. Chiaro, il dito nel culo è la celebrazione fastosa del mistero dell'eros. Se pigiate sul link di nuovo, non sbagliate blog, non c'entro niente con questo qua.

Il secondo in ordine è di al femminile. E' senza data ma anche qua nessuna virgoletta. Beh se si scrive una frase su un blog personale do' per scontato della provenienza dell'autore ma qui.. boh.

Il terzo è quello di reginahells, ma questo è un post del 2011, anche lei lo mette in un discorso più ampio ma non lo virgoletta, attribuendosene così la scrittura.

Quello di master nero l'hanno rimosso :P

Il quinto è un post del 2008 di msskorpio, ma manco lui cita la fonte.. sarà suo?

In conclusione, questo è un bel mondo di scopiazzatori, di pressappochisti che paiono prendere contenuti una volta dall'uno e dall'altro senza manco capire di che scrivono. Sicuramente è una bella frase ad effetto ma che questa sia l'appartenenza è tutto da vedere. Direi piuttosto che sono frasi, scritte o riportate senza nessuna cognizione di causa se non quella di generare un "effetto" d'impatto ma vuote di contenuti.

Buon BDSM per tutti :P

MDS

sabato 15 ottobre 2011

BDSM - Considerazioni sulle discussioni, sui punti di vista, sugli attacchi personali in rete.

In due giorni ho fatto di più e con più serenità rispetto a prima e questo è già un vantaggio. Ho cominciato pure a rimettere un po' d'ordine nel blog ed eliminare qualche post a cui oramai i links non fanno più riferimento come quelli dei video.

Cerchiamo di capirsi. Chi davvero mi conosce sa che non sono una persona "dura" anzi sono piuttosto un casinista allegro. Un dolcione perverso, un "sadico" che cerca intese piuttosto che pretese. Per esperienze di vita, verifico sempre quello che mi viene detto e li spesso casca l'asino.
La prima constestazione pubblica, nacque da una riflessione che mi balzò alla testa dietro la pubblicazione del libro di Shibari di Maestro BD. BONDAGE, la via italiana...
Beh non l'ho mai letto, non l'ho mai aperto, non mi interessa il bondage imparato su un libro, il bondage inteso come legare non mi interessa più di tanto. E' sempre uno dei tanti strumenti mentre il centro dell'attenzione rimane sempre la mia partner.
Si può fare bondage anche con un paio di calze ed anche senza niente come ho detto più volte, è solo uno stato mentale, gli strumenti aiutano ma non sono determinanti. Di certo ampliano le possibilità di "gioco".
Beh quel bondage ed i bondagers mi fecero andare a vedere e ricontrollare sui dizionari come stessero le cose. Pubblicai quel pezzo su legami org e successe il finimondo.
A me piace molto la dialettica e la contestazione di quello che dico ma con argomenti validi e con l'approccio giusto come sempre. L'amico Dominique de Lernos, su FB, è sempre stato un piacevole contestatore anzi, un bel "bastian contrario" ma dietro ad ogni suo commento ci sono stati argomenti frutto di un ragionamento e non di una contestazione intesa a distruggere e screditare quel che pubblichi. Posso aver detto di sicuro una cazzata anche gigantesca ma sono gli argomenti che contano e quando li finisci se cominci ad arrampicarti sugli specchi semplicemente per "opporti", vuol dire che sei il tuo scopo è un altro che la riflessione.
Da subito, quella pubblicazione fu ragione di attacco non in quanto sbagliata ma in quanto fuori dal coro. Tu ti devi adattare alla massa. Se tizio guru dice bondager non sbaglia, se questa denominazione viene accettata anche dagli altri guru diventa un modo di dire alla quale la massa informe si adatterà immediatamente. Insomma la verità non è verità ma è una bugia detta talmente tante volte da diventare verità.

