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sabato 3 marzo 2012

Indubbio desiderio

Che ha pensieri confusi ma che non lascia spazio ad altre presenze. Riflessioni su possibili ed infiniti percorsi sulle vie del piacere che corrono veloci come lampi nella notte.





 

























Eclissi


"In ogni oscurità inaspettata molti vedono solo il buio, mentre è solo l'occasione per vedere le cose in modo nuovo e scoprirne di bellissime, inaspettate e sconosciute prima."
MDS

giovedì 1 marzo 2012

mercoledì 29 febbraio 2012

Haiku Matsuo Bashõ

Stamattina leggendo Haiku, ho trovato questo. In effetti è la sensazione che ne ricevo. Quasi perfetto e questa sensazione mi piace.

"Tra fiori di pesco
che sbocciano ovunque
il primo fior di ciliegio."
Matsuo Bashõ



martedì 21 febbraio 2012

Yamazakura - La storia del ciliegio da fiore del Giappone

Yoshino (Nara), Giappone. Un piccolo paesino appollaiato su una collina. Qualcuno l'ha definito il più bel posto del mondo dove concepire un bambino. Quanta storia in questo piccolo posto. Da qui provengono praticamente tutti i ciliegi da fiore del Giappone. Si dice che vennero piantati qui dal sacerdote En-no-Ozumo nel VII secolo d.C. e che avesse maledetto chiunque avesse provato ad abbatterli. Il loro nome è "yamazakura".
La quarantaduesima imperatrice del Giappone (645 – 703 d.C.), 持統天皇 Jito Tenno,  veniva qui ad goderne la bellezza durante la fioritura.

Yoshino
Una strada per Yoshino
Ciliegi intorno a Yoshino
Il luogo ad Hoc per ammirare la fioritura dei ciliegi però non è qui, bensì ad Hirosaki (prefettura di Aomori), nel nord est del Giappone. Oggi del castello originario rimangono solo le mura ed un imponente fossato. Una Ridotta costruzione ne testimonia la magnificenza. Intorno al castello ci sono 2600 piante di ciliegio (su Wiki, si parla di ben 5000 piante), e da tutto il Giappone arrivano ad ammirare la bellezza della fioritura. L'inzio è in genere il  22 aprile e periodo migliore tra il 28 aprile e il 6 maggio.

Il Castello di Hirosaki
Veduta del mare
Meravigliosa fioritura intorno al fossato del castello

Ho trovato per caso un bel pezzo in rete sui fiori di ciliegio e ve lo riporto in modo integrale con un'aggiunta odierna che è molto bello. 
"L'unica storia che si conosce è quella del "Tai Haku" giapponese, il "Prunus serrulato" con fiori bianco puro, molto grandi. Questa specie che si vedeva solo nei dipinti, sembrava perduta fino alla riscoperta nel 1923 da parte del capitano Collingwood Ingram che la reintrodusse nel suo paese d'origine.
Questo Haiku giapponese (brevi composizioni poetiche) non è che una delle infinite composizioni poetiche che i giapponesi hanno dedicato a quest’albero che è uno dei simboli del Giappone. Pensate che, su una montagna abbastanza vicina a Tokyo, sono stati piantati oltre centomila ciliegi selvatici (Prunus serrulata), che quando fioriscono creano uno spettacolo che ha dell’irreale: lo sguardo si perde fra queste nuvole di fiori dai colori che vanno da un rosa delicato ad un rosa intenso, e l’animo si acquieta, tutto è calmo, la vita è come sospesa, non si sentono rumori, i passi sono attutiti dal tappeto di fiori su cui si cammina ed anche il senso effimero della vita che è simboleggiato dalla fugacità di questi fiori non riesce a procurare alcun senso di malinconia. Sempre in Giappone, il ciliegio è il simbolo della Modestia, della Grazia e particolarmente dell’Integrità morale tanto è vero che il rosso della ciliegia è il simbolo del Samurai che è pronto morire in battaglia per il suo onore. Si narra che il colore dei fiori del ciliegio in origine fosse candido ma che, a seguito dell'ordine di un imperatore di far seppellire i samurai caduti in battaglia sotto gli alberi di ciliegio, i petali divennero rosa per aver succhiato il sangue di quei nobili guerrieri. Anche quelli che, tra i samurai secondo il loro codice d'onore, decidevano di suicidarsi, sembra fossero solito farlo proprio sotto gli albri di ciliegio."

花見 Hanami - Ammirare i fiori. Una festa un rito un moto dello spirito

In Giappone è un'usanza -  ricorrenza nata più di mille anni fa. Considerano i fiori dei "prunus", ciliegi e peschi da fiore e non, come i fiori più belli in assoluto per la loro semplicità e indubbia "perfezione" ed armonia. Dai colori che vanno dal bianco a rosso si offrono pure bene per la decorazione di ogni giardino ed anche appezzamento. E' chiaro che nel video si trattano solo i "fiori" degli alberi. C'è un po' di tutto: dalla caducità della vita, alla bellezza visiva, alla bellezza interiore. Alla drammaticità di alcune situazioni che  la vista stessa ci offre senza che alle volte le aspettiamo o le prevediamo.
No so se sono riuscito a trovare tutte le immagini giuste. Per alcune sono dovuto ricorrere a quelle del film "l'ultimo samurai" come d'altronde ne proviene la musica di H. Zimmer. D'altra parte la riservatezza Giapponese è famosa e non potendo fare altro, mi sono rivolto alle immagini che ho trovato in rete.
Mi auguro che vi piaccia.

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giovedì 16 febbraio 2012

L'appartenenza, 1000 modi per passare da scemi.

Oggi un'amica posta su fb questa frase:
"L'Appartenenza e' un'emozionante vertigine dei sensi soltanto quando apre un varco tra la mente e il corpo, quando il tuo desiderio di appartenenza trova piena accoglienza e la latitudine spirituale del tuo signore e' cosi' vasta da rapirti e portarti via sul tappeto volante di un sogno comune. Quando cio' accadra' sara' un nuovo miracolo del cuore e della carne, la celebrazione fastosa del mistero di eros al cospetto della gioia ritrovata."

Niente fonte.. ma di chi è visto le deliranti cazzate che ci sono scritte?

Cerco su google e mi escono quattro risultati.
Il primo è il maestrino de sade, famoso per i carnai e che posta l'articolo in data 2011/11, senza virgolette e contornato da una foto di un dito nel culo. Chiaro, il dito nel culo è la celebrazione fastosa del mistero dell'eros. Se pigiate sul link di nuovo, non sbagliate blog, non c'entro niente con questo qua.

Il secondo in ordine è di al femminile. E' senza data ma anche qua nessuna virgoletta. Beh se si scrive una frase su un blog personale do' per scontato della provenienza dell'autore ma qui.. boh.

Il terzo è quello di reginahells, ma questo è un post del 2011, anche lei lo mette in un discorso più ampio ma non lo virgoletta, attribuendosene così la scrittura.

Quello di master nero l'hanno rimosso :P

Il quinto è un post del 2008 di msskorpio, ma manco lui cita la fonte.. sarà suo?

In conclusione, questo è un bel mondo di scopiazzatori, di pressappochisti che paiono prendere contenuti una volta dall'uno e dall'altro senza manco capire di che scrivono. Sicuramente è una bella frase ad effetto ma che questa sia l'appartenenza è tutto da vedere. Direi piuttosto che sono frasi, scritte o riportate senza nessuna cognizione di causa se non quella di generare un "effetto" d'impatto ma vuote di contenuti.

Buon BDSM per tutti :P

MDS

martedì 14 febbraio 2012

Occhi dell'anima

La bellezza è come uno specchio opaco: se non la guardi con gli occhi giusti, non riuscirai mai a coglierla.
MDS

sabato 11 febbraio 2012

bushi - do e spiritualità.

La via del guerriero. principi fondamentali di miglioramento interiore.