Allora tornando indietro nel tempo mi vengono in mente due cose. Perché quando sono usciti allo scoperto i vari guru attuali hanno prima di tutto chiesto aiuto? Aiuto inteso come.. vengo alla tua festa, vieni alla mia festa, fatti vedere, vieni qui, partecipa per poi ogni volta che posti qualcosa o che ti iscrivi in un sito e ti presenti arrivano sempre e dico sempre e ridico sempre le stesse frasi?
"ciao, mi pare di conoscerti", "mi pare di avere letto qualcosa su di te", "ho letto questo e quest'altro cosa mi suggerisci?", "si ma io ho fatto in modo diverso". Ma come? Sono le stesse domande che tu mi fai su uno, due, dieci luoghi diversi eppure mi conosci. Eccome se mi conosci. Cinque anni fa sbavavi dalla voglia di apparire adesso non sai più chi sono? Commento una tua foto e manco mi rispondi. Praticamente un commento inesistente. Ci sei solo quando ti fa comodo, quando arrivo, quando mi presento e la soluzione di questo caso è una sola. Dimostrare in ogni situazione che non sei nessuno, che non sei degno di nota, che quel che dici o fai non ha senso rispetto a te, il guru. Porcate. Non si sa mai da chi si ha da imparare. Stai smontando un rubinetto, arriva uno e ti dice: prendi una chiave quadra, mettici un pezzettino di pelle o di straccio e non farai segni. Tu che fai lo mandi a fanculo solo perché non lo conosci o dici per caso: cavoli, è un'idea? Mentre tu mi contesti io vado su google, cerco riferimenti alle tue contestazioni, giuste o sbagliate devo verificarle. Cerco siti, l'attendibilità dei siti che se mi arriva da un coglione come me o te allora non è una prova è solo un altro coglione come me o te in rete. Dopo rispondo. Tu no. Tu che mi consideri un coglione e basta ed una pezza da piedi, tu seguiti a contestare secondo le tue idee e la tua conoscenza senza MAI metterla in dubbio. Questo E', l'approccio sbagliato. La conoscenza si condivide non perché lo dico io, si fa perché è crescita di per se.

http://it.wikipedia.org/wiki/Condividi_la_conoscenza
http://www.lighting.philips.it/connect/philips_lighting_academy.wpd
http://saperi.forumpa.it/story/33690/condividere-la-conoscenza-e-un-diritto-ripensiamo-i-modelli-economici
http://www.masternewmedia.org/it/collaborazione_online/l_importanza_della_conoscenza_e_della_condivisione_20060613.htm
http://it.wikipedia.org/wiki/Knowledge_management

Per quel che mi riguarda posso solo fornire una scala per cercare di farti salire ma quel percorso devi farlo tu. Spesso il fornire una scala non è sufficiente che qualcuno sopra ci balla il tip tap e non perché è un altro modo di saperla usare, semplicemente perché non arriva a capire qual'è il modo proprio di usarla.

Provate un po' ad andare su google, scrivere BDSM e vedere cosa vi esce. Provate a scrivere Shibari e vedere cosa vi esce. Un bel lavoro di chiavi di ricerca e di indicizzazione. Si bravino, lo so ma non è questo il punto. Il punto è che se mi avessero chiesto tre o quattro anni fa un'aiuto per indicizzare i loro siti, l'avrei fatto eccome. Adesso, dopo tutte questi attacchi se si provasse solo uno, probabilmente lo farei alla meno. Fare in modo che non ti trovino. Non si può fare da qui. Non ci pensate nemmeno. Si deve poter entrare nelle frasi all'interno dei siti e nelle chiavi. Nella scrittura e programmazione insomma. Quindi se risultate dopo non è colpa mia :P. Così vanno su tutti i siti, mettono i links ai propri corsi, alle proprie attività contribuendo a mercificare ogni più bella pratica di relazione.

Così il quadro è completo. Non ci possono essere relazioni o discussione con chi non le vuole ma la cosa strana è che di nick BONDAGER adesso ne sono rimasti quanti? :) Da che i giapponesi sono rientrati prepotentemente riappropriandosi delle loro tecniche, sono riemersi pure le giuste definizioni. Nawashi non bondager. Così per non finire di essere derisi.. via! :) Ma come.. quando ve lo dicevo io ero un bischero adesso cercate di levarti di dosso l'etichetta di bischero che vi siete appiccicati addosso da soli due volte. La prima quando vi siete messi il nick, la seconda quando mi avete contestato di brutto senza riflettere.
Anche il mio nick è frutto di un errore è. L'ho detto e ripetuto. Il mio latino non esiste e magister pensavo fosse mago. La magia di una relazione, di un certo tipo di relazione. A questo pensavo. Poi che faccio? Cambio tutto? Per cosa... magari è un maestro di magia, magari è solo per la sua esperienza ma se passo da scemo.. ecco è sempre li. Sono io quel bischero li che ha sbagliato nick. Capita!
Quando capita ditelo piuttosto che incazzarvi e fare incazzare chi ha ragione.  Magari ci giocate puntando sulle mie incavolature ma poi ci rimettete lo stesso che i miei post escono per primi e gli argomenti sono validi.  Mi fate buttare fuori da un gruppo semplicemente che mi volete chiudere la bocca così che voi, guru, non possiate essere di nuovo messi in discussione  Ci rientro come e quando mi pare. Dovreste far chiudere la rete per evitarlo o mettermi addosso una squadra di hacker incazzati. Possibile che non ci arrivate? :) Ve l'ho dimostrato con le chiavi... ;)

MDS

venerdì 14 ottobre 2011

BDSM - Approfondimento su me e su quello che si trova in giro, le ragioni delle incazzature che poi non mi piacciono nemmeno.

A chi è che non va bene l'arte dello sputtanamento?

Qualcuno mi faccia capire: se una mezza sega si comportasse così come quegli omuncoli incontrati, a forza di calci nel culo sarebbero stati rimandati a casa dalle comunità a forza di calci nel culo tanto forte da partire lombrichi ed arrivare canguri.
Qui Zitti. Shhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh silenzio. Non si dice. Non importa che tizio sia un abile legatore con al posto del cervello solo una serie di gangli nervosi. Zitti che gli si rovina la piazza. Così il rispetto va solo verso l'omertà e non verso la tutela di chi si affida. Onesto come sempre, diretto come sempre, criticabile come sempre, ripenso agli anni indietro ed ai mesi e penso a quando su fb non c'era nessuno o quasi e comincio a veder crescere tutti sti "ragazzini" che in termini di tempo sono diventati i miti attuali. Qualcuno bravissimo davvero, altri protetti dal muro dell'omertà, che hanno fatto e seguitano a far danno in rete.
Non ci conosciamo? Ah no? Sei orbo? Mi hai chiesto l'amicizia 14 volte a seguito dei ban tu non ti ricordi dell'unico drago rosso in tutta la rete? Quanti cacchio di amici hai? Vado a vedere e sono una cinquantina, guardo il mio profilo e sono 140. Oddio, io soffro di arteriosclerosi precoce e non mi ricordo numeri e nomi da sempre. Mi ci vuole tempo a memorizzare ma tu sei di coccio figliolo. Mi viene spontaneo il pensarlo. Poi la cosa si ripete due, dieci, cinquanta volte. No, nun sei di coccio, sei un figlio di. Allora il "ti ho visto da qualche parte appiccicato in bacheca significa solo una cosa: "toh, uno novo, ma chi è che sei tu?" ... e che chi arriva lo legga! ;)

Nun me devo incazzare no :) fare finta di nulla  ma si ... c'è l'omertà e bisogna adeguarsi alle classifiche stilate da loro. Sai ikke, della classifica da buon toscano, facci una pallina ed infilatela su per il buco del .. :DDDDDDDDDDDDDD
Così a denti stretti e senza rispondere mi viene solo in mente una frase: "ma guarda sto stronzo, mezza sega che cerca non solo di prendermi per il didietro con classe, cerca pure di farmi passare per l'ultimo arrivato!!!!!"
Vi voglio beeeeeeeeeeeeneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee ma non me ne sto zitto :P ogni tanto bisogna pigliare la spazzatura e buttarla via altrimenti ti sommerge. Quindi, mezza sega, o nel cassonetto ci vai da solo oppure ti ci accompagno io. Regolati. Da qua non si esce. Sei tu che entri in casa mia, non io nella tua. Adeguati o fuori! Se non vuoi che si parli di te, evita di parlar di me manco dietro che se mi giunge all'orecchio la regola dello sputtanamento arriva eccome. Tu mi guardi nelle palle degli occhi e come faccio io ti spieghi da uomo ad uomo non dal vigliacco quale sei. Alles Klar?