義, Gi: Onestà e Giustizia
Sii scrupolosamente onesto nei rapporti con gli altri, credi nella giustizia che proviene non dalle altre persone ma da te stesso. Il vero Samurai non ha incertezze sulla questione dell'onestà e della giustizia. Vi è solo ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.
Cerchiamo di capirsi, rischiare la pelle di chi si affida a te è sbagliato punto non ci sono ma o se. non ci sono "ma io", non ci devono essere dubbi.
勇, Yu: Eroico Coraggio
Elevati al di sopra delle masse che hanno paura di agire, nascondersi come una tartaruga nel guscio non è vivere. Un Samurai deve possedere un eroico coraggio, ciò è assolutamente rischioso e pericoloso, ciò significa vivere in modo completo, pieno, meraviglioso. L'eroico coraggio non è cieco ma intelligente e forte.
Quindi affidati e segui sfide che puoi affrontare oppure rendi tutto estremo e fai la fine di custer dimostrando che la saggezza non serve ad un cacchio. Manco qui ci sono ma e se.
仁, Jin: Compassione
L'intenso addestramento rende il samurai svelto e forte. È diverso dagli altri, egli acquisisce un potere che deve essere utilizzato per il bene comune. Possiede compassione, coglie ogni opportunità di essere d'aiuto ai propri simili e se l'opportunità non si presenta egli fa di tutto per trovarne una.
Disponibilità con tutti, come sempre, fintanto che non se ne abusa. Poi...
礼, Rei: Gentile Cortesia
I Samurai non hanno motivi per comportarsi in maniera crudele, non hanno bisogno di mostrare la propria forza. Un Samurai è gentile anche con i nemici. Senza tale dimostrazione di rispetto esteriore un uomo è poco più di un animale. Il Samurai è rispettato non solo per la sua forza in battaglia ma anche per come interagisce con gli altri uomini.


誠, Makoto o 信, Shin: Completa Sincerità
Quando un Samurai esprime l'intenzione di compiere un'azione, questa è praticamente già compiuta, nulla gli impedirà di portare a termine l'intenzione espressa. Egli non ha bisogno né di "dare la parola" né di promettere. Parlare e agire sono la medesima cosa.
名誉, Meiyo: Onore
Vi è un solo giudice dell'onore del Samurai: lui stesso. Le decisioni che prendi e le azioni che ne conseguono sono un riflesso di ciò che sei in realtà. Non puoi nasconderti da te stesso.
忠義, Chugi: Dovere e Lealtà

Niju kun
Il Karate comincia e finisce con il saluto. (一、空手は礼に初まり礼に終ることを忘るな 。)
Il Karate è mai attaccare per primi (Karate ni sente nashi), (二、空手に先手無し。).
Il Karate è rettitudine, riconoscenza, perseguire la via della giustizia (三、空手は義の補け。).
Il Karate è prima di tutto capire se stessi e poi gli altri (四、先づ自己を知れ而して他を知れ。).
Nel Karate lo spirito viene prima; la tecnica è il fine ultimo (五、技術より心術。).
Il Karate è lealtà e spontaneità; sii sempre pronto a liberare la tua mente (六、心は放たん事を要す。).
Il Karate insegna che le avversità ci colpiscono quando si rinuncia (七、禍は懈怠に生ず。).
Il Karate non si vive solo nel dojo (八、道場のみの空手と思うな。).
Il Karate è per la vita (九、空手の修行は一生である。).
Lo spirito del Karate deve ispirare tutte le nostre azioni (十、凡ゆるものを空手化せ其処に妙味あり。).
Il Karate va tenuto vivo col fuoco dell'anima; è come l’acqua calda, necessita di calore costante o tornerà acqua fredda (十一、空手は湯の如く絶えず熱を与えざれば元の水に返る。).
Il Karate non è vincere, ma è l'idea di non perdere (十二、勝つ考えは持つな、負けぬ考えは必要。).
La vittoria giace nella tua abilità di saper distinguere i punti vulnerabili da quelli invulnerabili (十三、敵に因って転化せよ。).
Concentrazione e rilassamento devono trovare posto al momento giusto; muoviti e asseconda il tuo avversario (十四、戦は虚実の操縦如何にあり。).
Mani e piedi come spade (十五、人の手足を劔と思え。).
Pensare che tutto il mondo può esserti avversario (十六、男子門を出づれば百万の敵あり。).
La guardia ai principianti, la posizione naturale agli esperti (十七、構えは初心者に、あとは自然体。).
Il kata è perfezione dello stile, la sua applicazione è altra cosa (十八、型は正しく、実戦は別もの。).
Come l'arco, il praticante deve usare contrazione, espansione, velocità ed analogamente in armonia, rilassamento, concentrazione, lentezza (十九、力の強弱、体の伸縮、技の緩急を忘るな。).
Fai tendere lo spirito al livello più alto (二十、常に思念工夫せよ。).

Dojo kun
Hitotsu, Jinkaku Kansei ni Tsutomuru Koto - Prima di tutto, cerca di perfezionare il carattere
Hitotsu, Makoto no Michi o Mamoru Koto - Prima di tutto, percorri la via della sincerità
Hitotsu, Doryoku no Seishin o Yashinau Koto - Prima di tutto, rafforza instancabilmente lo spirito
Hitotsu, Reigi o Omonnzuru Koto - Prima di tutto, osserva un comportamento impeccabile
Hitotsu, Kekki no Yu o Imashimuru Koto - Prima di tutto, astieniti dalla violenza e acquisisci l'autocontrollo

Note aggiuntive su jutzu (arte, tecnica pura) e Do (via).

il kendo non si chiamava così anticamente  ma kenjutzu, così il ju (dolce) - jitzu, è diventato il ju-do e l'ai-ki-do. non è possibile affrontare un avversario (il pericolo) solo con la tecnica pura. senza spiritualità, senza la non mente, senza il vuoto ricostruito, senza rettitudine e disciplina siamo inevitabilmente destinati a perdere prima di tutto se stessi, poi il combattimento. Non mi sento francamente di scrivere qui un trattato sulla spiritualità, la tecnica, la disciplina, in altre parole la via ma solo indicarla nella speranza che ogni "allievo" trovi la sua per se stesso ed il giusto sensei.

mercoledì 8 febbraio 2012

Onde

Indistinte visioni e discusse opinioni,
che l'atto volgare sia più dolce del sale.
Un giorno impazzito mi vide rapito
da onde profonde inattese e feconde.
E l'anima urla, svaghita nel nulla
a voler navigare ancora quel mare.

MDS

domenica 5 febbraio 2012

Stringerti

Granelli di sabbia i miei pensieri. Sospiri perduti in una goccia del tempo. Amato, voluto, cercato e goduto. Scorrono sinuosi tra anima e cuore cercando di nuovo il profumo di te.

sabato 4 febbraio 2012

Stati d'allucinazione permanente

‎"Una volta i social network forse servivano per incontrarsi,ora servono per mettersi una maschera ed essere ciò che non si è". GR


Disillusione

"Niente ferisce, avvelena, ammala, quanto la delusione. Perché la delusione è un dolore che deriva sempre da una speranza svanita, una sconfitta che nasce sempre da una fiducia tradita cioè dal voltafaccia di qualcuno o qualcosa in cui credevamo."
Oriana Fallaci

venerdì 3 febbraio 2012

Facta, non verba

Credo nelle idee che diventano azioni.
Ezra Pound

Solide certezze

La gente guarda. Guarda quel che vede e non quel che sente. D'altra parte guardare è una delle fasi principali dell'eccitazione quindi non va spesso oltre all'occhio e non cerca la sostanza, cerca solo l'apparenza.

E' come un bicchiere di una bella bevanda. Non importa che il contenuto sia perfetto se non ha una bella presentazione. Così puoi bere anche un cocktail fatto con liquori di seconda o di terza mano, non importa. Tutto quel che conta è che ti sia offerto nel modo giusto, dalla persona giusta in cui l'apparenza è tutto.
La magia delle cosenon c'è. E' tutto così reale, così superficiale, così insulsamente preordinato da essere passato lentamente agli antipodi nel corso degli anni.


Che valore ha il percorso se è fatto al di fuori di un corpo perfetto? Nessuno. Eppure la vista può anche essere "rimossa". Una maschera, un bendaggio esaltano i sensi ed è uno degli scopi di  viverlo assieme.


Che senso ha il calore della cera sulla pelle di qualcuna che non si strappa l'anima? Che senso ha il mostrare il seno ed essere li ad imporre quella candela o quel percorso se non è da lui e solo da lui a cui "appartieni"?

Maschere, solo maschere che danno agli altri chi non sei. Così che è un mondo di colori dove non c'è spazio per la fantasia. Cordami, legacci, fotografie prese da questo o quel sito dove fra le altre, ci sono pure le tue foto probabilmente fatte da un professionista dove tutti quei difetti che ti rendono così umana, sono mascherati dal velo della manipolazione.

 Non c'è un buon giorno, non c'è una buona sera o un saluto. Solo ci sei? Fatti vedere. Mi stai bene? Si. No. E' tutto un comando una simulazione al pc. Un gioco delle tre carte di cui conosco i trucchi ma cui non accetterò mai un perché. Così rimanga vuoto, è meglio il niente che un tutto pieno niente. E' meglio dormire che svegliarsi in una vita senza sapore. Tante volte ho pensato a quel Dracula di Brian Stoker ed alla sua maledizione. Si, il terribile non è uccidere succhiando il sangue. Il terribile è avere sete e non riuscire a dissetarsi che la bevanda c'è ma è piena di nulla. Il terribile è mangiare e non riuscire a sentire il sapore che la tavola è imbandita con piatti finti. Il terribile è il portarsi con se i propri simili condannandoli al nulla a cui ci siamo noi stessi condannati. Questa e solo questa è la maledizione.