Dopo aver scritto su Legami.org la storia del BONDAGER ed essere stato attaccato di brutto su sta cosa, vedo sparire in fretta e furia tutti  nick "bondager" dalla rete. Ci fosse stato uno. Un'altra m.s. con mezze palle che disse: "oh ma forse hai ragione". Su non mi ricordo quanti milioni di risultati di google c'era solo 1 club, probabilmente ignorante come il resto della massa e che vuole rimanere tale, che aveva scritto per una festa: "welcome, fellow bondagers". Tutto il resto, dizionari, scritti e via così, riportavano tutti e dico tutti alle scozzesi a cottimo. Ora se uno mi dice ti lovvo o manageriale lo capisco eccome ma se tu vuoi una certa credibilità, quando scrivi in inglese, non scrivi manageriale, scrivi managment, non scrivi ti lovvo ma I love you. Cerchiamo di capirsi che queste non sono storie che dipendono dal mastro, dipendono dall'ignoranza diffusa. Se mastro le trova che deve fare? Stare zitto che altrimenti tutti i nick e le descrizioni vanno a puttane oppure dire che qui ragazzi si è preso un abbaglio? Sottolineo il SI, plurale, incluso me!
Anche il mastro era caduto nell'errore per non verificare quello che aveva scritto accanto al nome il guru. Solo che mastro non è un guru e non ha scritto sono un bondager per anni che le corde le usa ma non sono il mio unico universo. Il mio centro sei tu, mia partner, il resto sono strumenti. Non scrive libri, non si mette in mostra e lo sputtanamento alla fine è diverso per forza. Quindi non è se si vuole crescere o imparare, si vuole SOLO evitare di essere messi in discussione anche solo lontanamente. Non si vuole mettere in condivisione nessuna occasione di crescita.

Da quel momento decido ovviamente di verificare ogni cosa strana propinatami in rete da Tizio e Caio e  da questa decisione sono uscite fuori tutte le migliaia di stronzate fatte e dette dai soliti noti. Forse era meglio se rimanevo ignorante? "Non fate l'ondaaaaaaaaaaa, non fate l'ondaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa" ... Ecco! Insomma, per tutti quelli che come me hanno fatto bdsm per decenni tra le mura di casa mia o quelle di qualche amico o compagna, che non si sono esposti per rispetto e per altre e rispettabili situazioni, il vedere questi qua che diventano i tuoi maestri di vita e di regola raccontando uno sfondone dietro un altro.

Mi ricordo quando MaestroBD aveva appena scritto il libro la via italiana.. no pardon una delle sue pulzelle credo abbia il libro, per lo meno ricordo quando Red Lily stava in rete a chiedere frasi alternative in merito per non fare ripetizioni ;). Ma anche qui magari ho preso un abbaglio.

Beh un giorno se ne esce con un: "sono su donna moderna". Lo consideravo un amico e in quell'attimo mi venne spontaneo da buon toscano vedere il suo bel faccione barbuto associato a donna moderna e scoppiai a ridere con simpatia giocando sul doppio senso. Lo scrissi e 3" dopo una rivolta popolare. "Ma tu devi denigrare, devi prendere per i fondelli...".
Ma che cacchio state a dire? Li per li pensavo che si trattasse quasi di uno scherzo. Io ci avrei riso come un bischero e basta :). No.. litigata bestiale con la Red Lily che mi domanda del come mai non mi faccio i cazzi miei. Mezza sega pure te. Cinque mesi prima il tuo BONDAGER implorava di venire ad una festa cosa poi non fatta per una decina di motivi: tra le ragioni familiari a chi in rete c'è solo per fare chiacchiere. Si vengo, ci sto.. chi siamo, quando dove... poi no, io scherzavo! ;)
Segate una decina d'amicizie da subito. Poerelli.