Quindi se provi orrore per quello che sono, è perché non ti sei vista dentro, perché il niente è solo il niente che ti gira intorno e non c'è, come per il vampiro, uno specchio in cui guardare la propria immagine così che sia più semplice non soffrire per quello che siamo.


Non mi resta che augurare a chi legge un'altra bellissima visione di "solida apparenza", un altro sogno di carta da pensare che sia possibile raggiungere. Un sogno vuoto, solo un altro posto sempre in prima posizione al precedente.

It's the end of the world (and I feel fine)

Se arrivasse la fine del mondo, perché ormai mi aspetto di tutto, credo che ne avrei la sensazione precisa con qualche ora di anticipo...sono ormai talmente avvezza, come certi animali, ad avvertire nell'aria i segni delle catastrofi imminenti, che il mio non può più essere bollato semplicisticamente come irrimediabile pessimismo.
E cosa farei, se avessi questa dritta in anteprima?
Innanzitutto lo direi a tutti quelli che mi stanno a cuore. Sarei certa che nessuno mi crederebbe pensando ad un nuovo scherzo di Manettina e non gli rovinerei le loro ultime ore.
Poi consegnerei a tutti gli uomini che ho amato tutte le lettere che ho scritto loro e non hanno mai letto, tutte le mie sbilenche dichiarazioni d'amore mai pronunciate e tenute in un cassetto, come copioni lasciati ad ingiallire. Sarei certa che non avrebbero tempo né voglia di leggerle. Ma mi sentirei sollevata di un macigno. E comunque, lo farei con la consapevolezza che nulla sarebbe cambiato, se mai le avessero lette...
Poi, credo che farei almeno una cosa per cui non avrei il tempo di pentirmi. Credo vada bene un atto vandalico a caso...chessò...andare a trovare il Papa o iscrivermi al Pdl.... 
E per finire, darei una festa, gratis, magari per strada. Due casse gigantesche, vino e birra gratis (magari pagati con assegni scoperti...tanto... chi vuoi che se ne accorgerà?) per tutti. E sesso, tanto sesso.
E quando arriveranno gli angeli con le trombe spero che quelle trombe fumanti le passino e ci facciano fumare tutti! 
E quando arriva l'ora x, voglio che il mondo balli ascoltando una canzone. 
E quella canzone si chiama "Immigrant Song" dei Led Zeppelin.
La colonna sonora ideale per la fine del mondo.



domenica 29 gennaio 2012

Mi presento...

...son l'orsetto ricchione e come avrai intuito...

No, dai..scherzi a parte mi è stato chiesto di fare una piccola presentazione di me. Inutile dire che parlare di sé stessi può sembrare la cosa più semplice del mondo; spiattellare in bella grafia tutte le cose belle che si è (o che si pensa di essere) tralasciando i difetti e le manie è un gioco da ragazzi. Per gli altri, forse.
Per me parlare di quello che sono e come sono è la cosa più difficile. Non sono timida, anzi, al contrario sono pure logorroica, ma non sempre. Cioè...non di primo acchitto. Mi ci vuole una certa confidenza. Una volta superato quello step divento piacevole quanto un bicchiere di Pinot grigio. 
Il fatto è che io scelgo. Sì, sembra strano, ma io non sono per tutti un bicchiere di Pinot grigio. A seconda di chi mi sta di fronte io decido chi e come essere. Potrei passare dall'essere un cucchiaio di olio di ricino con qualcuno all'essere una flûte di Ferrari Rosé con qualcun altro.
A volte mi sento complice come Eva Kant.
In alcuni giorni sexy come Platinette.
Altri più porca di tutte le pornostar dell'est messe insieme (ma con meno tette, ahimé).
Molte volte sono polemica come Lucy dei Peanuts.
Altre accondiscendente come una geisha.
Qualche volta più ribelle del Subcomandante Marcos.
Altre ancora mi sento la versione femminile del mago Forrest. 
A volte sono cinica, ma molto più del Dottor House.
Raramente mi lascio andare alle smancerie. Si fa per dire ma da me una frase come "sei la ragione per cui vivo" non uscirebbe mai dalla bocca; al massimo potrei dire "sei la ragione per la quale mi depilo anche la patata". Ma posso essere più tenera del Gatto con gli Stivali di Shrek dopo uno o più orgasmi (eeeehhh...il potere delle endorfine!).
Mi imbarazzo facilmente. Sono una di quelle che davanti a complimenti/regali/gesti carini/occhiate sornione/ diventa irrimediabilmente bordeaux. E no, a 34 anni non possono essere le vampate della menopausa.
Mi sento 10mila donne in una..non sono una borderline e non soffro di disturbi della personalità, ma prima di dire che sono carina-simpatica-piena-di-ironia-e-simpatica-verve preferisco avvisare.
Quando si dice "Padrone avvisato..."

sabato 28 gennaio 2012

Cose inutili - gli "amici" di facebook

Ho perso degli anni su fb nel venir contattato da gente che chiamarla gente è quasi un'offesa.


  • "Cose" che ti stanno addosso per dei mesi per poter uscire, che dopo il caffè dicono si e sul più bello: "oddio mio marito e adesso come faccio"? 
  • "Cose" che parlano e pretendono sincerità e non tollerano harem poi si girano dall'altra parte e scopano col primo che passa.
  • "Cose" che non vogliono corna ma che poi ne hanno di più di un cesto di lumache e vanno a dare lezioni a destra e a manca.
  • "Cose" che pregano per un incontro poi lo rimandano continuamente ed affogano la loro nullità in bicchieri d'alcool.
  • "Cose" che chiedono i tuoi contatti poi non li usano anche sembrano bramare un incontro. 
  • "Cose" che si danno nick più disparati, del tipo "cento colpi di spazzola", "diamante", "cagna di ..." seguita dal solito nick del cazzo dell'ultimo "masterone del cazzo" che seguita a pensare che bdsm sia rigare una schiena o portare un'imbecille al guinzaglio.
  • "Cose" che parlano di Legame e di appartenenza quando candidamente affermano di non essere capaci di amare, di non aver mai amato nessuno e d'essere qui solo per divertirsi.
  • "Cose" che ti chiamano per sapere se il "masterone del cazzo" che hanno alle mani si comporta bene con loro chiedendoti un parere.
  • "Cose" che ti chiedono un incontro gli passi il telefono per rendere facile quest'incontro e ti rispondono: "ma il telefono a cosa serve?"
  • "Cose" che hanno letto il mio blog ma dopo due mesi si accorgono che era quello di un altro.
  • "Cose" che ti chiamano e vogliono il bdsm a modo loro ma il bdsm non sanno manco che cazzo sia.
  • "Cose" che una volta legate sul pavimento e fotografate si sentono ancora più tope.
  • "Cose" che non sanno cosa vogliono, non sanno manco che tipo di cosa sono e tentano ti scoprirlo parlando con te.
  • "Cose" che non ti lascerebbero mai ma se molli il profilo su un social network, nonostante abbiano tutti i tuoi contatti non si degnano manco di accendere msn.
  • "Cose" che gli piace che tu stia sul loro profilo, della serie: hai visto che amici ho?
  • "Cose" che sono sei mesi che mi rompi i coglioni e che ancora n'hai due ore per connettere il cervello alla topa.
  • "Cose" che cerco un master e mo che l'hai trovato l'unica cosa che ti passa per la zucca è: "e mo che ci faccio?"
  • "Cose" che sono curiosa ma in effetti l'unico modo in cui lo sei è quello di rompere i coglioni o sparar cazzate.
  • "Cose" che raccontano una cosa a te nella speranza che le pigli e una diversa a qualche altro per lasciarsi un buco aperto nella convinzione che non si sappiano.
  • "Cose" che su google gli riesce solo di trovare le foto hard e se gli posti o devono cercare qualcosa di diverso, magari culturale, cascano dalle nuvole.
  • "Cose" che se di conseguenza gli fai un discorso leggermente più complicato non capiscono più un cazzo.
  • "Cose" che ti dicono ti amo poi mandano da te la loro amica.
  • "Cose" che sbagliano un ditalino da un rapporto serio.
  • "Cose" che salgono sui palchi per farsi vedere, che si fanno fare due foto da l'ultimo imbecille che tenta di fare due nodi.
  • "Cose" che per darsi un contegno diventano sboccate gratuitamente, parlano di sesso, di orge e alle volte pure bestemmiano.
  • "Cose" che sono sempre negli stessi gruppi del cazzo con le stesse persone del cazzo, che pubblicano foto hard da anni e non si sono rotte i coglioni.
  • "Cose" che cambiano nick, che cambiano nome ma che la sostanza rimane sempre la stessa.
  • "Cose" che la darebbero anche al cane e per darsi un contegno fanno le sciantose.