C'è un ulteriore aspetto in merito: sei tu che scegli di fare una vita pubblica. Di salire su un palco, di infilarti su tutti i siti e di eleggerti a divulgatore. Allora se ti rispondono in modo pubblico anche pesantemente in cui qualcuno di mette davanti alle tue stesse cazzate poi t'infuri? Figliolo, le scelte di vita hanno un suo peso. Ci sono dei pro e dei contro e non puoi prendere solo quello che piacerebbe a te. Se poi la gente rimane appesa ad una trave è anche colpa tua che hai fatto di tutto per fare bdsm in ogni buco o anfratto senza capire davvero quello che fai. Vedi i lombrichi. Noi che da SEMPRE abbiamo messo prima di tutto la sicurezza della persona, la stabilità della persona, l'equilibrio, in non renderla tra una decina d'anni una donna scoppiata nella testa e nel fisico, noi siamo diventati tutt'ad un tratto degli immani idioti. E' si è. M'incazzo. Per forza mi incazzo.

Sigarette accese ed usate non per far indurire i capezzoli, ma per tentare di scrivere sulla pelle di qualcuna il suo nome. Poi scappato, lasciata lei li che ti chiama chiedendo aiuto e lui che se ne va in giro per la rete a strillare che vuole il suo nome scritto con la maiuscola che sono 30 anni che lega. Così per chiedere, "amico mio", ma a fanculo ci vai da solo o.... ? :)

La cosa peggiore comunque della stupidità rimane quel caso assurdo in cui un bottom ti chiede di fargli alcune cose, escludendone altre. L'esperienza del bottom è quasi zero, quindi se ti raffronti a me ti dico, guarda, questo no perchè è pericoloso. Me lo puoi chiedere in diverse salse ma questo non si fa. Quest'altro invece mi sa che dovrai ricrederti, certo con tutto il tempo che ci vuole ma devi pure fare una scelta di campo se se qui per godere, preparati mentalmente a nuove situazioni e a rivalutare le tue posizioni. Poi non è detto che alla fine ti piaccia ma fino a che non provi non lo sai. Il risultato è che spesso ti piantano e cercano la persona, il guru che le accontenta con il risultato è che non avranno imparato niente e che probabilmente avranno pure affrontato delle situazioni rischiose anche parecchio. Ne vale la pena? No. Non ne vale la pena quando si vedono sui media e non ne vale la pena anche quando c'è silenzio. Come dice l'amica Sabrina (che scrivo con orgoglio con la  maiuscola), "o la coscienza, la verità,     la coerenza,  c'è sempre o non c'è mai. Non si può cercarla solo quando ci fa comodo."

Ora, e sempre rimanendo sulla questione delle scelte, con sta gente mastro non ci vuole avere a che fare. Siccome queste cose capitano giornalmente è meglio evitare che degli spocchiosi imbecilli mi passino tra i piedi che poi ovviamente gli pesticcio per forza. Quindi ecco spiegato a chi mi chiedeva in privato delle mie incazzature. Sono più di due anni che queste cose si ripetono e sempre per usare le parole di qualcun altro, Miss Radaaria, "si fa se si sta bene" ed io voglio star bene. Voglio che la mia compagna stia bene anche se si pappa un gelato. Non voglio che queste incazzature giornaliere e questi scemi mi bazzichino intorno. Se mastro è ancora su fb? Si, ma con un altro nick e recupererà le amicizie valide non quelle così tanto per esserci. Io "DEVO" trasmettere serenità, piacere, me stesso per come sono e non per come mi fanno diventare questi stronzi galattici. Quindi se qualcuno strambo vi richiede l'amicizia ... magari sono io :)

Buona giornata mondo.