  • "Cose" che quando hanno pubblicato due foto così, si sentono master e slave. 


Quindi e senza cortesia: ANDATE A FANCULO :)

giovedì 26 gennaio 2012

10 aforismi di albertino per crescere un po' ed affrontare un sano tuffo nell'estremo.

  1. Il valore di un uomo dovrebbe essere misurato in base a quanto dà e non in base a quanto è in grado di ricevere.
  2. L’immaginazione è più importante della conoscenza.
  3. La cosa più bella che possiamo sperimentare è il mistero; è la fonte di ogni vera arte e di ogni vera scienza.
  4. La nostra conoscenza, se paragonata alla realtà, è primitiva e infantile. Eppure è il bene più grande di cui disponiamo. 
  5. La ricerca della verità è più preziosa del suo possesso
  6. La saggezza non è il risultato di un’educazione, ma del tentativo di una vita intera di acquisirla.
  7. Lo spirito, l’idea e l’amore non si possono distruggere. Possiamo cancellare i confini dentro le quali erano racchiusi. Ma essi rimarranno sempre con noi.
  8. Sono pochi quelli che vedono coi propri occhi e provano sentimenti con i propri cuori.
  9. Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa.
  10. Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa.

Ma sopratutto e da non scordarsi MAI: "Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi"



Tutta colpa dell'empatia

Come son capitata da queste parti? Beh, il giorno e l'ora precisi non me li ricordo, ma fatto sta che fu proprio un post sull'empatia a farmi conoscere questo blog, esattamente questo post. 
Era fine estate ed era notte, ed io ero su msn con uno dei tanti che si definisce troppo facilmente "Padrone". Ora non è che vi sto a scrivere tutta la papagnata delle cose dette in chat, ma io non sapevo come spiegargli che tra noi due mancava qualcosa, e quel qualcosa era proprio l'empatia. Lui disse categorico "in un rapporto bdsm non serve e raramente si trova". Ecco, quella  frase scritta in quel momento mi fece capire che lui non sarebbe stato mai il mio Padrone. Non avrebbe mai scopato la mia mente, figuriamoci tutto il resto. Triste, no?
Quel post fu una specie di "nirvana", e finì dritto dritto tra i miei preferiti su chrome. Da lì a scrivere i mes compliments a Mastro Pepé il passo fu breve.
Sino ad ora ho sempre scritto per me stessa. Il mio è un pudore piuttosto strano, lo so. A me mette più  in difficoltà mostrare quello che penso che smutandarmi in pubblico.
Ecco...qui smutanderò la mia anima!

Manettina

mercoledì 25 gennaio 2012

...ed io che ci faccio qui?

...ehhmmm...è permesso?...
...e ora che faccio? Cosa scrivo? Mmmmmhhh...Mastro Pepè mi hai affidato le chiavi di questo bel posto ed io non so mica se le merito davvero. Ecco...non so da dove cominciare...eh..eh...oddio vuoi vedere che mi viene l'ansia da prestazione?

E' si, c'è una nuova scrittrice nel blog :) chissà che ci combina! Se ben la conosco e la riconosco ci farà rimanere a bocca aperta. Splendido esempio di Donna con la D maiuscola, nonostante il ruolo :)

Benvenuta Manettina :)

lunedì 23 gennaio 2012

10 aforismi zen, prima di contattarmi

  1. Ogni edificio comincia dalle fondamenta. Ogni viaggio inizia dal primo passo..
  2. Sgombra la mente dall'egoismo, sgombra l'animo dai desideri, solo così troverai la libertà.
  3. Sii gentile, perché ogni persona che incontri sta già combattendo una dura battaglia. Plato
  4. Impara a renderti utile agli altri, non verrai mai abbandonato.
  5. Se vuoi essere felice per un'ora ubriacati, per un mese mangia il tuo maiale, per sempre impara a pescare.
  6. Pensieri non controllati su di un problema imminente, possono generare ed alimentare il problema stesso.
  7. Tu devi essere il cambiamento che vuoi vedere nel mondo. Mahatma Ghandi
  8. E' importantissimo trovarsi senza più capri espiatori
  9. Quando una cosa supera il culmine comincia a declinare irrimediabilmente.
  10. Ritirati quando l’opera è compiuta, altre ti aspettano.

domenica 22 gennaio 2012

Puzzole parte III - Altresì, una rompicoglioni inutile.

  • Non ti riesce trovare il tempo per un caffè prima e per gli eventuali successivi incontro nel giro di due mesi? Per te c'è fetlife, oppure legami o manettematte. Non mi spaccare i maroni che non ho tempo da perdere in desideri fasulli.
  • Sei in conflitto con te stessa, con la famiglia (marito, figli etc etc), che non ti riesce d'accettare chi sei? Per te c'è sempre fetlife, oppure legami o manettematte. Non mi spaccare i maroni parte II che non ho tempo da perdere e non sono uno psicologo.
  • Ti schifi all'idea del pissing, di uno squirt durante un'ejaculazione femminile? Per te c'è sempre youporn o che cazzo ne so quelli che in genere trovi su facebook o su sadomatti. Stessa combriccola fatta di corde e frustini. Stessa pesante, ripetitiva, insulsa paccottiglia.  Non mi spaccare i maroni parte III che non ho tempo da perdere.
  • Non ti riesce d'aprire il blog, di leggerne i contenuti, di sfogliarne gli argomenti e di seguire il filo logico che c'è qui dentro? Puoi sempre provare con wikipedia e vedere un po se trovi delle risposte. Ci sono anche delle bambine cretine che per un mese hanno letto il blog di qualcun altro pensando che fosse il mio. Magari nello sfogliare trovi pure un bel masterone a pila da installare pure sul telefonino che quando l'accendi di dice: "sei una cagna e voglio frustarti."  Non mi spaccare i maroni parte IV che non ho tempo da perdere.
  • Sei arrivata a questo punto ma non sai manco usare il telefono e chiacchierare come due persone civili dovrebbero fare? Non mi spaccare i maroni parte V che non ho tempo da perdere. Anzi, fammi un piacere: cancella gli indirizzi web di questo blog, blocca il mio profilo su facebook, metti la mia mail sugli utenti bloccati che se per caso sbagli e mi contatti ti fanculizzo fino al 3458.
COMPRIS?

Io sono.

Io sono cuore e mente,
anima e cielo.
Chi prende me prende il mio mondo
di pensieri e follie,
Io sono pelle e sudore,
cuoio e acciaio.
L'acciaio mi ha trapassato
e lasciato il segno.
Io sono respiro e grido,
donazione e volontà.
Chi mi incontra prova fascino.
pochi vedono oltre l'apparenze.
Io sono occhi nel buio,
artigli e baci,
Nel verde dei miei occhi
trovi le risposte.
Io sono mente anima e cielo.

cats

venerdì 20 gennaio 2012

La puzzola

La puzzola in rete.

Si camuffa da puzzola, ma in effetti non lo è.
Mostra interesse a quello che fai.
Mostra interesse per chi sei.
Dopo un sacco di chiacchiere a domande dirette per un incontro del tipo caffè, risponde in maniera evasiva e generica: "Si vedrà. Presto. Ti saprò dire quando. Di sicuro ma non so che giorno ancora".
Alle volte al caffè ci arrivano ma poi se la danno a gambe come gamberetti, all'indietro.

La puzzola avvelena l'aria anche a te, confinala nel suo habitat preferito, non farla arrivare sotto il tuo uscio di casa, potrebbe impuzzolentire pure quello.

Nel caso ne siate sprovvisti, a presto ne incontrerete parecchie :)


Pepe.

domenica 15 gennaio 2012

Sette lacci di seta

Sette lacci di seta
Un laccio magenta,  che momento non perda, il sensuale lamento nell’ intenso tormento.
Un laccio del giallo serpente che sinuoso s’arrende, al piacere assoluto, mai troppo goduto.
Un laccio del blu ove onda sei tu,  che spuma di mare, ti lasci cullare.
Un laccio arancione del colore del sole, che tu sia stagione del pomo passione.
Un laccio del verde color di corallo, dai profondi sapori e rinascendo ristori.
Un laccio del viola, ove in notte più buia che tu mai sia noia, che il tuo potente sognare sia vero e reale.
Un laccio celeste ove cielo sia terse e il tuo respiro profondo, sia il vento del mondo.

MDS